Negli ultimi 40 anni sono state prodotte alcune delle auto considerate più brutte della storia. Ecco le 5 peggiori in assoluto e 2 sono tutte italiane
Definire cosa è bello e cosa non lo è, è estremamente complesso. I gusti personali cambiano, così come i canoni estetici della società.
In alcuni casi, però, le opinioni estetiche concordano. Soprattutto se si parla di auto brutte e di modelli particolarmente mal riusciti.
Allacciamo le cinture perché è il momento di scoprire le macchine più brutte arrivate sulle strade negli ultimi 40 anni. Probabilmente lo sospettiamo già ma ci sono anche due auto italiane: la Fiat Multipla e la Fiat Duna.
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5 - Nissan Cube
Tra il 1998 e il 2019 Nissan dedicò molte delle sue risorse a una piccola monovolume: la Cube.
Delle 3 serie prodotte, soltanto l’ultima è arrivata sul mercato europeo nel 2009 e possiamo dire che è una fortuna. Se pensiamo a un’auto strana siamo nel posto giusto: la Cube è asimmetrica con un finestrino posteriore destro che arriva alla coda, squadrata e con il montante del tetto a vista sul lato sinistro.
Quasi un quadro di Picasso.
4 - Daihatsu Materia
Rimaniamo in Giappone per scoprire un altro modello che compare in quasi tutte le classifiche delle auto più brutte: la Daihatsu Materia.
Se amiamo le linee sinuose ed eleganti, probabilmente non riusciremo a guardarla neanche in foto. La Materia, prodotta per 14 anni, dal 2002 al 2016, è completamente quadrata, tanto che molti la paragonano a un mattone appoggiato sulle ruote.
3 - Fiat Multipla
I suoi (pochi) difensori sostengono che sia una delle macchine più comode in assoluto. I suoi detrattori (molti) la definiscono una delle auto più brutte della storia. Stiamo parlando della Fiat Multipla prima versione, celebre per i discutibili fari posizionati sopra il cofano e per avere 3 posti davanti e 3 dietro.
Una delle peggiori creazioni della storia di casa Fiat, tanto che gli esperti di Time qualche anno fa l’hanno inserita tra le 50 macchine più brutte di sempre.
2 - Tata Nano
Uno dei mercati più “interessanti” quando si parla di auto brutte, è quello indiano. È qui che tra il 2009 e il 2018 è stata prodotta la Nano di casa Tata. Prezzo decisamente economico (al cambio attuale circa 1.500 euro), la Nano era una specie di minicar con motore da 30 cavalli, lunghezza di poco superiore ai 3 metri e altezza di 1,60 metri.
Il portellone saldato e la silhouette, che ricorda in tutto e per tutto la forma di un uovo, la fanno entrare di diritto in questa classifica.
1 - Fiat Duna
In vetta alla graduatoria delle macchine più brutte della storia troviamo un modello che è entrato nella cultura popolare come simbolo di fallimento nel settore automobilistico: la “mitica” Fiat Duna.
Nessuna concessione all’estetica, linee totalmente squadrate e decisamente sgraziate e colorazioni molto discutibili. La Duna è stata un simbolo di bruttezza ed è questo uno dei motivi per cui in Europa è rimasta in produzione appena 4 anni, dal 1987 al 1991. E questo nonostante il tentativo di rilancio effettuato con la versione station wagon, anch’essa difficile da digerire per gli esteti.
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