Il Genius act approvato da Trump ha aperto una nuova era per le Stablecoin in USA, ma quali sono le criptovalute stabili più importanti ancorate all’euro?
Quando si parla di Stablecoin si intende una particolare tipologia di criptovalute dal valore stabile. Una sorta di «antiBitcoin» - come a volte è stato chiamato questo asset - date le peculiarità di base. Ma, come la maggior parte delle cripto, se fino a qualche fa si potevano supporre crescita e sviluppo, oggi l’evoluzione è tangibile. Nonostante si tratti di materia «intangibile».
Una definizione, questa, che sta stretta alle Stablecoin, che possiedono proprio una caratteristica intrinseca: valore stabile vincolato da un mezzo di scambio stabile. E questo mezzo di scambio può essere una valuta fiat, come il dollaro (USD) o l’euro (EUR). Ecco, se quelle ancorate al dollaro sono senz’altro le più comuni, anche l’euro vanta le proprie Stablecoin di primaria importanza. Scopriamo le 10 più rilevanti del mercato attuale.
Cosa sono le Stablecoin e perché sono sempre più importanti
Come detto, le Stablecoin sono una particolare categoria di criptovalute il cui valore è ancorato a una valuta fiat, come il dollaro o l’euro, o a un’altra attività di riferimento, con lo scopo di ridurre la volatilità tipica delle criptovalute tradizionali come Bitcoin o Ethereum. Questo ancoraggio rende le stablecoin strumenti digitali più stabili e affidabili per l’uso quotidiano, favorendo pagamenti, trasferimenti di valore e applicazioni finanziarie decentralizzate (DeFi).
Recentemente, negli Stati Uniti, la firma del Genius Act da parte di Donald Trump ha segnato una svolta normativa importante, consentendo alle Stablecoin di entrare ufficialmente nel sistema finanziario come strumenti di pagamento regolamentati, equiparati a bonifici o carte di credito. Questa legge, già approvata dal Congresso, richiede agli emittenti di mantenere riserve equivalenti al valore delle Stablecoin emesse, sotto forma di dollari o titoli di Stato (americani), aumentando così la trasparenza e la sicurezza per gli utenti. Secondo gli esperti, l’integrazione delle stablecoin nei circuiti finanziari tradizionali potrebbe ridurre significativamente le commissioni di transazione e migliorare l’efficienza nei trasferimenti di denaro, con un potenziale impatto rivoluzionario sul sistema globale dei pagamenti digitali. Ma i rischi non sono pochi.
Il mercato delle Stablecoin è già molto vasto e variegato: oltre 150 sono attive, ma la maggior parte del valore è concentrata in poche emittenti principali come Tether, USD Coin e Binance USD. Ognuna di queste presenta diversi modelli di collateralizzazione e livelli di trasparenza, con alcune, come Dai, che utilizzano meccanismi algoritmici per mantenere la stabilità, mentre altre si basano su riserve fiat garantite e verificabili. Tuttavia, la crescita esponenziale di Stablecoin potrebbe comportare conseguenze legate alla frammentazione del mercato e alla gestione delle riserve, con potenziali implicazioni sistemiche per la finanza globale tutte da decifrare.
Ma torniamo a noi. Le Stablecoin ancorate all’euro rappresentano comunque una buon segmento in forte sviluppo. A differenza delle più diffuse legate al dollaro, quelle euro-pegged si stanno affermando come strumenti chiave per l’accesso ai mercati europei, rispettando rigorosi standard di conformità regolamentare come la MiCA e garantendo riserve trasparenti e verificabili. Queste Stablecoin offrono un’alternativa solida per le transazioni digitali nel contesto della valuta unica europea e stanno guadagnando sempre più spazio nei circuiti DeFi e di pagamento digitali, sottolineando, una volta di più, l’importanza crescente della digitalizzazione delle valute fiat a livello globale.
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Le 10 Stablecoin più importanti ancorate all’euro
Nell’ottica delle Stablecoin ancora all’euro, va detto, la lista non è così ampia come se si dovesse analizzare quelle relative al dollaro. Ma ci sono comunque delle monete stabili che vale la pena valutare, adatte all’uso a breve e medio termine come unità di conto e riserva di valore. Ecco le 10 più importanti selezionate in base ai dati aggiornati.
EURC (Euro Coin)
EURC (Euro Coin) è una Stablecoin ancorata 1:1 all’euro, emessa da Circle a partire da giugno 2022 e divenuta la Stablecoin in euro di riferimento nei mercati crypto. Ogni token EURC è garantito da un euro detenuto in conti segregati presso banche regolate nell’Area Economica Europea, sottoposte a certificazioni mensili , in linea con il modello full‑reserve.
La Stablecoin è conforme al regolamento UE MiCA ed è emessa sotto licenza di Electronic Money Institution rilasciata in Francia da ACPR (licenza operativa dal 1 luglio 2024), rendendo Circle il primo emittente globale conforme a MiCA per USDC ed EURC. Il token è disponibile su più reti blockchain – Ethereum, Avalanche, Solana, Base, Stellar, Polygon – e supportato da Circle Mint, piattaforma che consente conversioni e trasferimenti seamless tra chain senza costi aggiuntivi.
EURC è impiegata in molti scenari: trading FX on‑chain 24/7, prestiti DeFi, pagamenti peer‑to‑peer e transazioni transfrontaliere rapide e a bassissimo costo (< €0,01), con settlement quasi istantaneo e ampia liquidità. Dal punto di vista della sicurezza, S&P Global ha valutato la sua struttura di riserva come “Very Strong”: copertura superiore al 100%, riserve segregate e nessuna esposizione valutaria o di tasso. Gli smart contract di EURC riprendono il modello di USDC, facilitando l’integrazione nelle applicazioni esistenti. Inoltre, la licenza francese consente agli utenti europei di redimere direttamente in euro attraverso Circle Mint France, supportata da un piano formale di riscatto collettivo in caso di eventi avversi, come richiesto da MiCA.
EURS (Stasis Euro)
EURS, emessa da Stasis (fondata nel 2018), è una delle prime e più consolidate Stablecoin ancorate all’euro e resta la maggiore in Europa per capitalizzazione e storia. Ogni token è garantito 1:1 da riserve euro in conti segregati, con trasparenza totale: report giornalieri sui depositi, attestazioni trimestrali (Big Four) e possibilità di audit on-demand.
Disponibile sulle principali blockchain - Ethereum (ERC‑20), Polygon, Arbitrum, xDai, XDC, Stellar - grazie a un’infrastruttura multichain che ne facilita interoperabilità e trasferimenti efficienti
EURS ha superato 5 miliardi di euro in transazioni on‑chain, utilizzata per pagamenti P2P, remittances, trading e applicazioni DeFi . Tra gli use case ci sono bridging, arbitraggio cross-chain e integrazione in piattaforme CeFi/DeFi
Stasis.
EURS è progettata per fornire un’alternativa denominata in euro ai token USD più diffusi, con solide garanzie di compliance e riserve. La sua regolamentazione include compliance MiCA futura, integra strumenti tradizionali (CDO) ed Ecosistema Web3 evoluto. Di fatto, quindi, EURS è una stablecoin consolidata, regolamentata, fiat-backed e multi-chain, largamente adottata per pagamenti, interoperabilità e finanza digitale sicura.
AEUR (Anchored Coins Euro)
Anche AEUR è una criptovaluta stabile il cui valore è sempre uguale a 1 euro. È emessa da Anchored Coins AG, una società svizzera regolamentata, il che significa che segue le stesse regole «severe» delle concorrenti per garantire sicurezza e trasparenza. Ogni token AEUR è coperto da euro veri depositati in banche svizzere sicure e separate dal resto del denaro dell’azienda, così gli utenti possono sempre contare sul valore reale della moneta digitale.
Questa Stablecoin è disponibile principalmente su Ethereum e Binance Smart Chain, due tra le blockchain più usate, ma il progetto prevede di espandersi anche su altre reti per renderla ancora più accessibile. Grazie a questo, AEUR può essere usata per diverse operazioni digitali come pagamenti veloci, investimenti in finanza decentralizzata (DeFi), e trasferimenti internazionali con costi molto bassi.
AEUR è anche presente sui principali exchange di criptovalute come Binance, Coinbase e Gate, il che la rende facile da comprare, vendere o scambiare. Al momento, ci sono circa 56 milioni di token AEUR in circolazione, per un valore totale di mercato attorno ai 65 milioni di dollari.
Il vantaggio principale di AEUR è la sua regolamentazione svizzera, che fornisce fiducia soprattutto a investitori professionali e istituzionali.
EURI (Eurite)
EURI è una Stablecoin creata da un consorzio europeo nel 2023, pensata per offrire agli utenti una moneta digitale stabile e regolamentata, conforme alle leggi europee, come il regolamento MiCA più volte citato.
Ogni token EURI è completamente coperto da euro reali tenuti in conti separati presso banche affidabili in Europa. Anche qui i controlli trimestrali certificano il valore garantito della moneta stabile. Tecnologicamente, EURI funziona su blockchain importanti come Ethereum e Polygon, che permettono di fare transazioni veloci e sicure. È pensata per essere integrata in portafogli digitali e piattaforme di pagamento, così è facile passare da euro tradizionali a EURI e viceversa con commissioni molto basse, meno dello 0,1%.
EURI ha una capitalizzazione di mercato stimata intorno a 60 milioni di dollari, con circa 55 milioni di token in circolazione, e viene usata soprattutto da aziende fintech e utenti professionali che vogliono operare con stabilità e sicurezza.
Un aspetto interessante è che i fondi che garantiscono EURI possono essere investiti in titoli di Stato a breve termine, per ottenere un piccolo rendimento senza rischiare di perdere il peg. Inoltre, tutti i contratti digitali che regolano EURI sono controllati da società specializzate, assicurando sicurezza e rispetto della privacy.
EURCV (EUR CoinVertible - SG-Forge)
EURCV è una Stablecoin emessa da SG-Forge, che fa parte della banca francese Société Générale. È nata nel 2023 e segue tutte le regole europee per garantire sicurezza e trasparenza. Ogni token EURCV è coperto da euro veri, conservati in conti separati in banche europee. Come le altre Stablecoin, i fondi vengono controllati regolarmente da revisori esterni e i risultati sono pubblici e trasparenti.
EURCV funziona su due blockchain principali: Ethereum e Stellar, con tempi di regolamento delle transazioni che si misurano in pochi secondi. Ciò la rende ideale per aziende e istituzioni che vogliono usare criptovalute per pagamenti internazionali o finanziamenti digitali.
La gestione di EURCV è molto trasparente e regolamentata: gli smart contract che gestiscono la creazione e la distruzione dei token sono stati verificati e controllati da esperti, e si integrano con i sistemi bancari tradizionali tramite API. Inoltre, la moneta usa una strategia di investimento sicura per i fondi che la supportano, mettendo i soldi in titoli di Stato a breve termine, così da mantenere stabilità e sicurezza.
La capitalizzazione di mercato è attorno ai 49 milioni di dollari, con una buona adozione soprattutto tra aziende e istituzioni finanziarie.
EURT (Tether EURt)
EURT è la Stablecoin euro emessa da Tether, la stessa società che ha creato la famosa USDT in dollari. È stata lanciata nel 2021 e funziona come una moneta digitale sempre legata al valore di 1 euro. Ogni token EURT è sostenuto da riserve liquide in euro reali, conservate in banche regolamentate.
EURT è disponibile su diverse blockchain, tra cui Ethereum, Tron e Algorand, offrendo flessibilità e velocità per chi vuole usare euro digitali in vari contesti, dal trading alla finanza decentralizzata (DeFi).
È una delle Stablecoin euro più usate e scambiate, con liquidità elevata e commissioni basse.
Gli utenti possono convertire euro fiat in EURT e viceversa facilmente, grazie a un’infrastruttura affidabile gestita da Tether, che collabora con partner bancari autorizzati. La società segue rigorose procedure di sicurezza contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento illecito.
EURT ha una capitalizzazione attuale intorno ai 41 milioni di dollari e un largo supporto nel mondo crypto, anche se, rispetto ad altre Stablecoin, è considerata meno “transparent-first” rispetto ai progetti nati in UE. Nonostante ciò, è molto popolare per scambi rapidi, liquidità e partecipazione in piattaforme di finanza decentralizzata.
EURR (StablR Euro)
EURR è una Stablecoin ancorata all’euro emessa da StablR, startup con sede a Malta che opera in conformità alle normative dell’UE in materia di emissione di e-money token. Lanciata nel 2022, EURR è progettata per essere completamente collateralizzata in euro fiat depositati presso istituti bancari regolamentati europei, con audit periodici e strutture di controllo trasparente pubblicate da partner certificatori.
Secondo quanto riportato da Crypto.com e CryptoSlate, StablR segue uno standard e‑money di nuova generazione che integra verifiche automatiche delle riserve, smart contract auditati e una governance aziendale in via di adeguamento alla normativa MiCA.
La stablecoin è distribuita su Ethereum come token ERC‑20, ed è utilizzabile per pagamenti istantanei, prestiti DeFi e liquidità decentralizzata. Pur avendo una capitalizzazione di mercato inferiore rispetto a stablecoin più affermate (≈12 milioni di USD), EURR ha attirato l’interesse di partner fintech europei per la sua semplicità di utilizzo e per il supporto all’integrazione via API.
L’infrastruttura prevede un modulo automatico di emissione/riscatto disponibile per utenti verificati tramite un portale proprietario che consente conversioni fiat-token in pochi click. Il peg 1:1 all’euro è mantenuto attraverso la custodia di fondi fiat e meccanismi di bilanciamento on-chain. Nonostante EURR sia ancora poco diffusa nel circuito retail, si distingue per l’approccio regolamentare, la struttura trasparente e l’attenzione alla compliance: tutti i wallet di emissione sono pubblici, monitorati e tracciati in tempo reale. Con roadmap pubbliche che includono nuove integrazioni su altre blockchain e collaborazioni con entità bancarie dell’Eurozona, EURR ambisce a diventare un’alternativa regolamentata e sostenibile nel mercato delle Stablecoin europee.
EURQ (Quantoz EURQ)
EURQ è una Stablecoin euro‑backed emessa dalla fintech olandese Quantoz Payments B.V., una società con licenza di Electronic Money Institution (EMI) rilasciata dalla banca centrale olandese (DNB). Lanciata nel 2023, EURQ è classificata come e‑money token, e quindi soggetta a piena regolamentazione europea: ogni token è coperto 1:1 da riserve in euro detenute in conti segregati presso istituti regolamentati in Olanda e in altri paesi UE.
Quantoz pubblica regolarmente attestazioni sulle riserve, segue procedure KYC/AML ed è uno dei primi operatori ad aver allineato il proprio modello al Regolamento MiCA. La Stablecoin è costruita nativamente su Ethereum come ERC‑20 ma in via di espansione verso altre chain compatibili con EVM. L’infrastruttura di EURQ è progettata per integrarsi con wallet digitali, sistemi di pagamento e circuiti DeFi, con particolare attenzione alla compatibilità con regolatori e istituzioni finanziarie.
L’emissione e il riscatto possono essere effettuati tramite Quantoz Payments oppure via wallet integrati in piattaforme partner, con meccanismi di conversione istantanea e fees trasparenti. Con una capitalizzazione attualmente contenuta (≈3,9 milioni USD), EURQ è considerata tra i token e‑money più promettenti a livello europeo per via della sua governance trasparente, conformità piena e architettura modulare per banche e imprese.
Il sito ufficiale, whitepaper e contratti sono pubblici e auditati, con aggiornamenti regolari. Il design è pensato per la finanza digitale conforme, il B2B e le transazioni machine‑to‑machine in contesti industriali e commerciali.
EURA (Angle Protocol)
EURA è una Stablecoin ancorata 1:1 all’euro, creata da Angle Protocol e lanciata nel novembre 2021 come la prima Stablecoin euro decentralizzata di scala significativa. Progettata per offrire stabilità e liquidità on‑chain, EURA è over‑collateralizzata tramite una combinazione di debito garantito e asset stabili in euro, sostenuta da un “buffer zero-equity” che protegge i detentori da potenziali eventi di depeg.
Il protocollo è open‑source e ha superato più audit da società di sicurezza di prim’ordine, tra cui Code4rena, Sigma Prime e Chain Security. EURA è tra le più scambiate euro‑Stablecoin, con oltre 11 milioni di token circolanti e un market cap superiore a $18 M.
Anch’essa viene distribuita su blockchain principali - Ethereum, Polygon, Arbitrum, BNB‑Smart-Chain, Solana, Celo, Base e xDai - grazie a un’architettura cross‑chain avanzata. EURA è impiegata in molteplici casi d’uso: trading e arbitraggio on‑chain, prestiti DeFi (presente su Curve, Aave), pagamenti digitali e operazioni via smart contract.
Il protocollo segue una governance decentralizzata multicasco e si avvale di partecipanti come “Hedging Agents” per mantenere il peg anche in condizioni avverse.
e‑Money EUR (EEUR)
e‑Money EUR (EEUR) è un token e‑money ancorato 1:1 all’euro, emesso da e‑Money A/S secondo la direttiva UE 2009/110/EC che regola gli istituti di moneta elettronica. Introdotto nel 2017 sulla rete Cosmos e via Osmosis, EEUR è collateralizzato in euro fiat depositati in conti segregati e regolati, offrendo un sistema stabile senza leva o algoritmi complessi.
È disponibile su più reti, tra cui Ethereum, Polygon e Osmosis. Sebbene il suo market cap sia contenuto (≈ 500.000 token), il token vanta una forte fiducia per la chiarezza del peg sostenuto da riserve fiat reali. EEUR è utilizzata su DEX nell’ecosistema Cosmos – in particolare su Osmosis – per pagamenti, liquidità DeFi e accesso a wallet interoperabili.
L’interoperabilità su più catene, la trasparenza su riserve e procedure regolamentate rendono EEUR un’opzione interessante per progetti DeFi integrati con finanza tradizionale, specialmente nel network Cosmos, anche se con scala e volume più contenuti rispetto ai competitor maggiori.
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