La “peggiore” destinazione di viaggio in Europa? Questa famosa località balneare

Andrea Fabbri

7 Giugno 2025 - 05:22

Negli ultimi anni una famosa località europea è diventata una delle peggiori mete per i turisti. Ecco qual è e cosa è successo

La “peggiore” destinazione di viaggio in Europa? Questa famosa località balneare

Le mete turistiche europee continuano a essere le più amate a ogni latitudine. Ogni estate milioni di turisti visitano Paesi come la nostra Italia, la Spagna, la Grecia e la Francia. E molti stanno iniziando a scoprire destinazioni meno «tradizionali» ma altrettanto belle come la Croazia, l’Albania, la Bulgaria e la Turchia.

Purtroppo, però, anche all’interno di questi splendidi Paesi, ci sono delle destinazioni che non raggiungono gli stessi livelli di bellezza, tranquillità e interesse culturale. Una di quelle che compare più spesso nelle classifiche delle mete più brutte o di quelle da evitare è, a sorpresa, una città spagnola: Benidorm, sulla famosa Costa Blanca.

Proviamo a capire il perché di questa pessima fama.

Perché Benidorm è la peggiore meta turistica europea

Benidorm in passato era un pacifico paesino di pescatori ma, a partire dalla seconda metà del ‘900, si è evoluta in una delle località turistiche estive più famose di tutta la Spagna.

Fama che, in questo caso, non significa qualità. Almeno se andiamo a vedere gli sviluppi degli anni più recenti. Benidorm si è infatti trasformata in un caos a cielo aperto, fatto di turismo di massa, enormi palazzi affacciati sulla costa, decine e decine di snack bar, tutti più o meno uguali tra loro, e musica ad alto volume a ogni ora del giorno.

Una giungla di cemento in cui il turismo di qualità ha lasciato spazio all’intrattenimento a basso costo e al turismo di convenienza.

Per chi ama pace e tranquillità Benidorm è un vero incubo

Se in una vacanza cerchiamo pace, relax, edifici di interesse storico-culturale, musei e percorsi immersi nella natura, Benidorm è la meta meno indicata.

Se, al contrario, amiamo le feste, la vita notturna, le discoteche e il karaoke, e non vogliamo spendere molto, potrebbe essere la destinazione ideale.

Quello che stupisce in negativo, però, è la qualità dei servizi. La selvaggia cementificazione recente ha portato con sé strutture ricettive di bassa qualità, cantieri sparsi per tutta la città e spiagge sempre sovraffollate.

Un’atmosfera che ha molto poco a che fare con la Spagna e le sue tradizionali bellezze.

Ma è davvero tutto da buttare?

Prima di inserire definitivamente Benidorm nella lista nera dei luoghi da evitare, è importante chiedersi cosa si vuole da una vacanza. Per chi cerca mare, sole, spiagge pulite, prezzi bassi e intrattenimento notturno, Benidorm può essere ancora una meta valida. Non per niente continua a essere molto gettonata in primavera e a inizio autunno dalle persone anziane e in estate dalle famiglie con bambini.

Chi, invece, è alla ricerca di un altro tipo di turismo, fatto di eventi culturali, storia, serenità, contatto con la natura e visite guidate, e magari è disposto anche a spendere qualcosa in più, forse farebbe meglio a scartare Benidorm dalla lista delle possibili destinazioni per l’estate 2025.

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# Spagna

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