La maggior parte degli italiani ha questa impostazione sul telefono. Così condividono i loro dati personali

P. F.

16 Luglio 2025 - 00:22

Queste impostazioni predefinite di Google, Android e iOS mettono a rischio la tua privacy.

La maggior parte degli italiani ha questa impostazione sul telefono. Così condividono i loro dati personali

Ogni giorno utilizziamo lo smartphone per comunicare, cercare informazioni, gestire le finanze e anche per monitorare la nostra salute. Tuttavia, sono in pochi a sapere che, in cambio di questi servizi, viene ceduta a terze parti una grande quantità di informazioni personali, come il tracciamento della posizione, l’attività delle app, i dati diagnostici e le preferenze pubblicitarie.

Molte di queste funzioni sono attive sin dal primo utilizzo del telefono e rimangono operative a meno che non vengano disattivate manualmente dall’utente.

Google memorizza i tuoi spostamenti e l’attività web e app

Quando si utilizza un account Google, si attiva automaticamente la memorizzazione di tre categorie di dati personali: l’attività web e app, che raccoglie le ricerche effettuate, i clic nelle app, i contenuti visualizzati e persino il tempo trascorso su ciascuna attività; la cronologia delle posizioni, che crea una mappa degli spostamenti giornalieri dell’utente, evidenziando luoghi visitati e percorsi abituali; le informazioni per la personalizzazione degli annunci, che utilizzano i dati raccolti per mostrare pubblicità mirate e suggerimenti personalizzati per gli acquisti.

Come disattivare l’attività web e app di Google

Per disattivare facilmente l’attività web e app di Google, si può seguire questa semplice guida:

  • apri l’app Google;
  • accedi al tuo account;
  • tocca la tua immagine del profilo (in alto a destra);
  • seleziona Gestisci il tuo account Google;
  • vai alla sezione Dati e privacy;
  • clicca Attività web e app;
  • disattiva l’interruttore.

Come disattivare la cronologia delle posizioni di Google

Disattivare la cronologia delle posizioni richiede solo tre semplici passaggi:

  • vai alla sezione Dati e privacy;
  • seleziona Cronologia delle posizioni;
  • disattiva l’interruttore.

Su Android la posizione è sempre attiva anche senza GPS

Sui dispositivi Android, il tracciamento della posizione è abilitato sin dalla prima volta in cui viene acceso il telefono e raccoglie regolarmente i dati personali dell’utente anche quando nessuna app è in uso. Inoltre, Android riesce a tracciare le informazioni anche senza GPS tramite l’utilizzo di connessione Wi-Fi, Bluetooth e reti mobili.

Per disattivare il tracciamento della posizione su Android è possibile seguire questa procedura:

  • vai su Impostazioni;
  • apri la sezione Posizione;
  • disattiva l’interruttore principale;
  • entra nella sezione Migliora precisione;
  • disattiva Scansione Wi-Fi e Scansione Bluetooth.

iOS traccia i tuoi spostamenti grazie alle app

Anche gli iPhone hanno i servizi di localizzazione attivi sin dal primo utilizzo. Come Android, il sistema iOS traccia la posizione degli utenti grazie a GPS, Wi-Fi, rete cellulare e Bluetooth anche quando il dispositivo non viene utilizzato.

Inoltre, se l’utente ha scaricato delle app a cui ha consentito il tracciamento della posizione, iOS può sfruttare questi dati per personalizzare gli annunci, dare consigli sui luoghi nelle vicinanze, tracciare il percorso dell’utente e connettersi ad altri dispositivi.

Ecco come disattivare i servizi di localizzazione e tracciamento su iOS:

  • vai su Impostazioni;
  • apri la sezione Privacy e sicurezza;
  • clicca su Servizi di localizzazione;
  • disattiva l’ interruttore principale;
  • ritorna alla sezione Privacy e sicurezza;
  • clicca su Tracciamento;
  • disattiva l’opzione Richiesta tracciamento attività;
  • disattiva gli interruttori per tutte le app che non richiedono la tua posizione per funzionare.

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