Approvata dal Senato la Legge di Delega Fiscale con proroga dei termini per la Riforma fiscale e indicazioni su gioco d’azzardo, flat tax, codice tributario e cedolare secca.
La Delega Fiscale è Legge. Approvata la proroga dei termini per la Riforma fiscale e previste novità per Irpef, flat tax, cedolare secca e contrasto al gioco d’azzardo.
Il Senato ha approvato senza modifiche il testo licenziato dalla Camera dei deputati il 16 luglio. Al centro della Legge sulla Delega fiscale la proroga dei termini per la Riforma fiscale che slittano al 29 agosto 2026, mentre i decreti delegati integrativi e correttivi potranno essere adottati fino al 29 agosto 2028. Entro dicembre 2026 devono essere adottati i Testi Unici.
A tal proposito si ricorda che il viceministro all’Economia e Finanze Maurizio Leo, ha dichiarato che è stata formata la Commissione per l’elaborazione del Codice tributario e che i lavori sono, quindi, iniziati.
La Legge va a modificare i termini per la Riforma Fiscale dettati dalla Legge 111 del 2023, prevede, inoltre, alcune novità in materia di rateizzazione dei versamenti, contrasto al gioco d’azzardo e ludopatia e modifiche alla disciplina della cedolare secca.
Vediamo il contenuto principale della Delega Fiscale con proroga dei termini, cedolare secca, Irap e contrasto al gioco d’azzardo.
Tasse locali a rate, estensione della disciplina
La prima novità della Legge sulla Delega Fiscale è rappresentata dalla possibilità di pagamento a rate dei tributi locali. Con l’intervento si rende applicabile anche ai tributi delle regioni (oltre che a quelli degli enti locali) la disciplina della transazione fiscale, degli accordi sui debiti tributari e del concordato nella liquidazione previsti dal Codice della Crisi d’impresa e dell’insolvenza.
Contrasto alla ludopatia, le indicazioni nella Legge sulla Delega Fiscale
La Legge di Delega Fiscale autorizza il Governo all’emanazione di un decreto attuativo che ponga una revisione ai limiti per il gioco d’azzardo. L’obiettivo è contrastare la ludopatia in modo più energico ed efficace.
Nel decreto attuativo devono essere previste anche nuove sanzioni penali e amministrative da applicare nel caso di violazione delle norme per il contrasto alla ludopatia.
La legge di Delega fiscale interviene anche sulla figura del giudice tributario che deve essere uniformato a quello della magistratura ordinaria per statuto giuridico, ruolo e ordinamento. Restano le eccezioni in caso di incompatibilità tra le norme.
Flat tax, cedolare secca, abolizione Irap, a che punto siamo?}
Ricordiamo che tra i punti della Delega fiscale che devono ancora essere esaminati ci sono la flat tax, tassa piatta, che con molta probabilità in una fase iniziale sarà limitata agli straordinari e alla tredicesima. La flat tax è il regime applicato ai titolari di partita Iva con regime forfettario, inoltre si applica a Ires e Irap, prevede un’unica aliquota indipendentemente dal reddito/base imponibile. L’obiettivo è estendere tale tipologia di tassazione a tutti i contribuenti Irpef.
La Legge di Delega Fiscale (Legge 111 del 2023) prevede, inoltre, l’abolizione dell’IRAP, ma anche in questo caso sembra che si sia ancora in alto mare perché è necessario prima reperire le risorse per coprire le spese generalmente sostenute con le entrate di questa imposta e cioè le spese sanitarie.
Resta, infine, nel programma l’estensione del regime della cedolare secca, attualmente applicabile solo alle locazioni a finalità abitativa, anche ai contratti di locazione per immobili a uso commerciale. Anche in questo caso il nodo restano le risorse e vista la proroga dei termini per l’adozione della Riforma fiscale, ci sarà più tempo per trovarle.
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