Il crollo di fiducia nel dollaro apre nuovi scenari per l’euro. Ma per imporsi come valuta di riferimento mondiale, la strada è tutta in salita.
L’attuale volatilità del dollaro statunitense, acuita dalle politiche economiche controverse dell’amministrazione Trump, rappresenta un momento di rottura nell’equilibrio valutario globale consolidato dopo la Seconda guerra mondiale.
Per la prima volta da decenni, la supremazia del dollaro come valuta di riserva mondiale non è più scontata.
Al suo posto, l’euro si candida con maggiore determinazione a ricoprire un ruolo di prim’ordine nei mercati internazionali. [...]
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