Isee precompilato online 2023: guida completa per la richiesta fai da te sul sito dell’Inps

Simone Micocci

03/01/2023

04/01/2023 - 13:15

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Isee precompilato, online la procedura Inps: ecco una guida completa con le istruzioni per ogni singolo passaggio.

Isee precompilato online 2023: guida completa per la richiesta fai da te sul sito dell’Inps

Sul sito dell’Inps è disponibile il servizio per la richiesta fai da te dell’Isee. Chi non vuole recarsi presso caf e patronati per il rilascio dell’Isee 2023, quindi, può già da adesso entrare nell’area personale MyInps e utilizzare il servizio Dsu precompilata, dove l’Inps acquisisce in autonomia i dati necessari al calcolo dell’attestazione.

L’Isee precompilato contiene dati autodichiarati dal cittadino ai quali si aggiungono quelli precompilati forniti dall’Agenzia delle Entrate e dall’Inps. Quindi il rilascio dell’attestazione Isee è molto più veloce e si evita di dover cercare la documentazione riferita alla situazione patrimoniale e reddituale, solitamente richiesta da caf e patronati. Inoltre, confermando i dati presenti nella Dsu precompilata, si evitano eventuali segnalazioni per omissioni o difformità nell’Isee.

Ed è per questo motivo che nella legge di Bilancio 2023 viene incentivato l’utilizzo dell’Isee precompilato, a oggi il sistema più veloce per ricevere l’attestazione aggiornata al 2023 (con redditi e patrimoni riferiti al 2021).

Tuttavia, per chi non ha dimestichezza con questo tipo di servizi la richiesta dell’Isee precompilato potrebbe sembrare complicata, preferendo così rivolgersi a un intermediario. Prima di rinunciarvi, però, vi consigliamo di leggere questa guida per la richiesta dell’Isee precompilato dal sito dell’Inps, dove trovate le istruzioni sui singoli passaggi da effettuare per il rilascio dell’attestazione entro due giorni.

Apri il servizio Isee precompilato

Il primo passaggio per la richiesta dell’Isee precompilato è semplice: andare sul sito dell’Inps e autenticarsi nell’area personale (clicca su “Entra in MyInps”).

Dopo essersi autenticati - con le credenziali Spid, Cie o Cns - basterà scrivere “Isee precompilato” nell’apposita barra di ricerca e cliccare sull’apposito servizio.

Acquisizione interattiva

A questo punto clicca sulla voce “Acquisizione interattiva” per poter avviare la procedura. Qui potrete scegliere tra due diverse opzioni:

  • Dsu mini, più semplice e veloce;
  • Dsu integrale.

È bene sottolineare che la differenza tra Dsu mini e Dsu integrale sta solamente nella procedura per l’invio: una volta ottenute le attestazioni, infatti, le due hanno la stessa identica validità (e anche il valore che ne risulta è lo stesso).

Tuttavia, la Dsu mini si può compilare solamente quando ricorrono tutte le seguenti condizioni:

  • non si intendono richiedere prestazioni per il diritto allo studio universitario (Isee università);
  • nel nucleo familiare non sono presenti disabili o persone non autosufficienti;
  • nel nucleo familiare non sono presenti figli i cui genitori non sono coniugati tra loro né conviventi;
  • nel nucleo familiare non sono presenti persone esonerate dalla presentazione della dichiarazione dei redditi e prive di certificazione unica o per cui gli adempimenti tributari siano sospesi a causa di eventi eccezionali;
  • non si intendono richiedere prestazioni connesse ai corsi di dottorato di ricerca utilizzando un nucleo familiare ristretto.

Quindi, salvo i suddetti casi, è sempre consigliato procedere con la Dsu mini, per la quale la procedura è molto più semplice (ed è su questa che ci concentreremo di seguito).

Dati anagrafici

Una volta che si procede con la propria scelta si potrà iniziare a indicare all’Inps le informazioni di cui ha bisogno. Il primo passo riguarda i dati anagrafici dei componenti del nucleo familiare.

Il sistema inserisce solamente il dichiarante, gli altri componenti andranno aggiunti automaticamente cliccando su “inserisci soggetto” e indicandone il codice fiscale.

Per ogni componente andrà salvata la componente anagrafica: basterà cliccare sul pulsante dell’ingranaggio, dopodiché su “anagrafica”. A questo punto, prendendo visione dei dati acquisiti dall’Inps, non dovrete far altro che salvare le modifiche e tornare indietro.

Inoltre, per i componenti diversi dal dichiarante, salvo che per i minorenni, serve anche inserire delega e riscontro.

Delega e riscontro degli altri componenti del nucleo familiare

Ogni componente maggiorenne deve autorizzare la precompilazione dei propri dati nella Dsu presentata da altro dichiarante. L’autorizzazione può essere presentata secondo due differenti modalità:

  • ogni componente maggiorenne del nucleo accede al sistema Isee con la propria identità digitale e acquisisce l’autorizzazione alla precompilazione dei dati (cliccando su “autorizza la precompilazione”). Questa è l’opzione consigliata dall’Inps, ma non è necessariamente la più veloce visto che bisognerà attendere che ogni componente del nucleo familiare completi questo passaggio prima di poter procedere con gli step successivi;
  • il dichiarante inserisce i dati di delega e gli altri elementi di riscontro relativi a ogni componente maggiorenne del nucleo. In tal caso, i dati saranno prima trasmessi all’Agenzia delle Entrate affinché vengano effettuate le verifiche necessarie.

Qualora si preferisca la seconda opzione, bisognerà - dalla schermata precedente - cliccare sull’ingranaggio e poi sul servizio “Delega e riscontro”.

Qui, una volta barrata la parte riferita alla “consapevolezza delle responsabilità penali in caso di falsa dichiarazione” bisognerà inserire le seguenti informazioni:

  • estremi della tessera fiscale della persona interessata (numero identificativo e scadenza);
  • dati di riscontro reddituale, dichiarando ad esempio se è stato presentato un modello 730 e indicandone il valore presente nella voce “differenza” del prospetto di liquidazione;
  • dati di riscontro patrimoniale, inserendo - laddove superiore a 10.000 euro - il saldo al 31 dicembre 2021 di un solo conto corrente bancario o postale.

A questo punto basterà salvare le modifiche e tornare indietro. Come segnale che la procedura è andata a buon fine dovreste trovare il flag verde nella parte riferita a “inserimento riscontro” per la persona di cui è stata inserita la delega.

I dati relativi alla casa di abitazione e altre informazioni necessarie alla Dsu

Una volta che il suddetto passaggio è stato compiuto per tutti i componenti maggiorenni diversi dal richiedente, si può procedere con lo step successivo, ossia con la compilazione del modulo base ordinario necessaria per acquisire i dati del Quadro B relativi alla casa di abitazione e altre informazioni necessarie alla Dsu.

Cliccando su compila modulo verrete reindirizzati su un’apposita pagina dove vi verrà chiesto d’indicare se:

  • Nel nucleo familiare, in presenza di figli minorenni, entrambi i genitori, o l’unico genitore presente, hanno svolto attività di lavoro o d’impresa per almeno sei mesi nell’anno di riferimento dei redditi dichiarati;
  • Il nucleo è composto esclusivamente da genitore solo con i suoi figli minorenni (nel caso di genitori non conviventi e non coniugati tra loro, vedi istruzioni).

Una volta barrate le relative caselle, bisognerà anche indicare i dati riferiti all’abitazione familiare cliccando su “modifica i dati”.

Sottoscrizione

Completato anche questo passaggio bisognerà sottoscrivere l’attestazione.

Seleziona “sottoscrivi”, indica il luogo in cui ti trovi ed eventuali annotazioni (non necessarie) e infine, dopo aver valutato se si preferisce ricevere l’attestazione per mail o per pec, clicca su “accetta e sottoscrivi” (e conferma subito dopo).

Attendere il messaggio dell’Inps

A questo punto non resta che attendere. Dopo aver inviato la sottoscrizione della Dsu, infatti, l’Inps invia all’Agenzia delle Entrate la richiesta per ricevere i dati precompilati dei componenti del nucleo. A sua volta l’AdE, una volta verificati i dati di riscontro inseriti, invia all’Inps i dati necessari ai fini della precompilazione della Dsu.

Una volta che questo passaggio viene completato, il richiedente viene avvisato dall’Inps per mezzo di email o Sms, così che potrà rientrare nel sistema per l’ultimo passaggio.

Conferma (o modifica) dei dati contenuti nella Dsu

Dopo aver ricevuto il messaggio da parte dell’Inps, dovrete rientrare nell’apposito servizio dell’Isee precompilato e cliccare sulla voce “verifica”.

Dopodiché, per ogni componente in cui è indicata la voce “elaborata” dovete cliccare sull’ingranaggio e successivamente sulla voce “completa”.

In questa fase si possono consultare tutti i dati acquisiti dall’Inps, i quali - se non corrispondono alla realtà - possono essere modificati. E laddove manchino delle informazioni è possibile aggiungerle.

La verifica va effettuata per ogni componente del nucleo familiare, salvando laddove richiesto; utilizzate il menù presente sulla sinistra per non dimenticare alcuna delle voci previste, dai redditi ai patrimoni.

Una volta completato ogni singolo passaggio vi basterà salvare il tutto, confermare (prima clicca su “conferma i dati” e richiedi l’attestazione e poi su “conferma e attesta”) e scaricare l’attestazione Isee, già disponibile al termine della procedura.

Per maggiori informazioni su questa fase, che potrebbe risultare la più complicata, potete consultare l’apposita guida Inps, da scaricare di seguito.

Isee precompilato, guida all’ultima fase (accettazione e modifica dei dati)
Clicca qui per scaricare la guida Inps con le istruzioni per ricevere l’attestazione Isee.

L’attestazione resterà in archivio Inps e potrà essere scaricata in caso di necessità; basterà accedere al servizio Isee precompilato e cliccare sull’ultima icona in basso a destra, con su scritto “consultazione”.

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# ISEE
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