Intrastat, scadenza invio 27 ottobre 2025

Patrizia Del Pidio

8 Ottobre 2025 - 14:41

Entro il 27 ottobre vanno trasmessi gli elenchi Intrastat per il terzo trimestre 2025 e per il mese di settembre. Vediamo chi è obbligato all’invio.

Intrastat, scadenza invio 27 ottobre 2025

Il 27 ottobre scade il termine per la presentazione degli elenchi Intrastat per il mese di settembre e per il terzo trimestre 2025. L’invio del modello Intrastat rappresenta un adempimento obbligatorio per i soggetti passivi di Iva che hanno effettuato scambio di beni o servizi con soggetti ubicati in altri Paesi dell’Unione europea.

La trasmissione del modello serve al controllo fiscale delle operazioni comunitarie, al contrasto delle frodi Iva e al monitoraggio statistico degli scambi commerciali tra i Paesi Ue.

Chi è obbligato all’invio?

Entro il 27 ottobre 2025 deve essere inviato il modello Intrastat (l’adempimento solitamente è fissato al 25 del mese, che, a ottobre, cade di sabato) relativo al terzo trimestre 2025 e al mese di settembre 2025. Sono obbligati alla presentazione del modello tutti i titolari di partita Iva che nel corso del terzo trimestre o nel mese di settembre hanno effettuato cessioni o acquisti con soggetti stabiliti in altri Paesi dell’Ue.

L’adempimento riguarda società, ditte individuali e professionisti, indipendentemente dal regime fiscale adottato (i contribuenti forfettari che hanno scambi con l’estero sono tenuti alla presentazione degli elenchi Intrastat). Requisito necessario, per poter operare con soggetti Ue, è la registrazione al VIES (VAT Information Exchange System).

L’obbligo non coinvolge le operazioni effettuate tra privati non titolari di partita Iva, anche se sono residenti all’estero. Non vanno comunicate nel modello le prestazioni di servizi che non sono rilevanti ai fini Iva nel territorio dello Stato committente.

Non sono obbligati, infine, a comunicare le operazioni passive i soggetti che in ognuno degli ultimi quattro trimestri non hanno superato una delle due seguenti soglie:

  • 350.000 euro per trimestre per il valore dei beni acquistati;
  • 100.000 euro per trimestre per il valore dei servizi generici ricevuti.

Intrastat mensile o trimestrale?

L’obbligo di presentare l’Intrastat varia a seconda della tipologia di operazioni effettuate e della soglia di importi raggiunti.

Per le operazioni passive l’obbligo deve essere assolto con periodicità mensile solo quando:

  • il valore dei beni acquistati supera almeno in uno dei quattro trimestri precedenti i 350.000 euro;
  • il valore dei servizi ricevuti supera almeno in uno dei quattro trimestri precedenti i 100.000 euro.
    Per le operazioni passive, se non si superano queste soglie, non sussiste l’obbligo di invio.

Per le operazioni attive l’obbligo c’è sempre in caso di cessione di beni e di servizi prestati a soggetti Ue, ma cambia la periodicità in base ai valori raggiunti. L’invio è:

  • trimestrale se in ognuno dei quattro trimestri precedenti il valore delle operazioni non ha superato i 50.000 euro;
  • mensile se il valore ha superato i 50.000 euro in almeno uno dei quattro trimestri precedenti.

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