L’insegnante quando può andare in pensione a 63 anni con 30 anni di contributi?

Lorenzo Rubini

28 Novembre 2022 - 17:30

condividi

Andare in pensione a 63 anni con 30 anni di contributi non sempre è possibile, soprattutto per chi svolge lavoro gravoso.

 L’insegnante quando può andare in pensione a 63 anni con 30 anni di contributi?

Anche se la possibilità di andare in pensione con l’Ape sociale è stata prorogata per un altro anno, non per tutti è possibile cogliere il pensionamento a 63 anni. Questo perché la misura richiede che l’interessato appartenga ad uno dei profili di tutela previsti dalla normativa. E che abbia il requisito contributivo previsto per il profilo di tutela cui appartiene.

Rispondiamo ad una lettrice di Money.it che ci scrive:

Salve vorrei sapere se ci sono modi per andare via dalla scuola a 63 con 30 anni di servizio In ruolo nel 1996 purtroppo non ho riscattato gli anni di laurea
Grazie

Pensione, requisiti 2023: quanti anni e contributi servono per andarci

Pensione a 63 anni docente

Seppure fosse un’insegnante della scuola primaria o dell’infanzia i 63 anni di età ed i 30 anni di contributi non le sarebbero sufficienti per accedere al pensionamento con l’Ape sociale. Perché, pur rientrando nel profilo dei lavoratori gravosi, va sottolineato che in questo caso servono 36 anni di contributi versati.

Non so se riscattando gli anni di Laurea e lavorando il prossimo anno riesca a perfezionare il requisito entro il 2023. Per saperlo dovrebbe rivolgersi, estratto conto contributivo alla mano, ad un patronato. Se dovesse rientrarci, ovviamente, dovrebbe richiedere il riscatto degli anni di Laurea e provvedere a chiedere il riconoscimento del beneficio entro marzo 2023.

Per quanto riguarda, invece, la domanda di cessazione del servizio, in caso di Ape sociale va presentata in forma cartacea al proprio dirigente scolastico entro il 31 agosto dell’anno di pensionamento (visto che la stessa è subordinata alla accettazione da parte dell’INPS della domanda di riconoscimento del beneficio).

Se non dovesse rientrare nell’Ape sociale, invece, non vedo altre possibilità di pensionamento anticipato. Pur essendo entrata in ruolo nel 1996, deve per forza aver versato contributi anche prima avendone 30 anni totali. Questo le esclude la possibilità di poter richiedere al compimento dei 64 anni la pensione anticipata contributiva, perché, appunto, necessita contributi versati solo nel sistema contributivo puro.

L’unica alternativa che resta, quindi, se non riesce a pensionarsi con l’Ape sociale, è quella di attendere il compimento dei 67 anni per poter accedere alla pensione di vecchiaia.

«Se hai dubbi e domande contattaci all’indirizzo email chiediloamoney@money.it»

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO