IMU e TASI 2018: pubblicati i coefficienti per i fabbricati del gruppo catastale D

Guendalina Grossi

4 Maggio 2018 - 14:35

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Fabbricati “D” non accatastati: sono stati pubblicati con il decreto del MEF i nuovi coefficienti da utilizzare per il calcolo Imu e Tasi 2018.

IMU e TASI 2018: pubblicati i coefficienti per i fabbricati del gruppo catastale D

Imu e Tasi 2018: i coefficienti per i fabbricati appartenenti al gruppo catastale D sono stati pubblicati con il decreto del MEF del 19 aprile 2018, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 aprile 3018.

Si considerano fabbricati classificati nel gruppo catastale D quegli immobili che non sono iscritti al catasto e di conseguenza sono privi di rendita catastale, interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati, quali capannoni, centri commerciali, alberghi, ecc.

Per queste particolari tipologie di immobili la base imponibile per il calcolo Imu e Tasi viene determinata ogni anno, fino all’attribuzione della rendita, applicando al valore che risulta dalle scritture contabili, al lordo delle quote di ammortamento, i coefficienti ministeriali definiti con un apposito decreto.

Vediamo nel dettaglio quali sono i coefficienti moltiplicatori per il 2018 e quali sono gli immobili a destinazione speciale che fanno parte del gruppo D.

Fabbricati “D” non accatastati: i coefficienti moltiplicati per il calcolo di Imu e Tasi 2018

Con il decreto del MEF del 19 aprile 2018, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 aprile 2018, sono stati definiti i coefficienti per il calcolo della base imponibile Imu e Tasi per i fabbricati classificabili nel gruppo catastale “D” non iscritti in Catasto e, quindi, senza rendita certa, interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati.

Secondo quanto stabilito dall’articolo 5 comma 3, del Dlgs 504/1992, la base imponibile per questo tipo di immobili viene determinata ogni anno, fino all’attribuzione della rendita, applicando al valore che risulta dalle scritture contabili, al lordo delle quote di ammortamento, i coefficienti approvati annualmente con apposito Decreto del MEF.

Ecco quindi i coefficienti di aggiornamento per il 2018:

AnnoCoefficienti
Anno 2018 1,01
Anno 2017 1,01
Anno 2016 1,01
Anno 2015 1,02
Anno 2014 1,02
Anno 2013 1,02
Anno 2012 1,05
Anno 2011 1,08
Anno 2010 1,09
Anno 2009 1,10
Anno 2008 1,15
Anno 2007 1,19
Anno 2006 1,22
Anno 2005 1,26
Anno 2004 1,33
Anno 2003 1,37
Anno 2002 1,42
Anno 2001 1,46
Anno 2000 1,51
Anno 1999 1,53
Anno 1998 1,55
Anno 1997 1,59
Anno 1996 1,64
Anno 1995 1,69
Anno 1994 1,74
Anno 1993 1,78
Anno 1992 1,79
Anno 1991 1,83
Anno 1990 1,91
Anno 1989 2,00
Anno 1988 2,09
Anno 1987 2,26
Anno 1986 2,44
Anno 1985 2,61
Anno 1984 2,79
Anno 1983 2,96
Anno 1982 e anni precedenti 3,13

Quali immobili fanno parte del gruppo “D”?

Gli immobili classificabili nel gruppo “D” sono i seguenti:

  • opifici;
  • alberghi e pensioni (con fine di lucro);
  • teatri, cinematografi, sale per concerti e spettacoli e simili (con fine di lucro);
  • case di cura ed ospedali (con fine di lucro);
  • istituto di credito, cambio e assicurazione (con fine di lucro);
  • fabbricati e locali per esercizi sportivi (con fine di lucro);
  • fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni;
  • fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività commerciale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni;
  • edifici galleggianti o sospesi assicurati a punti fissi del suolo, ponti privati soggetti a pedaggio;
  • fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole.

I suddetti immobili sono considerati a destinazione speciale e pertanto per calcolare la base imponibile dell’Imu e della Tasi non si potrà applicare il criterio utilizzato solitamente basato sulla moltiplicazione della rendita catastale per le aliquote stabilite dal Comune, in quanto sono privi di rendita catastale.

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