Il blocco totale delle cessioni dei crediti dell’edilizia manderà sul lastrico migliaia di aziende del settore: il vero pericolo per i conti pubblici è dato dai fallimenti
Il Governo ha probabilmente deciso per decreto la morte per la gran parte delle aziende del comparto edilizio.
Saranno queste, senza esagerazione, le conseguenze dell’ultimo decreto sulla cessione dei crediti d’imposta legati all’edilizia appena emanato dal Governo.
Il decreto in primo luogo blocca la possibilità per gli enti locali di acquistare i crediti d’imposta già maturati e rimasti incagliati dalle innumerevoli limitazioni poste già dal governo Draghi, una possibilità già sperimentata dalla Provincia di Treviso e dalla Regione Sardegna e che stava iniziando a riscuotere un certo interesse da tante altre realtà territoriali. In aggiunta – e questo è stato un vero fulmine a ciel sereno, inaspettato per tutte le associazioni di categoria – il decreto elimina totalmente la cessione dei crediti d’imposta dell’edilizia e la possibilità di effettuare uno sconto in fattura a partire dai prossimi cantieri. [...]
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