Teva Pharmaceutical lancia un programma di open innovation per coinvolgere startup e aziende tecnologiche nelle sfide chiave della farmaceutica moderna. A chi si rivolge e di cosa si tratta?
Teva Pharmaceutical Industries, leader globale nei farmaci generici e attore sempre più rilevante nel panorama biotecnologico, ha avviato un nuovo programma di open innovation con un obiettivo chiaro: reclutare startup e aziende tecnologiche capaci di affrontare alcune delle più urgenti sfide dell’industria farmaceutica contemporanea. Il progetto si chiama Teva Rise e punta a trasformare il modo in cui vengono sviluppati, prodotti e portati sul mercato i farmaci innovativi.
La nuova piattaforma si inserisce nella strategia di crescita dell’azienda, la “Pivot to Growth”, che mira a rafforzare la componente high-tech di Teva attraverso partnership con realtà agili e specializzate. Per il mondo startup, rappresenta una delle aperture corporate più significative del 2025.
Un laboratorio globale per testare tecnologie in contesti reali
Teva Rise non è un semplice programma di accelerazione, ma una piattaforma operativa che permetterà alle startup selezionate di validare le proprie soluzioni direttamente nel network globale dell’azienda, dagli Stati Uniti all’Europa passando per Israele. L’obiettivo è far emergere tecnologie mature, scalabili e immediatamente integrabili nei processi industriali, regolatori e commerciali della multinazionale.
A differenza dei tradizionali programmi corporate, il modello di Teva punta alla co-creazione. Le startup lavoreranno fianco a fianco con le business unit dell’azienda per sviluppare soluzioni costruite su esigenze reali e verificabili sul campo. L’azienda ha già annunciato investimenti stimati in decine di milioni di dollari per l’adozione delle tecnologie che supereranno la fase pilota.
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Chi sta cercando Teva: i profili tecnologici nel mirino
Il cuore del programma è una prima selezione basata su sette sfide operative che toccano R&D, produzione, supply chain, commerciale e patient experience. Teva sta cercando startup con tecnologie già validate o prossime alla validazione, capaci di dimostrare un impatto tangibile.
L’azienda è alla ricerca di piattaforme biologiche predittive capaci di sostituire o integrare i modelli animali nello sviluppo preclinico, soluzioni di intelligenza artificiale avanzata in grado di simulare i risultati di trial clinici e ottimizzarne i protocolli e sistemi digitali o dispositivi intelligenti che monitorino l’esperienza dei pazienti trattati con iniettabili a lunga durata d’azione.
Sul fronte industriale, l’attenzione è rivolta ai modelli di manutenzione predittiva alimentati da dati storici e real-time, a nuove tecniche di analisi del rischio di prodotto basate su machine learning e a piattaforme che migliorino l’allocazione delle risorse in scenari di stress della supply chain. C’è poi tutto il capitolo legato all’ottimizzazione dei tender farmaceutici, uno dei segmenti più competitivi del mercato, dove Teva vuole sfruttare l’AI per aumentare margini e competitività globale.
Perché il progetto è strategico per la farmaceutica (e per le startup)
Il lancio di Teva Rise arriva in una fase in cui l’intero settore farmaceutico vive una trasformazione accelerata dall’AI e dalla digitalizzazione dei processi. Le big pharma stanno ripensando modelli di R&D e supply chain, e chi riesce ad accelerare l’integrazione di nuove tecnologie ottiene un vantaggio competitivo forte e difficilmente replicabile.
Per le startup, collaborare con un gigante come Teva significa accedere a dati, infrastrutture, stabilimenti e competenze regolatorie solitamente inaccessibili. Significa anche poter scalare la propria soluzione in decine di mercati globali, con un potenziale di espansione immediato.
Secondo Mark Sabag, EVP International Markets e sponsor globale del programma, l’obiettivo è “liberare soluzioni più intelligenti e innovative grazie a partnership globali”. Il CEO Richard Francis ha aggiunto che Teva Rise rappresenta il modo più concreto per accelerare il percorso dell’azienda verso un modello di biopharma moderna.
Le startup e i partner tecnologici interessati possono presentare la propria candidatura direttamente sul sito ufficiale del programma. L’azienda valuterà la possibilità di avviare piloti, partnership o integrazioni su larga scala.
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