I testimoni di nozze devono essere cresimati e battezzati?

Redazione Legal

4 Luglio 2025 - 10:06

Quali requisiti per i testimoni di nozze? Per firmare l’atto di matrimonio civile o religioso serve essere cresimati o battezzati? La risposta.

I testimoni di nozze devono essere cresimati e battezzati?

I testimoni di nozze sono figure indispensabili in un matrimonio: quali requisiti devono soddisfare per poter svolgere questo ruolo? E, soprattutto, devono necessariamente essere battezzati e cresimati?

La risposta sintetica è no. Che sia una celebrazione religiosa o civile, in entrambi i casi per essere testimoni di nozze (e firmare l’atto di matrimonio) non è richiesto alcun sacramento specifico: possono essere anche non battezzati o di altra religione.

Il ruolo dei testimoni è legale, non sacramentale: essi servono a garantire la validità civile e canonica dell’atto. Quindi, per la Chiesa, non devono necessariamente essere cattolici, battezzati o cresimati.

Matrimonio religioso: testimoni di nozze senza cresima e battesimo

I requisiti minimi previsti dal Diritto Canonico per i testimoni di nozze con il rito cattolico sono i seguenti:

  • devono essere in grado di capire e firmare;
  • devono essere presenti fisicamente alla celebrazione: firmeranno l’atto di matrimonio;
  • devono avere la capacità legale di testimoniare: quindi, di norma, devono essere maggiorenni

Nessun obbligo vige, quindi, sull’aspetto dei sacramenti. In sostanza non è obbligatorio che siano:

  • battezzati;
  • cattolici;
  • cresimati;
  • praticanti

Secondo la Chiesa servono minimo due testimoni (uno per sposo) e un massimo di due (ma è discrezionale).

Testimoni matrimonio civile, quali requisiti?

Per un matrimonio civile (in Comune o con rito civile davanti a un celebrante abilitato) è richiesto che i testimoni di nozze siano almeno due (uno per sposo).

Inoltre devono essere maggiorenni e avere la capacità di intendere e di volere. Un documento di identità valido va presentato all’ufficiale di stato civile il giorno del matrimonio.

In caso di nozze civili non è necessario che i testimoni siano:

  • parenti (anzi, possono essere amici, conoscenti, chiunque);
  • cittadini italiani (anche stranieri, purché abbiano documento valido);
  • residenti nello stesso Comune;
  • battezzati o di una determinata religione (non ha rilevanza)

In sintesi: i testimoni per le nozze civili o religiose devono solo essere maggiorenni, capaci di firmare e con un documento valido. Niente vincoli religiosi, di parentela o di cittadinanza.

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