È stata appena pubblicata la classifica dei 5 alimenti più ricchi di pesticidi. E in Italia li mangiamo tutti, o quasi.
In questi ultimi anni i nostri regimi alimentari sono profondamente cambiati. La consapevolezza delle caratteristiche degli alimenti è aumentata e gli studi scientifici sulle qualità dei cibi che mettiamo in tavola ci aiutano ogni giorno a scegliere i prodotti migliori.
Una delle ricerche più interessanti in tal senso viene pubblicata ogni anno dall’Environmental Working Group (EWG), un gruppo di attivisti statunitensi specializzato nell’analisi delle contaminazioni alimentari.
Stiamo parlando della famigerata “sporca dozzina”, ovvero la lista dei 12 alimenti più contaminati dai pesticidi. E nell’edizione del 2025 in cima alla classifica dei peggiori ci sono 5 cibi di cui noi italiani siamo particolarmente ghiotti.
Lo studio americano
La “sporca dozzina” o “Dirty Dozen”, in lingua originale, mette in fila i 12 frutti e ortaggi che presentano i tassi più alti di contaminazione da pesticidi di vario tipo.
Per stilare la classifica del 2025 sono stati presi in considerazione 4 fattori: il numero di pesticidi nei campioni alimentari, la presenza, la quantità e la tossicità, parametro, quest’ultimo, introdotto quest’anno, e che viene calcolato in base alla concentrazione media di pesticidi parametrata ai valori di pericolosità per l’uomo.
La base dati, invece, sono i risultati delle analisi sulle contaminazioni condotte dal Dipartimento dell’Agricoltura USA. Per rendere più precisi i risultati, inoltre, i ricercatori hanno simulato l’uso domestico dei cibi, ovvero hanno iniziato i test dopo averli lavati o aver tolto la buccia.
Buccia o non buccia, lavaggio o non lavaggio, i ricercatori hanno trovato la bellezza di 265 tracce di pesticidi nella frutta e verdura analizzata. Il 90% di essi ritenuti potenzialmente pericolosi per la salute umana.
La top 5 degli alimenti pieni di pesticidi
La lista dei prodotti analizzati da EWG comprendeva ben 47 prodotti diversi, molti dei quali presenti quotidianamente sulle tavole italiane.
A prendersi il primo posto come alimento più contaminato del 2025 sono stati gli spinaci. Il 75% dei campioni di spinaci ha presentato tracce di un’insetticida pericoloso per il sistema nervoso il cui uso, per fortuna, è attualmente vietato nei Paesi UE.
Al secondo posto troviamo le fragole, uno dei frutti simbolo dell’estate, mentre la medaglia di bronzo per contaminazioni da pesticidi va ai cavoli.
Ai piedi del podio, rispettivamente in quarta e quinta posizione, troviamo altri due alimenti che mangiamo molto spesso, soprattutto durante la stagione estiva: l’uva e le pesche.
I prodotti più “sani”
Per fortuna non tutti gli alimenti che arrivano sulle nostre tavole sono pericolosi o contaminati. Il 65% dei campioni di frutta e verdura analizzati era privo di pesticidi. E anche in quelli in cui ne sono state rilevate tracce, queste erano così limitata da non essere ritenute pericolose per la salute.
Nella top 5 dei cibi più virtuosi che possiamo mangiare senza preoccupazioni ci sono l’avocado, il mais dolce e l’ananas, seguiti a ruota dalle cipolle e dalla papaya.
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