Grandi novità in arrivo su Google Chrome. Big G ha annunciato l’integrazione di Gemini, ecco come cambia il browser grazie all’intelligenza artificiale.
Com’era lecito aspettarsi, anche Google Chrome si prepara ad accogliere tutti i vantaggi che Gemini ha da offrire. L’intelligenza artificiale di Big G sta venendo allargata a tutti i principali servizi che fanno parte della suite e il browser più utilizzato al mondo non poteva essere da meno.
In una nota ufficiale rilasciata dall’azienda, si legge che le funzionalità di Gemini saranno immediatamente disponibili su Mac e Windows per gli utenti negli Stati Uniti la cui lingua è impostata sull’inglese. Non si hanno invece ancora notizie certe sul resto del mondo, Italia compresa. Molto probabilmente, bisognerà prima attendere che gli sviluppatori completino il pacchetto con la traduzione nelle altre lingue e poi si potrà procedere col rollout sui server dell’azienda.
Cosa può fare Gemini su Chrome
L’arrivo di Gemini su Google Chrome porta con sé una serie di nuove funzionalità studiate per far sì che la navigazione degli utenti sia più semplice e produttiva. L’AI di Big G sarà presto in grado di gestire attività di routine come la prenotazione di un appuntamento e la spesa settimanale.
Basterà dire di cosa si ha bisogno e l’agente agirà all’interno delle pagine web. Ovviamente sarà possibile mantenere il controllo di quanto succede e interrompere Gemini in qualsiasi momento.
Un’altra funzionalità utile prevede l’utilizzo di Gemini su più schede contemporaneamente, così da rendere più semplice il confronto e il riassunto di informazioni provenienti da siti diversi. Come spiegato da Google, in questo modo si potrà per esempio organizzare un viaggio con voli, hotel e attività aperte in schede diverse in un unico itinerario.
Altri vantaggi di Gemini su Chrome
L’elenco di vantaggi e nuove funzionalità presto disponibili con Gemini su Google Chrome non finisce qui. Per esempio, l’AI avrà modo di riprendere schede e ricerche precedenti senza doverle cercare nella cronologia. Basterà chiedere “quale sito ho letto per avere info sull’iPhone 18 la scorsa settimana?” e Gemini ti fornirà la risposta.
Allo stesso modo, per le ricerche c’è la nuova barra degli indirizzi in cui poter porre domande più lunghe e complesse al motore di ricerca di Google, così da ricevere risposte utili dall’AI. Per quanto riguarda la sicurezza, c’è Gemini Nano che rileva i tentativi di truffa e li segnala repentinamente all’utente.
Infine, il browser ora è in grado di identificare notifiche fraudolente e di gestire le autorizzazioni ai siti web per rendere le richieste meno invasive. Non resta che attendere il rilascio di tutti questi strumenti anche in Italia, potrebbe essere questione di settimane.
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