Ecosia, società tedesca, si propone di gestire Google Chrome. Tutti i dettagli della (possibile) operazione.
Google Chrome potrebbe presto passare ai tedeschi.
Ecosia, la società dietro il motore di ricerca senza scopo di lucro con sede in Germania, ha appena dichiarato di aver presentato una proposta per assumere la gestione del browser web di Alphabet (GOOGL.O), Google Chrome, secondo quanto rivelato da Reuters.
La proposta prevede che Google separi Chrome dal resto del suo business, come più volte richiesto dalle autorità statunitensi, e che crei una fondazione. La proprietà effettiva e i diritti di proprietà intellettuale rimarrebbero in mano ad Alphabet, mentre ad Ecosia spetterebbe la responsabilità operativa su orizzonte decennale.
I dettagli dell’operazione tra Alphabet ed Ecosia su Google Chrome
Ecosia prevede di reinvestire parte dei profitti provenienti dalla gestione del brower Chrome in attività a favore del clima sotto la sua gestione, mentre la parte restante verrà girata a Google.
Secondo Reuters, Google non ha ancora commentato le dichiarazioni di Ecosia.
Pochi giorni fa, all’inizio di agosto, Perplexity AI ha inoltrato un’offerta, interamente in liquidità del valore di 34,5 miliardi di dollari, per acquisire Chrome. Una proposta che ha fatto discutere, dato che i soldi offerti superano di gran lunga la valutazione della stessa startup. Sembra disposta a tutto pur di conquistare i miliardi di utenti del browser di Google, fondamentali per la corsa alla ricerca basata sull’intelligenza artificiale.
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