È fuga dai bond? Mercato brucia centinaia di miliardi in una settimana

C. G.

11 Ottobre 2018 - 15:51

condividi

La fuga dal mercato obbligazionario entra nel vivo: solo la scorsa settimana il settore ha bruciato 900 miliardi di dollari

È fuga dai bond? Mercato brucia centinaia di miliardi in una settimana

Bond? No grazie.
Quella alla quale ci siamo trovati di fronte è stata una vera e propria fuga dal mercato obbligazionario.

Soltanto la scorsa settimana il settore ha perso centinaia di miliardi di dollari in una fase di deflussi record che ha avuto un impatto rilevante anche sul maggior Etf in bond: ETF iShares Core US Aggregate Bond.

Un gigante da 53 mila miliardi di asset gestiti, che secondo i dati riportati dal Financial Times, ha bruciato circa 2 miliardi di dollari in una sola giornata, la peggiore dal suo lancio nel 2003.

Obbligazionario tentenna: i numeri della fuga

I deflussi da altri grandi Etf in bond si sono affievoliti nel corso di questa settimana, il che potrebbe stare ad indicare che le perdite di AGG sono state determinate semplicemente dalla liquidazione di una singola posizione.

Il Bloomberg Barclays Multiverse, indice generale dell’andamento del mercato obbligazionario, ha perso 900 miliardi di dollari la scorsa settimana, nel momento in cui il sell off sui Treasury (determinato dalle attese relative a futuri aumenti dei tassi) ha scatenato un effetto domino nel resto del mondo.

“Non è stata una settimana positiva. È sembrato un breakout del lungo trend ribassista sui rendimenti obbligazionari al quale abbiamo assistito negli ultimi 30 anni”,

ha affermato John Vail, chief global strategist di Nikko Asset Management.

Anche l’obbligazionario italiano è finito sulle prime pagine dei giornali nazionali e internazionali nelle ultime settimane e questo soprattutto a causa dei timori sull’approvazione del Def e della prossima manovra di bilancio. Al momento, solo per fare un esempio, il rendimento del decennale italico sta continuando a salire sopra il 3,59% mentre soltanto due settimane fa viaggiava sotto il 3%.

Argomenti

Iscriviti a Money.it