Forex: Cosa è e quali sono le sue caratteristiche? (Parte 1)

David Pascucci

23 Giugno 2022 - 08:57

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Il Forex, mercato in auge da circa un decennio, è sulla bocca di tutti. Sappiamo cosa è?

Forex: Cosa è e quali sono le sue caratteristiche? (Parte 1)

Il Forex, detto volgarmente “Mercato Valutario”, è il mercato più grande al mondo per quanto riguarda l’accesso ai trader retail, secondo solamente al mercato dei tassi di interesse in termini di importanza.

Nel Forex si formano i prezzi delle principali valute, il valore dei soldi che abbiamo nel portafoglio o nel nostro conto bancario, un mercato dove ogni variazione ha un’influenza significativa sull’economia e sul commercio su scala globale. Vediamo insieme le principali caratteristiche e le sue peculiarità

Forex, che cosa è e come si legge un cambio?

Il termine Forex è l’abbreviazione di Foreign Exchange Market, volgarmente italianizzato in “Mercato Valutario”. Senza andare troppo nello specifico, almeno in questo momento, possiamo dire che è un mercato non regolamentato e quindi non c’è una borsa o un solo luogo dove questo mercato ha sede.

In termini molto semplicistici, nel Forex troviamo quotate le diverse valute globali che vengono scambiate a dei tassi di cambio. Il valore o prezzo di una valuta, ad esempio l’euro, è sempre relativo a un’altra, quasi sempre il dollaro, ed è espresso quindi in una valuta in termini dell’altra.

Per rendere il tutto più chiaro, il cambio tra euro e dollaro si potrebbe esprimere in questo modo: “EurUsd a 1,05”. EurUsd a 1,05 si traduce con questa espressione “Per 1 euro servono 1,05 dollari”.

In questo cambio “EurUsd”, Eur è la valuta “base” (Base currency) mentre Usd è la valuta di “quotazione” (Quote currency). Il numero che segue il cambio indica quanta “Quote currency” ci serve per avere “un’unità di Base currency”.

Per fare un altro esempio, se ci troviamo un cambio GbpUsd a 1,20 significa che servono 1,20 Usd per avere 1 Gbp (sterlina inglese). Questa era la regola base per leggere un cambio valutario.

La parità dei cambi e la forza delle valute

Altra regola fondamentale nel capire come leggere un cambio è relativa al concetto di parità. Un cambio è in parità quando una valuta ha lo stesso valore della sua valuta di quotazione. Un cambio alla pari quota è sempre 1.

Per fare un esempio, se EurUsd è a 1,00 significa che per avere 1 euro serve 1 dollaro e di conseguenza le due valute hanno uguale valore. Un cambio è quindi definibile come “sopra la pari” se il suo prezzo è maggiore di 1 e “sotto la pari” se è minore di 1.
Il sopra la pari indica che la valuta base è più forte della valuta di quotazione, mentre sotto la pari indica che la valuta base è più debole della valuta di quotazione.

Facciamo degli esempi per capire effettivamente di cosa stiamo parlando ed essere sicuri di aver afferrato il concetto: se il cambio GbpUsd è a 1,20 cosa significa? Il cambio è sopra la pari, quindi la sterlina è più forte del dollaro, tant’è che per fare 1 sterlina servono 1,20 dollari.

Andiamo a fare un esempio con il cambio UsdChf a 0,96. Cosa significa? Che per fare un dollaro servono 0,96 franchi svizzeri, pertanto la valuta base (il dollaro) è più debole della valuta di quotazione (franco svizzero).

Cosa significa invece che il cambio UsdJpy quota 130? Quale delle due valute è più forte e quanto vale una nei termini dell’altra? Fallo anche con altri cambi e scrivi nei commenti la risposta.

I cambi detti “Majors”

Nel Forex, come in tutti i mercati, ci sono strumenti che sono più importanti di altri. Nel caso del Forex, i cambi più importanti sono detti “majors”, ossia i cambi di maggiore importanza. Questi cambi rappresentano le aree economiche più importanti e come potete vedere, hanno come unico denominatore la valuta più importante al mondo, Usd, ossia il dollaro statunitense.

Le majors sono EurUsd, GbpUsd, UsdJpy, UsdChf, AudUsd, UsdCad e rappresentano la maggior parte degli scambi del mercato Forex. Mediamente gli scambi giornalieri nel mercato Forex, non essendoci informazioni ufficiali essendo un mercato non regolamentato, vengono stimati in circa 6000 miliardi di dollari. Pensate alla mole di importanza di questo mercato e come possa influenzare il prezzo di tutti gli altri asset presenti negli altri mercati.

In modo approssimativo, si potrebbe considerare come cambio più importante del Forex l’EurUsd, euro contro dollaro, che da solo conterebbe circa il 40% di tutti gli scambi presenti nel Forex, essendo quindi uno degli strumenti più importanti al mondo. L’andamento delle majors è fondamentale anche per quanto riguarda le scelte di politica monetaria da parte delle banche centrali di tutto il mondo.

Una major che prende pericolosamente direzionalità, potrebbe far allarmare una banca centrale incidendo direttamente sulla bilancia dei pagamenti, sull’andamento del mercato obbligazionario e su altri numeri di finanza pubblica di assoluto rilievo a livello economico.

In molti casi, il Forex viene utilizzato in ambito commerciale per gestire i rischi di alcune transazioni tra economie con valute diverse. Pensiamo ad esempio a una transazione commerciale tra un’azienda americana e un’azienda europea. Esse dovranno stabilire un tasso di cambio al quale effettuare la transazione e il blocco di questo tasso dovrà avvenire per mezzo di strumenti finanziari che coinvolgono, in questo caso, il cambio EurUsd. Solitamente in questi casi vengono coinvolti i derivati creditizi, strumenti complessi che non sono negoziabili facilmente.

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