Ogni anno il Financial Times e Statista stilato la famosa classifica Europe’s Fastest Growing Companies, dedicata alle società con il maggior tasso di crescita annuo
FT 1000 è la classifica annuale elaborata dal Financial Times in collaborazione con Statista contenente le società di 31 paesi europei che hanno raggiunto il più alto tasso di crescita annuo composto tra il 2014 e il 2017.
Quest’anno garantirsi il posto all’interno della classifica è stato più duro rispetto lo scorso anno poiché la società in fondo alla classifica ha raggiunto infatti un tasso di crescita del 37,7%, superiore rispetto al 34,6% dell’anno scorso.
A livello geografico, nella classifica 2019 relativa al periodo 2014-2017 hanno potuto partecipare le società di questi paesi: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Monaco, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito.
La metodologia dietro alla classifica del FT 1000
La classifica è stata creata attraverso una procedura abbastanza complessa. Sebbene la ricerca sia molto ampia, la classifica non pretende di essere completa, in quanto alcune aziende non rendono pubblici i propri dati o non partecipano per altri motivi.
Il progetto è stato pubblicato online consentendo a tutte le società idonee di registrarsi tramite i siti Web del Financial Times e di Statista. Inoltre, attraverso la ricerca in database aziendali e altri fonti pubbliche, Statista ha identificato decine di migliaia di aziende in Europa come potenziali candidati per il ranking FT 1000.
Queste aziende sono state invitate a partecipare al concorso per posta, via e-mail e telefonicamente. La fase di registrazione si è svolta dal 1° settembre 2018 al 31 dicembre 2018. Le cifre relative alle entrate presentate dovevano essere certificate dal CFO, dal CEO o da un membro del Comitato esecutivo della società.
Tutti i dati riportati dalle aziende sono stati elaborati e controllati da Statista. I dati mancanti, come ad esempio i numeri dei dipendenti, indirizzi ecc., sono stati ricercati nel dettaglio. Infine le aziende che non hanno soddisfatto i criteri per l’inclusione nella classifica sono state cancellate.
Criteri per l’inclusione nell’elenco
Per entrare a far parte delle aziende europee in più rapida crescita, una società doveva soddisfare i seguenti criteri:
- La società è indipendente (la società non è una filiale o una filiale di alcun tipo),
- Se una società è quotata in borsa, il prezzo delle sue azioni non è diminuito del 50% o più dal 2017,
- Entrate di almeno 100.000 euro generate nel 2014 (o equivalente in valuta in base alla media dell’anno fiscale corrente),
- Ricavi di almeno 1,5 milioni di euro generati nel 2017 (o equivalente in valuta in base alla media dell’anno fiscale corrente),
- La crescita dei ricavi tra il 2014 e il 2017 è stata principalmente organica (cioè stimolata "internamente").
Il Financial Times ha specificato che verranno considerate le entrate nette rettificate per i rendimenti, esclusa l’imposta sul valore aggiunto e derivate esclusivamente dalle attività commerciali (escludendo qualsiasi altro reddito operativo) come indicato nella relazione della società.
Il calcolo dei tassi di crescita
Il calcolo dei tassi di crescita dell’azienda si basa sulle cifre delle entrate presentate dalle società nella rispettiva valuta nazionale. Per una migliore comparabilità tra i risultati delle aziende, i dati relativi alle entrate sono stati convertiti in euro. A tal scopo è stato utilizzato il tasso di cambio medio per l’esercizio finanziario indicato dalla società.
Il tasso di crescita annuale composto (CAGR) è stato calcolato come segue:
CAGR = ((entrate 2017 / entrate 2014) ^ (1/3)) – 1
Tasso di crescita assoluta tra il 2014 e il 2017 è stato calcolato come segue:
Tasso di crescita = (entrate 2017 / entrate 2014) - 1
Germania e Regno Unito dominano con il settore tech
La classifica FT 1000 continua ad essere dominata dal settore tecnologico, che rappresenta 149 aziende, senza contare le categorie fintech ed e-commerce. Un’altra conferma arriva dalla Germania, il Paese più rappresentato, mentre la città che vanta più presenze è Londra, con 63 società, in calo rispetto alle 74 dell’anno scorso.
Le top tre: Blue Motor Finance scavalca Deliveroo
Deliveroo, la start-up per la consegna di cibo a domicilio ha perso il primo posto, scalzata dalla britannica Blue Motor Finance, che fornisce servizi finanziari nei punti vendita per il mercato dell’auto. Terza, Taxify, app estone per il trasporto privato.
Le campionesse tricolore
Tra le italiane all’interno della classifica, la prima della lista, Buzzoole ha un tasso di crescita triennale del 217,6% e un assoluto del 3104%. L’azienda conta su una piattaforma tecnologica basata sull’Intelligenza Artificiale che permette di gestire, automatizzare e misurare le performance delle campagne di Influencer Marketing. Seconda posizione per Kolinpharma con una crescita annua del 202,2% e terza per Musement con un +197,1%.
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