FTC multa Facebook con una maxi-sanzione da 5 miliardi di dollari

Mattia Prando

24/07/2019

24/07/2019 - 17:03

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La sanzione, come confermato da Joseph Simons, Presidente della Federal Trade Commission, non ha precedenti. Pesante il titolo a Wall Street: ora gli operatori guardano alla pubblicazione della trimestrale

FTC multa Facebook con una maxi-sanzione da 5 miliardi di dollari

Nel giorno in cui verranno pubblicati i risultati della trimestrale, Facebook ha patteggiato con la Federal Trade Commission una sanzione di 5 miliardi di dollari. Una multa che, come confermato dalla stessa FTC, non ha precedenti. La maxi-multa è stata approvata dai membri della commissione con 3 voti favorevoli (dei repubblicani) e 2 contrari (dei democratici).

La società guidata da Mark Zuckenberg dovrà anche creare un comitato ad hoc indipendente per la privacy: con quest’ultima decisione, l’azienda potrà essere sanzionata in caso di irregolarità o false comunicazione. In questo modo, è stata tolta al CEO l’autorità finale sulle decisioni relative al tema della privacy.

L’accordo richiede inoltre al colosso dei social network di non utilizzare a scopi pubblicitari i numeri di telefono degli utenti, in quanto si creano dei rischi per la sicurezza. Oltre a questo, il deal prevede che Facebook adotti delle misure più severe nella gestione delle applicazioni di terze parti.

“L’obiettivo della sanzione non è solamente quello di punire violazioni future ma, molto più importante, quello di cambiare la cultura della privacy di Facebook, diminuendo la probabilità di continue violazioni”, ha affermato Joseph Simons, Presidente della Federal Trade Commission.

Dal suo profilo Facebook, Mark Zuckenberg afferma che la società apporterà una serie di cambiamenti strutturali relativamente alle metodologie di creazione dei prodotti e sulle modalità di gestione dell’azienda.

Azioni Facebook in calo a Wall Street

Dopo un’apertura pesante a 197,63 dollari (-2,34%), le azioni Facebook stanno recuperando terreno, attestandosi, al momento della scrittura, a 200,37 dollari (-0,97%). Le attenzioni degli operatori sono ora alla trimestrale della società, che verrà pubblicata oggi dopo la chiusura dei mercati.

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