Negli USA arriva l’obbligo dell’etichetta “i farmaci omeopatici non funzionano” su tutti i rimedi realizzati seguendo i principi dell’omeopatia. È vero, oppure i rimedi omeopatici funzionano?
I farmaci omeopatici funzionano? Curarsi con l’omeopatia è efficace?
Importanti novità sui farmaci omeopatici in arrivo dagli Stati Uniti: d’ora in poi tutti i farmaci realizzati sui principi base dell’omeopatia dovranno presentare sulla confezione la dicitura “non ci sono prove di efficacia”.
Insomma, il consumatore che acquista un farmaco omeopatico sarà a conoscenza del fatto che questo non funziona, o meglio, che non ci sono fattori che lo dimostrano. Quindi i farmaci omeopatici non funzionano?
È stata la Federal Trade Commission, l’agenzia americana per la tutela del consumatore, a stabilire quest’obbligo, così da dare una sorta di avvertimento al consumatore che decide di acquistare un farmaco omeopatico. L’agenzia ha specificato che in realtà quei malesseri che solitamente si provano a curare con un farmaco omeopatico, come ad esempio il mal di testa, “si risolvono da soli senza un trattamento particolare”.
Infatti, sempre secondo la FTC, non si sono prove scientifiche che testimoniano la reale efficacia dei farmaci omeopatici. Insomma, siamo ad un nuovo capitolo dell’annosa battaglia tra chi crede che i farmaci omeopatici non funzionano e chi invece ha deciso di curarsi con questi prodotti convinto della propria efficacia.
I farmaci omeopatici funzionano oppure no? Rispondere a questa domanda è quasi impossibile dal momento che da anni gli stessi esperti sono divisi su questo aspetto.
Per questo motivo abbiamo deciso di limitarci facendo un elenco delle motivazioni che hanno portato la Federal Trade Commission ad introdurre, solamente negli Stati Uniti, l’etichetta sul non funzionamento dei farmaci omeopatici e, nel caso contrario, sul perché moltissimi dottori ancora prescrivono questi farmaci convinti della loro efficacia.
I farmaci omeopatici non funzionano: ecco perché
La Federal Trade Commission ha stabilito che d’ora in poi i farmaci venduti negli USA e realizzati con un principio attivo omeopatico, dovranno essere etichettati con la dicitura “non ci sono prove della loro efficacia”. Secondo la FTC, quindi, non ci sono prove certe che dimostrano l’efficacia dei farmaci omeopatici.
Ed è proprio per il fatto che mancano delle prove certe che i farmaci omeopatici non funzionano. La Federal Trade Commission infatti, ha sottolineato il fatto che “per la maggior parte dei farmaci omeopatici le prove di efficacia si basano solo su teorie tradizionali, e non ci sono studi validi che utilizzino il metodo scientifico tradizionale. Pertanto le affermazioni per questi prodotti spesso possono confondere”.
Secondo i detrattori dell’omeopatia questa pratica, nata più di 300 anni fa, si basa su delle teorie che pur essendo appoggiate da alcuni medici non sono mai state accettate dalla globalità dell’universo scientifico. Infatti, i principi attivi utilizzati nei medicinali omeopatici hanno una concentrazione talmente bassa che è impossibile misurarla, tant’è che nella maggior parte dei casi i preparati sono talmente diluiti che è difficile persino distinguere un farmaco da un altro.
Eppure ci sono diversi pazienti che dopo averne provato l’efficacia si sentono di consigliare a tutti i farmaci omeopatici. Tuttavia, secondo gli esperti contrari alla somministrazione di farmaci omeopatici, questi vengono consigliati da chi non ha la capacità per farlo. Chi propaganda medicinali omeopatici, infatti, si limita ad affermare che se “sono usati da così tante persone allora possono essere efficaci” (dichiarazioni di Marco Bella, ricercatore in Chimica Organica, a Il Fatto Quotidiano).
I farmaci omeopatici funzionano: ecco perché
Come abbiamo appena visto i rimedi omeopatici sono bersaglio da diversi anni delle critiche di alcuni dei più importanti esperti del panorama medico internazionale. Eppure, secondo gli ultimi dati Doxa, circa 4 italiani su 5 hanno dichiarato di essere soddisfatti di un trattamento omeopatico ricevuto.
E negli ultimi 10 anni in Francia, Inghilterra e Germania c’è stato un notevole incremento delle ricerche che confermano l’efficacia dell’omeopatia, tant’è che in alcuni Paesi (Francia e Germania) l’acquisto di rimedi omeopatici viene rimborsato parzialmente dal servizio di sanità pubblica.
Come funzionano i farmaci omeopatici? L’azione dell’omeopatia è simile a quella di un vaccino. Infatti, il farmaco omeopatico viene realizzato con sostanze simili all’agente che produce la malattia che si intende curare. Così nel paziente dovrebbe esserci una reazione immunitaria adeguata che non solo combatte la patologia ma aiuta persino a prevenirla.
Bisogna sottolineare comunque che gli stessi medici convinti dell’efficacia dell’omeopatia sottolineano che non si tratta di un tipo di medicina alternativa, ma di supporto. Infatti, questi rimedi si possono usare anche in associazione alle medicine tradizionali.
Comunque, anche se non ci sono delle prove certe che confermano l’efficacia della medicina omeopatica, vi ricordiamo che la somministrazione di queste cure non è assolutamente nociva anzi nella maggior parte dei casi i pazienti hanno confermato di aver avuto dei miglioramenti.
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