Un famoso miliardario avverte gli USA. «Tutti si stanno ritirando»

Luna Luciano

1 Maggio 2025 - 21:18

Il miliardario Rick Heitzmann lancia l’allarme: «Tutti si stanno tirando indietro». Cosa sta succedendo agli investimenti negli Stati Uniti?

Un famoso miliardario avverte gli USA. «Tutti si stanno ritirando»

Come direbbe un famoso detto: Stati Uniti avvisati, mezzi salvati.

Il miliardario Rick Heitzmann, noto per aver creduto e investito in Pinterest agli albori, oggi osserva con preoccupazione il panorama degli investimenti americani. Le sue parole, pronunciate in un’intervista non lasciano spazio a interpretazioni: “Tutti stanno facendo marcia indietro”.

Il clima d’incertezza che aleggia sui mercati statunitensi, accentuato dalle altalenanti politiche economiche dell’ex presidente Donald Trump, sta rallentando l’intero ecosistema delle startup e non solo. Heitzmann, fondatore di Firstmark Capital, è un nome di spicco nella Silicon Alley newyorkese. Dal 2009 ha accompagnato imprese emergenti fino a trasformarle in colossi. Eppure, oggi anche lui guarda con cautela al futuro. Le imprevedibili variazioni del contesto macroeconomico e politico stanno frenando la fiducia degli investitori.

A gravare sugli Stati Uniti è propria la guerra dei dazi intrapresa da Trump contro la Cina. Ma cosa c’è davvero dietro questo generale ritiro? Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’analisi di Heitzmann.

Usa, perché secondo Heitzmann gli investitori si stanno ritirando

Per Rick Heitzmann, l’origine del clima di sfiducia nei mercati statunitensi è duplice: da un lato l’instabilità macroeconomica, dall’altro le politiche imprevedibili portate avanti da Donald Trump. La sua guerra dei dazi e la difficoltà di mantenere una linea coerente sulle questioni economiche internazionali hanno generato un vuoto di certezze che ora si riflette pesantemente sugli investimenti.“ Le ipotesi possono cambiare da un minuto all’altro”, spiega Heitzmann. Questa mancanza di chiarezza scoraggia gli investitori, che preferiscono attendere tempi migliori piuttosto che rischiare in un contesto così volatile.

Inoltre non bisogna dimenticare il debito pubblico degli Stati Uniti che sta raggiungendo livelli mai visti prima: basti pensare che gli USA devono alla Svizzera 300 miliardi di dollari. Secondo un’analisi del Flossbach von Storch Research Institute, per l’anno in corso l’amministrazione americana necessita di 10.000 miliardi di dollari per rifinanziare il debito esistente e coprire il deficit federale. E le prospettive per il 2026 sono ancora peggiori, con una richiesta stimata di 11 trilioni di dollari.

Il risultato è che molte startup americane – nonostante abbiano una solida base tecnologica e piani di crescita convincenti – stanno trovando sempre più difficile accedere al capitale. Anche le società che avevano pianificato la quotazione in borsa, come Stubhub e Klarna, hanno congelato i propri progetti. “Il mercato detesta l’incertezza”, ribadisce Heitzmann, sottolineando come la fiducia sia la valuta più importante per chi opera nel venture capital. In un ambiente dove la fiducia vacilla, l’effetto domino è inevitabile: meno investimenti, meno crescita. E così che, spiega il miliardario, l’intero sistema inizia a rallentare.

Quale sarà il futuro degli investimenti negli Usa secondo Heitzmann?

Nonostante le difficoltà attuali, Rick Heitzmann non è completamente pessimista sul futuro degli investimenti negli Stati Uniti. Al contrario, individua nei cambiamenti politici una possibile via d’uscita dalla crisi di fiducia. Secondo l’investitore, l’instabilità creata dalle politiche di Trump potrebbe avere un effetto boomerang e spostare il sostegno verso i democratici. “Credo che il sostegno tornerà a favore dei democratici man mano che la gente si disillude delle politiche di Trump”.

Questa transizione politica potrebbe riportare una maggiore coerenza e prevedibilità nel panorama macroeconomico, elementi fondamentali per chi opera in finanza e tecnologia. Inoltre, Heitzmann è convinto che, nonostante il rallentamento attuale, le aziende tecnologiche americane continueranno a prosperare nel lungo periodo. L’innovazione resta un punto di forza negli USA, ma per tornare ad attrarre investitori serve maggiore stabilità.

Nel frattempo, investimenti come quello in Crisp, startup “norvegese” guidata da un newyorkese, mostrano come Firstmark Capital stia già guardando anche oltre i confini imposti da Donald Trump.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.