Calcio, fatturato Manchester United: pesa l’esonero di Mourinho

Massimiliano Carrà

15/02/2019

Esonero Mourinho: quanto è costato al Manchester United?

Calcio, fatturato Manchester United: pesa l’esonero di Mourinho

L’esonero di Jose Mourinho è stato un vero e proprio salasso per il Manchester United.

Come si può evincere dai conti relativi al secondo trimestre del 2018/2019 della società inglese, la buonuscita versata all’allenatore portoghese e al suo staff è stata abbastanza pesante: 19,6 milioni di sterline, circa 22,3 milioni di euro.

Una cifra superiore al suo stipendio annuale di 17 milioni di euro che percepiva dai Red Devils prima dell’esonero del 18 dicembre scorso.

Esonero Mourinho: il costo dei precedenti

L’esonero di Mourinho si è confrontato con quello di Van Gaal nel 2016, che costò al club 8,4 milioni di sterline. Per l’ex Inter però l’addio dal Manchester United non è stato quello più redditizio. Nel 2007 Mourinho ha ricevuto dal Chelsea una buonuscita di 23,1 milioni di sterline, circa 26 milioni di euro.

A questi vanno aggiunti altri 8,3 milioni di sterline che l’allenatore portoghese ricevette per il suo secondo esonero dalla panchina dei Blues avvenuto nel 2015. In totale, al Chelsea e al Manchester United liquidare Mourinho è costato quasi 60 milioni di euro.

Manchester United: aumenta il fatturato

Nonostante l’esonero di Mourinho sia stato abbastanza costoso, il Manchester United nel secondo trimestre della stagione ha fatto registrare al 31 dicembre 2018 un fatturato pari a 208,6 milioni di sterline, il 17% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e un EBITDA rettificato record di 104,3 milioni di sterline. Inoltre, è stato rivelato che il debito netto del club è diminuito di 10,9 milioni di sterline nel corso dell’anno, e ora si attesta a 317,7 milioni di sterline.

I guadagni dal botteghino sono saliti a 39 milioni di sterline, con un aumento di 2,1 milioni nel trimestre precedente, grazie soprattutto alla Champions League. Crescono del 37,9% rispetto lo scorso trimestre anche i diritti televisivi, che grazie ai 28,5 milioni ricavati, adesso si attestano in totale a 103,7 milioni di sterline.

Incremento dovuto principalmente al nuovo accordo sui diritti tv della Champions League firmato con la UEFA. L’organo europeo garantirà infatti la spartizione di 1,95 miliardi di euro tra le società partecipanti alla Champions League. In conclusione il Manchester United ha ribadito che i ricavi per l’intero anno si dovrebbero aggirare tra i 615 e i 630 milioni di sterline.

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