Esame avvocato 2016/2017: mancano Lecce e Potenza, poi il quadro degli ammessi all’orale sarà completo. Al momento la media nazionale degli ammessi all’orale è inferiore al 50%.
Risultati Esame avvocato 2016-2017: ad oggi, lunedì 3 luglio 2017, tutte le Corti di Appello - ad eccezione di Lecce e Potenza - hanno pubblicato la lista degli ammessi alla prova orale dell’esame per l’abilitazione forense.
Quando mancano solo due Corti di Appello, per le quali i risultati dell’esame avvocato dovrebbero uscire questa settimana, possiamo fare alcune considerazioni su quanto successo quest’anno. Anche questa volta l’esame per l’abilitazione forense si è rivelato molto ostico, tant’è che solo un’aspirante su due è riuscito a superarlo.
La media nazionale degli ammessi all’orale dell’esame avvocato infatti è del 47,14%, un dato che conferma la difficoltà della prima fase.
Tra le Corti di Appello più virtuose spicca senza dubbio Brescia, con il 65,23% dei candidati ammessi all’orale (394 su 604 totali). Seguono Trieste (196 su 311), Firenze (764 su 1.220) e Caltanissetta (185 su 298).
Le Corti di Appello più ostiche, dove la percentuale di bocciati è stata più alta, sono Campobasso (44 su 161), Trento (40 su 125) e Roma (1.190 su 2.983).
Di seguito trovate la tabella completa con tutti i risultati dell’esame avvocato pubblicati fino ad oggi, con il riferimento alla Corte di Appello che ha corretto gli elaborati.
Anche quest’anno non è stata la sottocommissione della Corte D’Appello presso la quale si è svolto l’esame a correggere le prove scritte. Infatti, ad ognuna delle Corti D’Appello è stata abbinata la sottocommissione di un’altra.
L’abbinamento delle Corti d’Appello è già noto da qualche giorno, poiché è stato svelato dal D.M. Giustizia pubblicato lo scorso 23 dicembre 2016.
| CORTE DI APPELLO | LUOGO DI CORREZIONE | PERCENTUALE AMMESSI | LISTA AMMESSI |
| Ancona | Perugia | 50,99% | --- |
| Bari | Torino | 43,74% | 
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| Bologna | Catanzaro | 54,78% |
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| Brescia | Ancona | 65,23% | --- |
| Cagliari | Messina | 56,70% | --- |
| Caltanissetta | Campobasso | 62,08% |
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| Campobasso | Trento | 27,32% | --- |
| Catania | Lecce | 55,90% | 
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| Catanzaro | Venezia | 45,36% | --- |
| Firenze | Palermo | 62,6% |
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| Genova | Potenza | 37% | --- |
| L’Aquila | Trieste | 40,56% | --- |
| Lecce | Salerno | --- | --- |
| Messina | Genova | 42,66% | --- |
| Milano | Napoli | 50,14% | --- |
| Napoli | Roma | 37,31% | --- |
| Palermo | Firenze | 55% |
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| Perugia | Brescia | 37,70% | --- |
| Potenza | Cagliari | --- | --- |
| Reggio Calabria | L’Aquila | 48,23 % | --- |
| Roma | Milano | 39,9% | --- |
| Salerno | Catania | 54,61% | --- |
| Torino | Bari | 40% | --- |
| Trento | Caltanissetta | 32% | --- |
| Trieste | Reggio Calabria | 63,02% | --- |
| Venezia | Bologna | 44,84% | --- |
Esame avvocato 2016-2017: chi corregge le prove? Composizione delle commissioni
Il risultato dell’esame avvocato viene deciso dai 5 commissari che formano la commissione esaminatrice. Per ogni prova scritta, infatti, un commissario dispone di un massimo di 10 punti di merito che può assegnare facendo riferimento ai criteri di valutazione pubblicati dal Ministero della Giustizia.
Per l’ammissione all’orale i candidati devono ottenere almeno 90 punti nelle prove scritte e inoltre il punteggio deve essere superiore a 30 in almeno due prove.
Insomma, per superare l’esame avvocato bisognerà raggiungere la sufficienza in almeno due prove, e come abbiamo appena visto questa potrebbe essere una sfida molto difficile per alcuni candidati poiché le loro prove saranno corrette da delle Corti D’Appello molto ostiche.
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