Elon Musk vuole creare la più grande biblioteca dell’universo su Marte per conservare la conoscenza umana nello spazio

P. F.

19 Novembre 2025 - 15:40

Elon Musk ha annunciato l’intenzione di portare su Marte Grokipedia, l’enciclopedia online basata sull’AI Grok, con l’obiettivo di preservare e tramandare la conoscenza umana nello spazio.

Elon Musk vuole creare la più grande biblioteca dell’universo su Marte per conservare la conoscenza umana nello spazio

Elon Musk vuole costruire una biblioteca su Marte. In una recente conversazione con Ron Baron, fondatore della società di investimento Baron Capital, il CEO di Tesla e SpaceX ha dichiarato l’intenzione di voler trasportare sul pianeta rosso Grokipedia, l’enciclopedia online alimentata totalmente da Grok, il chatbot di intelligenza artificiale sviluppato dal tycoon sudafricano con la sua società xAI.

Secondo le dichiarazioni dell’imprenditore, Grokipedia rappresenterebbe una “Biblioteca di Alessandria moderna”, un immenso archivio di conoscenza destinato a preservare lo stato dell’informazione umana. Attualmente, l’enciclopedia dichiara oggi 885.279 voci, lo stesso numero che deteneva al momento del lancio sul web, avvenuto a ottobre 2025. Non è chiaro come e quando continuerà a espandersi.

Grokipedia come una moderna Biblioteca di Alessandria

Il paragone di Musk è sicuramente ambizioso. Una delle più grandi biblioteche del mondo antico, la Biblioteca di Alessandria fu distrutta da un incendio nel 48 a.C. durante la guerra civile romana tra Giulio Cesare e Pompeo, e il sapere che custodiva andò perduto.

L’incendio della Biblioteca di Alessandria fu una grande tragedia”, ha ricordato Musk, che è intenzionato a non commettere lo stesso errore con Grokipedia, la “sua” biblioteca. “Per preservare la conoscenza, credo che dovremmo letteralmente inciderla nella pietra, in una sorta di microfont di pietra, e distribuirla ovunque”.

Musk vede nell’enciclopedia una nuova occasione per evitare una simile perdita di conoscenza avvenuta nell’antichità. Nel peggiore degli scenari - l’estinzione della razza umana - le civiltà future “vedranno ciò che abbiamo imparato” attraverso l’enciclopedia e “ripartiranno da lì”, un ideale che richiama la premessa di “Fondazione”, uno dei più celebri libri di fantascienza dello scrittore Isaac Asimov.

Ma Musk non vuole limitarsi a Marte. Copie del database saranno inviate anche “sulla Luna” e nello “spazio profondo”.

Il precedente con la Tesla Roadster e il progetto “Encyclopedia Galactica”

Ma non è la prima volta che Musk spedisce un prodotto “terrestre” nel cosmo. Nel 2018, SpaceX ha lanciato nello spazio un modello di Tesla Roadster, con un manichino in tuta spaziale, chiamato “Starman”, al volante.

Se il progetto di “biblioteca spaziale” dovesse concretizzarsi, l’enciclopedia potrebbe anche cambiare nome. Musk ha dichiarato di volerla ribattezzare Encyclopedia Galactica, in onore degli scrittori di fantascienza Isaac Asimov e Douglas Adams, i cui libri erano conservati anche all’interno della Roadster mandata in orbita nello spazio. In un post su X, l’imprenditore ha scritto che Grokipedia verrà rinominata quando sarà “abbastanza buona (e c’è ancora molta strada da fare)”.

L’idea dell’Encyclopedia Galactica è quella di creare un archivio open source di tutta la conoscenza”, ha spiegato Musk a Baron. “Open source significa che chiunque può accedervi e utilizzarla. Se altri vorranno farne uso o basarci sopra i propri modelli, potranno farlo liberamente”.

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