Ecco quanto costeranno le sigarette nel 2026

Patrizia Del Pidio

15 Dicembre 2025 - 14:53

Nel 2026 è previsto un nuovo aumento per i pacchetti di sigarette. Di quanto sarà l’incremento e da quando scatta realmente? Vediamo le informazioni disponibili.

Ecco quanto costeranno le sigarette nel 2026

Da gennaio 2026 fumare costerà di più, ma quanto aumenteranno le sigarette? Fumare diventerà un vizio sempre più costoso a causa della Legge di Bilancio 2026 che prevede a partire dal prossimo gennaio un incremento delle accise sui prodotti del tabacco che si tradurrà in un rincaro dei prezzi per i consumatori finali.

L’aumento previsto dalla manovra sarà graduale, con incrementi progressivi spalmati nell’arco di un triennio: 2026, 2027 e 2028. L’aumento previsto a gennaio porterà a un incremento medio di 15 centesimi al pacchetto di sigarette. Saranno interessati anche altri prodotti come sigarette elettroniche, tabacco trinciato e sigari.

Il rincaro totale, nell’arco del triennio, dovrebbe attestarsi intorno a 40 centesimi rispetto ai prezzi del 2025, sempre che non intervenga una finanziaria dei prossimi anni a prevedere un aumento più corposo.

Quanto costeranno le sigarette nel 2026?

Attualmente la maggior parte delle marche di sigarette ha un prezzo a pacchetto compreso tra 5,30 e 5,50 euro (con eccezioni che superano abbondantemente i 6 euro al pacchetto). Con la nuova tassazione prevista dalla manovra gli attuali prezzi sono destinati a salire e questo potrebbe incidere sulle abitudini dei fumatori italiani.

Quello sul tabacco è uno degli interventi con più rilevanza della manovra, visto che punta a fare cassa rafforzando le entrate dello Stato e, al tempo stesso, a far diminuire il numero dei fumatori in Italia.

Gli aumenti potrebbero non essere uguali per tutti

I rincari effettivi sui costi dei pacchetti di sigarette potrebbero non essere uguali per tutti perché l’accisa incide sulle compagnie che, poi, traslano il maggiore costo sul consumatore finale. Per motivi di marketing alcune compagnie potrebbero anche decidere di non trasferire l’intero aumento sul consumatore e di assorbirlo in tutto o in parte.

Il ministro Giancarlo Giorgetti aveva annunciato che le sigarette sarebbero aumentate “poco poco”. Anche se 15 centesimi possono sembrare un aumento quasi indolore, se si considera il fumatore medio, che consuma un pacchetto di sigarette al giorno, si tratta di un costo maggiore di 4,5 euro al mese, con un aggravio annuale di 54 euro.

Un pacchetto di sigarette che nel 2025 costa 5,50 euro, costerà:

  • 5,65 euro nel 2026;
  • 5,75 euro nel 2027;
  • 5,90 euro nel 2028.

Quando arrivano gli aumenti?

Le sigarette non aumenteranno automaticamente il 1° gennaio 2026. Lo scorso anno, di fronte allo stesso provvedimento della Legge di Bilancio, ci fu una prima ondata di aumenti a fine gennaio che coinvolse solo pochi marchi. A questa seguirono altri due provvedimenti distinti (a febbraio e marzo) prima di assistere all’aumento di tutte le marche sul mercato. Si può dire, quindi, che per i primi giorni del 2026 il costo del vizio del fumo potrebbe rimanere invariato.

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