In una stagione condita da caro prezzi e lidi boicottati, ci sono località che non costano un occhio della testa. Ecco dove si trovano.
Quest’anno in Italia c’è un argomento che sta facendo molto discutere: la crisi degli stabilimenti balneari. A luglio l’occupazione dei lidi è calata del 20-30% rispetto allo scorso anno. Ad agosto, complice l’alta stagione, si prevede possa andare anche peggio. Sul web circolano immagini della stessa località che mostrano spiagge libere gremite mentre, poco distante, i lidi hanno gran parte degli ombrelloni vuoti.
La causa principale è il caro prezzi e il minore potere d’acquisto delle famiglie, accentuato dall’aumento generale del costo della vita. Oggi per un ombrellone e due lettini la spesa media va dai 30 ai 50 euro. Parliamo di media, ma non mancano i casi estremi, come i lidi di lusso in Toscana o in Sardegna, dove per una sola giornata di relax servono anche oltre 1.000 euro.
Molti sembrano aver aperto gli occhi e non essere più disposti a pagare cifre così alte per usufruire di un bene demaniale come il mare e le spiagge. Anche perché l’offerta dei lidi, talvolta, lascia a desiderare. Caro prezzi, divieti di introdurre cibo dall’esterno, servizi scadenti a fronte di tariffe elevate: la gente è stufa. Per anni i gestori si sono comportati da padroni, convinti di poter pretendere di tutto. Ma gli italiani hanno riscoperto il valore delle spiagge libere, comprendendo che con un piccolo investimento iniziale e duraturo si può godere del mare senza spendere una fortuna. La consapevolezza sta crescendo e in molti casi si traduce in un vero cambio di abitudini estive. Esistono, comunque, eccezioni: alcune località offrono ancora prezzi accessibili. Ecco dove.
Le spiagge più economiche in Italia
Il primato della spiaggia più economica d’Italia sembra andare al Sud, in particolare alla Calabria, e precisamente a Roccella Jonica, in provincia di Reggio Calabria. Ci troviamo lungo la Costa dei Gelsomini, un litorale da anni insignito della Bandiera Blu, a garanzia della qualità delle acque.
Qui si trovano offerte di ombrellone e due lettini a soli 13 euro al giorno. Si può inoltre gustare ottimo pesce spendendo intorno ai 20 euro, con fritture anche a soli 10 euro. E se alla sera vuoi concederti un romantico tramonto in barca a vela, esistono pacchetti da circa 35 euro a persona, comprensivi di aperitivo. Per quanto riguarda i parcheggi, non mancano soluzioni per lasciare l’auto tutto il giorno senza spese eccessive.
Roccella Jonica non è l’unica spiaggia economica del Paese. In Puglia, ad esempio, c’è Torre Canne, mentre in Campania si può optare per Sapri. In Sardegna, contrariamente a quanto si crede, alcune zone sono ancora abbordabili, come Portoscuso. In Sicilia conviene puntare sulla costa sud, tra Agrigento e Ragusa. Al nord, invece, in Liguria la spiaggia di Noli offre un buon rapporto qualità-prezzo, mentre in Toscana vale la pena considerare la Costa degli Etruschi, dove mare pulito e costi ragionevoli possono ancora convivere.
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