Se non lo usi per tre giorni di fila, il tuo telefono potrebbe reagire in un modo inaspettato. Ecco cosa succede e quali sono i possibili rischi.
Lasciare il proprio telefono inattivo per tre giorni di fila può sembrare molto complicato, soprattutto in un mondo interconnesso e sempre online come quello in cui ci troviamo al giorno d’oggi. Eppure, le grandi aziende produttrici di smartphone hanno pensato anche a questa evenienza, studiato un sistema che si attiva in automatico esattamente 72 ore dopo aver acceso lo schermo anche solo una volta.
Sia Google sia Apple si sono mosse in prima linea negli ultimi mesi, rilasciando versioni aggiornate dei propri sistemi operativi che integrano una funzionalità esclusiva, la quale inizia a lavorare dopo tre giorni di inattività. È successo anche a te e non sai come reagire? Oppure sei curioso di scoprire in anticipo le potenziali conseguenze per ricordarti di attivarlo prima che scada la deadline delle 72 ore? Ecco in cosa consiste la decisione presa per Android e iOS.
Cosa succede se non usi il telefono per tre giorni
Una funzionalità che è stata dapprima introdotta da Apple per i suoi iPhone e che poco dopo anche Google ha deciso di emulare su Android. Una volta che il telefono rimane inattivo per 72 ore, si attiva in automatico un riavvio del dispositivo. Una scelta dettata dalla volontà di proteggere i dati degli utenti.
Completata l’operazione, il dispositivo sarà entrato in una modalità più sicura, con un accesso più limitato ai dati personali. Basterà in ogni modo inserire le proprie credenziali o effettuare un riavvio manuale per poter tornare a godere del telefono personale come sempre.
Ad aprire le danze, come anticipato, ci ha pensato Apple con l’aggiornamento ad iOS 18.1 reso disponibile lo scorso inverno. Android ha invece introdotto l’update solamente qualche settimana fa, grazie a una modifica di sicurezza con Google Play Services.
Quando e perché bisognerebbe spegnere il telefono
In ogni caso, spegnere periodicamente il proprio smartphone può portare a un miglioramento effettivo delle prestazioni. Come spiegato più volte dagli esperti del settore, infatti, un’azione così semplice può cancellare i dati temporanei, velocizzare il sistema e rendere più efficiente la durata della batteria.
Ma non solo, perché in questo modo si riducono anche i rischi di bug e problemi. Oltre a vantaggi tecnici, ci sono anche importanti benefici dal punto di vista sociale. Un telefono spento può contribuire al miglioramento del sonno, può ridurre il tempo trascorso davanti allo schermo e quindi garantire il necessario riposo mentale.
Se ci si trova in contesti dove viene complicato tenere sotto controllo il dispositivo, inoltre, spegnerlo può prevenire potenziali furti e manomissione di dati personali salvati al suo interno.
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