Dove investire oggi secondo gli esperti

Violetta Silvestri

14/10/2023

14/10/2023 - 15:14

condividi

Come e dove investire oggi nel pieno delle turbolenze finanziarie? Azioni o obbligazioni, cosa preferire? Alcuni suggerimenti degli esperti su dove indirizzare i propri investimenti.

Dove investire oggi secondo gli esperti

Dove investire oggi, con i mercati mondiali così turbolenti?

La risposta non è facile. Con le azioni ben al di sotto dei massimi del 2023, le obbligazioni in ribasso per l’anno, gli investitori dipendenti dalla Federal Reserve, due guerre in corso, può essere difficile decidere dove investire nuovo denaro per ottenere guadagni sicuri.

Alcuni esperti e strateghi hanno offerto le loro valutazioni su Barron, dando indicazioni a investirori indecisi su dove investire denaro oggi.

Investimenti oggi: attenzione a queste azioni

Secondo l’analista Teresa Rivas ci sono alcuni titoli da non sottovalutare. Innanzitutto, “farei una passeggiata lungo il corridoio di Walmart”, ha detto l’esperta.

Questa la spiegazione di tale fiducia nella società: in un momento in cui i più grandi rivenditori continuano a crescere e la tecnologia influenza sempre più lo shopping, Walmart continua a vincere. Ha trasformato il rimbalzo dovuto alla pandemia in un vantaggio permanente e ha attirato acquirenti anche con redditi più elevati grazie al suo servizio di abbonamento e ai prezzi bassi in un momento di elevata inflazione.

L’analista Al Root è attratto invece dalla mobilità elettrica, settore senza dubbio in primo piano in questo momento storico. Ci sono, comunque, dei distinguo. Secondo l’esperto, per esempio, Tesla è un’azienda solida. Ha una tecnologia leader e un enorme vantaggio sulla maggior parte della concorrenza.

Tuttavia, il consiglio è di non investire nel titolo ora. Barron’s ha suggerito Tesla a gennaio e da allora la società è cresciuta di oltre il 100%. Ora, con le azioni a circa $260, la cosa più saggia per Al Root è di mantenere la posizione originale nel titolo se già lo si possiede, o semplicemente di avere azioni Tesla tramite un fondo quotato in borsa basato sull’S&P 500, dove costituisce circa il 2% dell’indice.

Nello stesso settore, non suggerisce di ammassarsi su Rivian Automotive, “non fa ancora soldi”. Da comprare, invece, Eaton, Ford Motor, BMW(BMYY) e Albemarle. Tutti e quattro si concentrano sui temi dei veicoli elettrici e dell’elettrificazione. Eaton produce molti dei componenti elettrici necessari per espandere la rete man mano che cresce il numero di veicoli elettrici sulle strade. Il titolo è vicino al suo massimo di 52 settimane e viene scambiato a circa 21,7 volte gli utili stimati per il 2024. Un po’ caro, ma le cose vanno bene.

Albemarle è una delle più grandi società minerarie al mondo di litio, il metallo chiave utilizzato nelle batterie dei veicoli elettrici. Le azioni di Albemarle sono scese di circa il 49% rispetto al massimo di 52 settimane, cadendo insieme ai prezzi del litio. Ma quest’ultimi, come altre materie prime, alla fine si normalizzeranno, quindi il suggerimento è di aggiungere azioni quando le cose si mettono male.

Le azioni Ford sono scese di circa il 21% negli ultimi tre mesi, sotto la pressione delle controverse trattative sindacali con la United Auto Workers. La speranza che Ford sia un vincitore dei veicoli elettrici, anche se il titolo, a meno di sette volte gli utili stimati per il 2025, è valutato per non vincere nei veicoli elettrici.

La BMW ha una vasta gamma di veicoli elettrici. Nel secondo trimestre ha venduto circa 88.000 auto completamente elettriche, pari al 14% delle vendite totali.

Nella tecnologia puntare su IBM

Nel mezzo della mania del 2023 per le azioni azionarie sulla tendenza dell’intelligenza artificiale generativa, gli investitori hanno trascurato uno che è probabilmente tra le società più avvincenti sia sull’intelligenza artificiale che sul cloud computing: il gigante tecnologico IBM.

L’analista Eric J. Savitz ricorda che il catalizzatore del titolo è stata la decisione del 2020 di elevare Arvind Krishna a CEO, in sostituzione di Ginni Rometty, che si è ritirata dall’incarico di vertice dopo una corsa di otto anni. Le azioni IBM si sono apprezzate del 53% con Krishna al timone, ma ci dovrebbero essere ulteriori guadagni in vista.

Quando Krishna subentrò, concentrò nuovamente IBM su due aree: cloud computing ibrido e intelligenza artificiale. Krishna parlava di intelligenza artificiale molto prima che OpenAI lanciasse ChatGPT a novembre, innescando l’attuale ossessione del settore tecnologico.

E le radici dell’intelligenza artificiale di IBM sono profonde. Ora, i suoi sforzi sull’intelligenza artificiale sono raddoppiati, con una nuova piattaforma introdotta quest’anno chiamata WatsonX. Il nuovo piano è quello di fornire modelli linguistici di grandi dimensioni e altri strumenti di intelligenza artificiale ai principali mercati verticali IBM, come i servizi finanziari e la produzione.

Inoltre, le azioni IBM sono economicissime con circa 14 volte gli utili stimati per il 2024 e circa due volte le vendite previste, e hanno uno dei rendimenti da dividendi più alti nel settore tecnologico, al 4,7%. Il titolo quest’anno è pressoché piatto, con una performance nettamente inferiore al mercato più ampio. Non è necessaria l’intelligenza artificiale per cogliere l’attrattiva di questo settore: basta l’intelligenza degli investitori vecchio stile.

Come guadagnare con le obbligazioni

Le ragioni per avere obbligazioni nel portafoglio sembrano convincenti in questo momento, poiché i mercati hanno assorbito il messaggio della Federal Reserve secondo cui i tassi di interesse rimarranno più alti per un periodo più lungo di quanto gli investitori avevano inizialmente previsto.

A ricordarlo è l’analista Elisabetta O’Brien. Le azioni sono crollate a settembre, quando questa realtà è stata presa in considerazione, e i prezzi delle obbligazioni sono affondati. I rendimenti, che si muovono in modo inverso rispetto ai prezzi, sono saliti a livelli mai visti dal 2007. I titoli del Tesoro a 10 anni hanno recentemente reso il 4,6%, in calo rispetto al suo massimo di 16 anni del 4,8%.

I rendimenti obbligazionari possono aumentare ulteriormente, ma con una scala di scadenze in portafoglio, si possono mantenere le obbligazioni fino a quando scadono, il che significa che puoi sostanzialmente ignorare le oscillazioni dei prezzi sottostanti delle obbligazioni: questo il consiglio dell’esperta.

Se i tassi aumentano, puoi trarre vantaggio da rendimenti più elevati man mano che le obbligazioni a breve termine maturano e reinvestire i proventi in nuove obbligazioni.

Esistono molti modi per strutturare una scala obbligazionaria, che può essere costruita con titoli del Tesoro, obbligazioni societarie, titoli del Tesoro protetti dall’inflazione o TIPS. Oggi molti professionisti obbligazionari vedono le scadenze intermedie come il punto debole della curva dei rendimenti. Un modo per strutturare una scala obbligazionaria da 100.000 dollari sarebbe quello di investire 20.000 dollari ciascuno in obbligazioni con scadenza tra tre e sette anni.

Iscriviti a Money.it