Dossier stranieri in Italia: cala il numero degli immigrati che ci lasciano 2 miliardi l’anno

Alessandro Cipolla

25/10/2018

25/10/2018 - 11:35

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Il dossier Idos 2018 evidenzia come in Italia il numero degli stranieri sta diminuendo, con gli immigrati che versano di più allo Stato rispetto a quanto ricevono.

Dossier stranieri in Italia: cala il numero degli immigrati che ci lasciano 2 miliardi l’anno

In Italia è sempre caldo il tema immigrazione, tanto che nel Decreto Sicurezza voluto dal ministro dell’Interno Matteo Salvini è stato dedicato un intero capitolo con misure ad hoc per chi arriva o è già presente nel nostro paese.

Il dossier statistico Idos per il 2018 parla però di un numero di stranieri in calo in Italia durante lo scorso anno, mentre uno studio della Fondazione Leone Moressa evidenzia come gli immigrati portino un guadagno netto per le casse statali di almeno 1,7 miliardi l’anno.

I numeri dell’immigrazione in Italia

La questione dell’immigrazione da tempo è tra le più calde nel dibattito pubblico e politico nostrano. Un tema spinoso che riguarda anche l’UE, tanto che i migranti saranno uno dei punti chiave della campagna elettorale delle elezioni europee di maggio.

Tralasciando le discussioni generali che come fiumi di parole hanno riempito i media negli ultimi mesi, è decisamente più interessante focalizzarsi sui numeri snocciolati dal dossier statistico 2018 sull’immigrazione in Italia realizzato da Idos.

Per prima cosa il Centro Studi indica in 5.333.000 gli stranieri regolari al momento residenti nel nostro paese per quanto riguarda il 2017. Un numero inferiore di 56.000 unità rispetto alla stima del 2016.

Bisogna considerare però che la Fondazione Ismu ha calcolato che gli irregolari in Italia sarebbero 490.000. Partendo da questo dato e incrociandolo con il 44,6% dei 41.158 irregolari intercettati che sono stati espulsi, la percentuale totale di chi non ha diritto di stare nel nostro paese che è stata allontanata è del 3,7%.

Tra i regolari la comunità più numerosa è quella dei rumeni (1.190.000), seguita poi dagli albanesi (440.000), dai marocchini (417.000), dai cinesi (291.000) e dagli ucraini (237.000). I cristiani rappresentano il 52,6% del totale, mentre i musulmani sono il 32,7%.

Quanto alle zone di residenza, gli stranieri si concentrano soprattutto nel Centro-Nord fatta eccezione per Roma, visto che la capitale ospita da sola il 10% di tutti gli immigrati presenti in Italia.

Dal punto di visto del lavoro svolgono soprattutto professioni poco qualificate. Uno studio della Fondazione Leone Moressa ha poi calcolato che in totale gli stranieri versano 19,2 miliardi l’anno allo Stato, mentre la spesa pubblica per gli immigrati è pari a 17,5 miliardi: sono quindi 1,7 i miliardi che ogni anno restano in pancia alle casse statali.

Infine il dossier Idos parla anche degli italiani che si sono trasferiti all’estero: nel 2017 sono stati 114.000, soprattutto giovani tra i 25 e i 39 anni. In sostanza quindi il numero degli italiani registrati all’estero (5.114.000) è quasi identico a quello degli stranieri residenti nel nostro paese (5.333.000).

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