Detrazione mensa scolastica: importo e istruzioni compilazione 730/2018

Anna Maria D’Andrea

19 Aprile 2018 - 17:07

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Detrazione spese mensa scolastica nel modello 730/2018: come si compila la dichiarazione dei redditi, qual è l’importo che è possibile scaricare dalle tasse e quali documenti servono? Ecco tutte le risposte.

Detrazione mensa scolastica: importo e istruzioni compilazione 730/2018

Con il modello 730/2018 sarà possibile portare in detrazione anche la spesa per la mensa scolastica.

La detrazione, che consente di scaricare dalle tasse il 19% del costo sostenuto, rientra tra quelle previste per le spese scolastiche che, come noto, possono essere indicate in dichiarazione dei redditi fino ad un massimo di 717 euro di importo.

Per quanto riguarda la mensa scolastica, così come il servizio di assistenza al pasto, è bene ricordare che non sono previste differenze se il costo è legato alla frequenza di scuola primaria o secondaria, statale o privata.

Tra le novità è importante inoltre ricordare che l’importo delle spese scolastiche detraibili salirà ancora, consentendo alle famiglie di poter scaricare dalle tasse fino a 786 di spesa il prossimo anno e fino ad 800 euro a partire dal 2019.

Di seguito le istruzioni e le regole di compilazione del modello 730/2018 per la detrazione della mensa scolastica relativa alle spese dele 2017.

Detrazione mensa scolastica nel modello 730/2018: come funziona?

Così come per tutte le spese scolastiche e d’istruzione, quelle per la mensa scolastica pagate nel 2017 potranno essere portate in detrazione fiscale con il modello 730/2018 da inviare entro la scadenza del 23 luglio.

Le detrazioni consentono di risparmiare sulle tasse da pagare ovvero beneficiare del rimborso da parte dell’Agenzia delle Entrate: per la spesa della mensa spetta uno sgravio Irpef del 19% su un massimo di 717 euro di spesa, comprensivo della restante quota di spese scolastiche.

Questo perché la spesa per la mensa scolastica rientra tra quelle per la frequenza delle scuole d’infanzia, del primo ciclo d’istruzione e della scuola secondaria di secondo grado che danno diritto alla detrazione del 19% ai sensi di quanto previsto dall’art. 15, comma 1, lettera e-bis del TUIR.

Come compilare il modello 730/2018

La spesa della mensa scolastica dovrà essere inserita nel modello 730/2018 all’interno del rigo E8-E10 insieme alle altre spese di istruzione e scolastiche ammesse in detrazione fiscale.

Il limite massimo detraibile è pari a 717 euro e l’importo dovrà essere calcolato per ciascuno dei figli per i quali è riconosciuta l’agevolazione: in caso di due figli che frequentano la scuola, quindi, la detrazione massima sarà pari a 1434 euro al massimo.

Attenzione però: la spesa dovrà essere indicata in un rigo diverso per ciascuno dei figli per i quali sono state sostenute le spese nel corso del 2017.

Mensa scolastica: cosa si può scaricare?

Il costo della mensa potrà essere portato in detrazione fiscale sia se il servizio è gestito dalla scuola che qualora fosse offerto dal Comune o da soggetti terzi rispetto alla scuola.

Come abbiamo detto, quindi, la detrazione che consente di scaricare il 19% della spesa potrà essere richiesta sia per gli studenti di scuole pubbliche che di scuole paritarie o private.

Quali documenti conservare e richiedere alla scuola

Per poter portare in detrazione le spese della mensa scolastica sostenute nel 2017 e ai fini della compilazione del modello 730/2018 bisognerà avere a disposizione i seguenti documenti:

  • ricevuta del bollettino postale o del bonifico bancario intestata al soggetto destinatario del pagamento con riportata nella causale l’indicazione del servizio mensa, la scuola di frequenza e il nome e cognome dell’alunno;
  • qualora il pagamento sia stato effettuato in contanti, con altre modalità di pagamento o con l’acquisto di buoni in formato sia cartaceo sia elettronico, sarà necessaria l’attestazione del soggetto che ha ricevuto il pagamento o della scuola che certifichi l’ammontare della spesa sostenuta nell’anno e i dati dell’alunno o studente.

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