La delega a operare sul portale dell’Agenzie delle Entrate può essere limitata nel tempo e può essere anche ritirata in qualsiasi momento.
La delega all’Agenzia delle Entrate può essere limitata o ritirata? Dal 2023 è possibile attivare anche online la delega che autorizza una persona di fiducia o un familiare per utilizzare i servizi online dell’Agenzia. Le semplificazioni intervenute lo scorso anno, hanno messo a disposizione dei cittadini delle modalità immediate e facili per la delega alla persona di fiducia (è possibile anche attraverso una video chiamata).
Erano già attive altre modalità in precedenza(via Pec o con presentazione della richiesta presso un qualsiasi ufficio territoriale delle Entrate), ma le semplificazioni, ovviamente, allargano la possibilità di delegare a un pubblico molto più vasto.
Tra le novità introdotte le scorso anno anche l’ampliamento della durata della delega: in precedenze l’abilitazione della persona di fiducia era fissata fino al 31 dicembre dell’anno di attivazione della delega, dal 2023 la durata è estesa a tre annualità, fino al 31 dicembre del secondo anno successivo all’abilitazione.
Le delega all’Agenzia delle Entrate può essere limitata?
Al momento della richiesta di attivazione della delega, il contribuente può decidere la durata dell’abilitazione. Se non si esprime nessuna preferenza l’abilitazione scade il 31 dicembre dell’anno in cui è stata concessa.
Il delegante, proprio in sede di attivazione, può indicare l’anno di scadenza dell’abilitazione che, al massimo, si può estendere fino al 31 dicembre del secondo anno successivo all’attivazione (se si delega nel 2024, la durata al massimo può arrivare al 31 dicembre 2026).
La delega può essere ritirata?
Ogni contribuente può decidere di delegare una persona di fiducia per operare nel suo interesse nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione (basta una sola delega per operare su entrambi i portali).
Il delegato ha la possibilità di utilizzare tutti i servizi messi a disposizione, compresa la dichiarazione precompilata del delegante. Inoltre, volendo, il delegato può consultare anche la situazione debitoria e operare in tal senso, ad esempio, per attivare un piano di dilazione o aderire a una sanatoria (ad esempio alla rottamazione quater lo scorso anno).
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Proprio per questo è importante che la persona delegata sia veramente una persona di fiducia. Va sottolineato che ogni persona può delegare una sola persona di fiducia per volta; alla scadenza dell’abilitazione la persona delegata può anche cambiare.
Ma cosa accade se si vuole disabilitare una delega che è ancora lontana dalla scadenza?
In qualsiasi momento il delegante può disabilitare la persona di fiducia. Per farlo bisogna seguire una modalità simile a quella utilizzata per l’attivazione (via web, con video chiamata, via Pec o presso l’ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate).
La disabilitazione della persona di fiducia può essere richiesta dalla persona interessata o da un suo rappresentante legale. In questo secondo caso è necessario allegare alla richiesta anche la documentazione che attesti la condizione di rappresentanza legale. Se, infine, l’interessato è impossibilitato a presentare la richiesta di disattivazione, la stesa può essere eseguita d’ufficio.
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