Decreto energia 2023: gas, benzina e sanatoria, il testo completo in pdf

Alessandro Cipolla

26 Settembre 2023 - 10:02

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Decreto energia 2023: il testo completo e in pdf della misura varata dal governo contenente novità per bollette del gas, sconti benzina e sanatoria per scontrini e fatture.

Decreto energia 2023: gas, benzina e sanatoria, il testo completo in pdf

Decreto energia 2023: nella giornata di lunedì 25 settembre, esattamente un anno dopo le elezioni politiche che hanno sancito la netta vittoria del centrodestra, il governo guidato da Giorgia Meloni ha approvato un dl che introduce misure urgenti “per sostenere il potere di acquisto e a tutela del risparmio”.

Le principali novità contenute del decreto energia 2023 riguardano il nuovo bonus benzina, la proroga del bonus bollette, la sanatoria - o meglio una sorta di condono - per gli scontrini e le fatture non regolari, misure per l’accesso ai mutui per i giovani e per le borse di studio universitarie.

In settimana si terrà poi un secondo Consiglio dei ministri, che avrà come oggetto la NaDef che dovrebbe essere licenziata entro il 27 settembre: si tratta del primo atto del lungo e complesso percorso della legge di Bilancio 2024.

Il governo però ha voluto anticipare la manovra con questo decreto legge che prevede un esborso importante, pari a 1,3 miliardi, per aiutare le famiglie più a rischio contro il caro energia anche nel quarto trimestre dell’anno.

Vediamo allora nel dettaglio i principali punti del decreto energia 2023, con il testo completo della bozza in pdf che può essere visionato tramite il box in calce all’articolo.

Decreto energia 2023: dalle bollette del gas al bonus benzina, tutte le misure

Queste sono le novità più importanti che sono state inserite nel decreto energia 2023 appena approvato dal Consiglio dei ministri, con il testo definitivo che a breve sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Bollette gas e luce

Si prorogano anche per il 4° trimestre 2023, fino al 31 dicembre 2023:

  • la riduzione delle bollette dell’energia elettrica e del gas a favore dei nuclei familiari economicamente più disagiati (con ISEE fino a 15mila euro o fino a 30mila euro se con 4 figli) o con componenti in condizioni di salute gravi, in modo tale che i livelli obiettivo di riduzione della spesa siano pari al 30% sull’energia elettrica e del 15% sul gas attualmente praticata;
  • l’azzeramento degli oneri di sistema relativi al gas naturale;
  • la riduzione dell’aliquota IVA al 5% per le somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali e per le forniture di servizi di teleriscaldamento e per le somministrazioni di energia termica prodotta con gas metano;
  • si integra il beneficio di riduzione delle bollette di energia elettrica e gas con un contributo straordinario alle spese di riscaldamento per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023 e si consente l’uso della social card (oggi utilizzata per l’acquisto di generi alimentari dai nuclei familiari con ISEE fino a 15 mila euro) anche per l’acquisto di carburanti: a tal fine le risorse destinate alla social card sono incrementate di 100 milioni di euro.

Bonus benzina

Confermato il bonus benzina per le fascia di reddito più basse, con la misura che interesserà 1,3 milioni di famiglie:

  • con un Isee fino a 15 mila euro arriverà una tantum da 80 euro che verrà caricata sulla carta di credito ricaricabile Dedicata a te, già in uso per il carrello della spesa.

Fatture e scontrini

  • Le nuove norme consentono di esercitare, entro il 15 dicembre 2023, il ravvedimento operoso per la violazione di alcuni obblighi in materia di certificazione dei corrispettivi – avvenuta tra il 1° gennaio 2022 e il 30 giugno 2023 – regolarizzando la posizione con il pagamento previsto dalla legge ed evitando di incorrere nelle sanzioni accessorie della sospensione della licenza o dell’attività.

Bonus prima casa

  • Proroga del bonus prima casa per i mutui contratti da under 36 e altre categorie prioritarie, tra cui giovani coppie e famiglie monogenitoriali, con Isee fino a 40.000 euro.

Trasporti

  • Si incrementa di 12 milioni di euro il fondo destinato all’attribuzione di un buono da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale o di trasporto ferroviario nazionale, spettante alle persone fisiche che, nell’anno 2022, abbiano conseguito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro.

Borse di studio universitarie

  • Si incrementa di 7,5 milioni di euro il fondo destinato alle borse di studio per l’accesso agli studi universitari, così da garantire anche gli studenti idonei non beneficiari nelle graduatorie degli enti regionali.
Decreto energia 2023
Bozza testo completo

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