Da luglio 2025 dovrai acquistare questo dispositivo per la tua auto, ecco quando è obbligatorio

Simone Micocci

10 Giugno 2025 - 16:36

Novità in arrivo per molti conducenti italiani, da luglio 2025 bisogna adeguarsi alle nuove regole e installare questo dispositivo. Ecco per chi è obbligatorio.

Da luglio 2025 dovrai acquistare questo dispositivo per la tua auto, ecco quando è obbligatorio

Da luglio 2025 diversi conducenti dovranno acquistare un dispositivo obbligatorio per la propria auto, altrimenti non potranno guidare.

Si tratta dell’alcolock, presto indispensabile per rimettersi al volante dopo una condanna per guida in stato d’ebbrezza. La misura, prevista dalla riforma del Codice della strada, è stata regolamentata all’inizio dell’anno dal ministero dei Trasporti attraverso un apposito decreto attuativo. Quest’ultimo è stato trasmesso alla Commissione Ue - in quanto influisce sul mercato europeo - che dovrà esprimersi entro il 18 giugno 2025.

In assenza di risposta (secondo la regola del tacito assenso) o in caso di conferma, il decreto potrà essere pubblicato in Gazzetta ufficiale ed entrare in vigore, approssimativamente dal 1° luglio 2025. Considerando che molti Paesi Ue utilizzano già da tempo l’alcolock e l’obiettivo europeo di sicurezza stradale non dovrebbero esserci difficoltà.

È quindi importante conoscere le nuove regole per non rischiare multe salate e il divieto di guida.

Quando è obbligatorio l’alcolock

L’alcolock è un dispositivo per la misurazione del tasso alcolemico collegato al veicolo che impedisce l’accensione del motore oltre la soglia massima. In particolare, l’apparecchio impedirà di guidare con un tasso alcolemico superiore a 0 mg/l. Una “tolleranza zero” che punta a disincentivare ulteriormente la guida in stato d’ebbrezza e soprattutto a impedire le recidive.

L’installazione del dispositivo sarà infatti obbligatoria per tutti i conducenti condannati in via definitiva per guida in stato d’ebbrezza. Non si parla della semplice infrazione stradale, bensì dell’ipotesi in cui guidare dopo aver assunto alcol è un reato, vale a dire con un tasso alcolemico superiore a 0,8 mg/l.

In generale, l’uso dell’alcolock è obbligatorio per almeno 2 anni in caso di contravvenzione lieve (tasso alcolemico tra 0,8 mg/l e 1,5 mg/l) e per non meno di 3 anni in caso di tasso alcolemico superiore a 1,5 mg/l.

Il periodo di tempo sarà comunque deciso dal Prefetto o dal giudice in base alla gravità, ma potrebbe pure essere incrementato dalla commissione medica per il rinnovo in casi particolari. L’obbligo decorre dalla consegna della patente, che dovrà essere revisionata a seguito della condanna per apporre i codici previsti dalla legge.

Le regole si applicano su tutti i veicoli ad almeno quattro ruote adibiti al trasporto di persone o merci (categorie M o N), riguardando tutti i reati commessi a partire dalla loro entrata in vigore.

Cosa si rischia

In seguito alla condanna definitiva per guida in stato d’ebbrezza e comunque dopo il periodo di sospensione applicato i conducenti potranno guidare soltanto veicoli con l’alcolock e con un tasso alcolemico nullo. Questi obblighi saranno certificati dall’apposizione dei codici 68 e 69 sulla patente di guida. Per tornare al volante sarà quindi necessario sostenere una spesa non indifferente, visto che il costo stimato per il dispositivo è di circa 2.000 euro. L’apparecchio deve infatti rispettare precisi criteri ed essere omologato secondo gli standard europei, potendo essere installato soltanto da officine autorizzate.

Chi violerà l’obbligo sarà sottoposto a sanzioni molto severe. Per la guida senza alcolock (su veicolo proprio o altrui) o con apparecchio mal funzionante si rischia una multa da 158 a 638 euro e la sospensione della patente da 1 a 6 mesi. Se il conducente in queste situazioni ha anche un tasso alcolemico superiore al consentito le sanzioni per la guida in stato d’ebbrezza sono aumentate di un terzo, mentre vengono raddoppiate se l’apparecchio è stato alterato, manomesso o se sono stati rimossi i sigilli. Le sanzioni “base” di riferimento per la generalità dei conducenti sono le seguenti:

  • Tasso alcolemico tra 0,5 mg/l e 0,8 mg/l: multa da 573 a 2.170 euro, sospensione della patente da 3 a 6 mesi e decurtazione di 5 punti dalla patente.
  • Tasso alcolemico tra 0,8 mg/l 1,5 mg/l: arresto fino a 6 mesi, ammenda da 800 a 3.200 euro, sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno e decurtazione di 10 punti dalla patente (oltre all’obbligo di installazione dell’alcolock e alla tolleranza zero).
  • Tasso alcolemico superiore a 1,6 mg/l: arresto da 6 mesi a 1 anno, ammenda da 1.500 a 6.000 euro, sospensione della patente da 1 a 2 anni (raddoppiata se il veicolo appartiene a un terzo) e revoca della patente in caso di recidiva nel biennio (oltre a obbligo di installazione dell’alcolock e tolleranza zero).

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