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Crypto in difficoltà, in arrivo nuove regole?

Redazione

17 Novembre 2022 - 12:55

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Cosa sta succedendo in questo mercato e perché gli investitori continuano ad essere incerti?

Crypto in difficoltà, in arrivo nuove regole?

Il settore delle criptovalute sta avendo una performance debole questa settimana. Le criptovalute non riescono ancora a riprendersi dal fallimento dell’exchange FTX e gli investitori temono l’entità dell’effetto domino dopo il crollo di un importante esponente nel mondo delle criptovalute: Bitcoin costa di nuovo circa $ 16.500 ed Ethereum sta lottando per rimanere intorno a $ 1.200.

La principale criptovaluta ha rafforzato il suo «dominio» con il calo di criptovalute più piccole negli ultimi giorni ed è probabile che continui questa tendenza a causa del calo della fiducia nel mercato delle criptovalute e alle massicce perdite dei cosiddetti «altcoin» ad alto rischio.

Bitcoin tenta di resistere nonostante il sentimento negativo

Lael Brainard della Federal Reserve ha commentato il crollo della borsa di Sam Bankman-Fried e le perdite di miliardi di dollari che gli investitori hanno subito. Secondo Brainard, il settore dovrebbe attendere una rapida regolamentazione per preservare il suo carattere di «crescita». Finora, il decentramento si è rivelato solo apparente, con Luna e FTX influenzati da una rete di investitori ristretti.

Il prezzo medio di acquisto di BTC per la fornitura in profitto è attualmente di circa $ 5.000. Il prezzo medio di fornitura di Bitcoin in perdita indica livelli vicini a $ 35.000 ed è più o meno coincidente con il prezzo medio di acquisto di BTC pagato da Microstrategy. Questi livelli potrebbero essere importanti per il comportamento futuro del prezzo e potenzialmente potrebbero anche stabilire «soglie» chiave per ciascun gruppo di investitori.

Se Bitcoin continua a scendere, anche il prezzo medio di fornitura realizzato di BTC cadrà. Le precedenti fluttuazioni intorno ai $ 20.000 hanno segnato l’equilibrio da cui Bitcoin è stato messo fuori combattimento dal fallimento di FTX. Il Bitcoin mining è aumentato al ritmo più veloce in quasi 2 anni, quando hanno svenduto le loro riserve vicino al precedente picco del mercato rialzista nel gennaio-maggio 2021.

Ora le vendite stanno accelerando nonostante il calo dei prezzi, il che aumenta le preoccupazioni degli investitori e dà speranza per l’eventuale cambiamento dei «minatori», che è stato associato ai «minimi di prezzo» di Bitcoin in ogni precedente mercato rialzista.

Altri problemi per gli scambi di criptovalute

Il CEO di Crypto.com Chris Marszalek durante un’intervista dal vivo ha detto agli investitori di aspettarsi un «duro inverno per le criptovalute», ma ha sottolineato la continua forza del suo scambio, che sta registrando un flusso di cassa positivo. Il calo di quasi il 45% del prezzo del token CRO ha portato preoccupazioni su un altro fallimento e crisi di liquidità. Il volume di scambio medio giornaliero di Crypto.com è crollato dai massimi dell’anno scorso di circa 4 miliardi di dollari a circa 284 milioni di dollari in ottobre. Secondo gli analisti di Nomics, il volume dei prelievi è aumentato perché utenti e investitori stanno rimuovendo i loro fondi dalla piattaforma.

Nel settore sono circolate speculazioni sul prestito incrociato di criptovalute tra gli scambi al fine di rassicurare i clienti e superare la revisione da parte di revisori dei conti e autorità di regolamentazione. Tuttavia, la controversia è stata innescata da un «errore» sotto forma di un prelievo di $ 400 milioni che è andato accidentalmente allo scambio Gate.io.

Marshall ha anche cercato di confutare le accuse sull’enorme spesa di marketing dello scambio, che è apparso come sponsor negli stadi, in televisione e in Formula 1, tra le altre cose. Secondo l’amministratore delegato, la strategia prevedeva di spendere il 10% o meno per il marketing ed era appropriata nonostante le speculazioni sul possibile indebitamento dello scambio.

Divergenza dal mercato azionario

Bitcoin, la principale criptovaluta, continua a mostrare divergenze rispetto al mercato azionario statunitense, con il quale è correlato per quasi tutto l’anno. Ciò dimostra che gli attuali fattori al ribasso di Bitcoin sono chiaramente interni e causati dalla minaccia di rischio sistemico per il mercato delle criptovalute. Questo ora cambia radicalmente lo scenario rialzista, che prevedeva il rimbalzo di Bitcoin con l’aumento della propensione al rischio globale.

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