Covid, ecco gli effetti collaterali che «non scompariranno presto»

Luna Luciano

15 Maggio 2022 - 10:12

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Non solo long-Covid. Gli effetti del Sars-Cov-2 sono numerosi, tra questi sono stati evidenziati alcuni effetti collaterali, non virali, della pandemia. Ecco quali sono e le possibili soluzioni.

Covid, ecco gli effetti collaterali che «non scompariranno presto»

Sono ormai frequenti gli studi che evidenziano quali siano gli effetti del long-Covid. È stato più volte dimostrato infatti come i pazienti che hanno contratto il Sars-Cov-2 possono andare incontro a malattie cardiache e non solo. Eppure, esistono alcune conseguenze del Covid sulla salute che a oggi risultano essere invisibili, perché non legate strettamente al virus.

In effetti sono stati evidenziati alcuni effetti collaterali causati della pandemia e dal lockdown. Non si tratta quindi malattie contratte solo da chi ha avuto effettivamente il virus, ma un peggioramento dello stato di salute per le persone che hanno vissuto il lockdown (non per tutti ovviamente). È questo ciò che emerge da un articolo americano pubblicato su Cnbc.

Molti medici, infatti, hanno testimoniato come la salute di molti pazienti sia peggiorata: a causa del lockdown sono state interrotti controlli di routine, gli screening, arrivando spesso a diagnosticare in ritardo tumori e altre malattie. Anche lo stesso stile di vita mutato a causa della pandemia - si pensi allo smartworking - promuove stili di vita sedentari con evidenti ripercussioni sul sistema immunitario. Ecco, quindi, quali sono gli effetti collaterali e alcune soluzioni suggerite dai medici.

Covid, quali sono gli effetti collaterali della pandemia?

Le conseguenze del Covid sono molto più ampie di quanto ci si possa immaginare. Non si tratta solo degli effetti del virus, del long-Covid, ma anche delle ripercussioni della pandemia sullo stato di salute fisica e mentale della popolazione. Stando a quanto hanno riportato da alcuni medici in un articolo del Cnbc gli effetti collaterali della pandemia sono molteplici e purtroppo non scompariranno presto, di seguito quelli maggiormente riscontrati

  • Con l’arrivo del Covid sono state interrotte molte forme di screening medici e di conseguenza alcuni medici diagnosticano forme più avanzate di cancro, diabete e altre condizioni croniche rispetto a prima del Covid.
  • I fattori di stress pandemici hanno comportato a più diagnosi di disturbi dell’umore, ansia e abuso di sostanze. Lo ha testimoniato la stessa presidente del consiglio specializzato in malattie infettive dell’American Board of Internal Medicine, Erica Johnson. A risentirne maggiormente sono stati i bambini e gli adolescenti, ma non ne sono rimasti immuni adulti e anziani. “Penso che sia un vero problema, e non è probabile che scompaia presto” ha concluso la Johnson.
  • L’aumento di peso, lo stress e livelli di consumo superiori alla media hanno contribuito a un maggior numero di malattie cardiache.
  • A causa di una vita più sedentaria si registra una carenza di vitamina D che causa ossa indebolite e disturbi del sistema immunitario.
  • Lo stesso aumento di peso è anche correlato a problemi di mobilità a lungo termine o permanenti come archi del piede crollati e forme gravi di tendinite d’Achille. Andare a piedi nudi tutto il giorno mentre si lavora da casa porta a vesciche, dita rotte e problemi strutturali ai tendini del piede e della caviglia. Come spiegato dal dottore Sean Peden, assistente professore di chirurgia ortopedica presso la Yale School of Medicine, più che un aumento dei casi si assiste a una maggiore gravità.
  • Indossare molte mascherine può portare a eruzioni cutanee, acne e secchezza dietro le orecchie. Così come il lavaggio e la sanificazione frequenti delle mani possono causare eruzioni cutanee o eczemi.

L’elenco è ampio come si può constatare, ma probabilmente anche incompleto e purtroppo, come spiegato dal dottor Eric Winer direttore dello Yale Centro del cancro, gli effetti della pandemia non potranno essere rilevati statisticamente “per un altro anno o due”. I tempi per avere un quadro più chiaro sono quindi lunghi.

Covid, effetti collaterali della pandemia: alcune soluzioni

Anche quando il Covid sarà svanito è probabile quindi che rimangano alcuni degli effetti collaterali. Come spiegato nell’articolo: lo stress pandemico può sopravvivere alla pandemia stessa. Così come il lavoro da casa - e quindi una vita più sedentaria - potrebbero essere conservate in una forma o nell’altra.

I medici suggeriscono quindi di imparare a convivere con gli effetti non virali della pandemia. Questo vuol dire che sarà necessario tornare alle routine sanitarie pre-Covid, sottoponendosi di nuovo agli screening e alle visite annuali da oculisti, dentisti, mammografie. Inoltre, è fondamentale prendersi cura della propria salute mentale, magari ricorrendo ai consigli di esperti psicologi e psicologhe.

In alcuni casi, come suggerito dal dottore Peden, potrebbe essere necessario creare nuove abitudini, come impiegare 5-10 minuti per allungamenti del tendine del ginocchio e del polpaccio e calzature indoor per chiunque lavori da casa. Infine, non bisogna smettere di indossare mascherine o sanificare le mani per i fastidiosi problemi cutanei, ma sarà sufficiente idratare più frequentemente la pelle e consultare un dermatologo.

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