Covid, cambiano i sintomi: ecco quali sono e come distinguerli dall’influenza

Claudia Mustillo

15 Dicembre 2022 - 16:28

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Cambiano i sintomi del Covid in base al vaccino e per via delle nuove varianti: ecco quelli più diffusi a cui prestare attenzione.

Covid, cambiano i sintomi: ecco quali sono e come distinguerli dall’influenza

Il Covid-19 muta ancora e di conseguenza anche i sintomi di chi viene contagiato. Ad affermarlo è la ricerca Zoe Health Study, condotta da un team di scienziati appartenenti al Massachusetts General Hospital, della Harvard Medical School e del King’s College di Londra.

Riconoscere i sintomi del Covid-19 senza utilizzare i tamponi vista la diffusione dell’influenza stagionale e perché i sintomi del Covid-19 non sono sempre gli stessi, ma cambiano da persona a persona in base alla variante del Covid e all’immunizzazione individuale.

Come sono cambiati i sintomi del Covid

Secondo l’indagine condotta dal team di ricercatori anglo-americani i nuovi sintomi del Covid-19 più diffusi e frequenti sarebbero: mal di gola, naso chiuso e starnuti. Gli episodi febbrili hanno ridotto di molto la loro frequenza, ma non in tutti i contagiati. La ricerca è stata condotta attraverso un’app mobile con cui gli scienziati hanno raccolto informazioni sui sintomi più diffusi tra le persone positive al Covid, anche se non è stato possibile risalire alla variante che ha infettato i pazienti.

Quello che, però, è stato analizzato è che la situazione cambia soprattutto a seconda dell’immunizzazione e quindi dello stato vaccinale della persona nel momento in cui si contagia.

I sintomi per chi è vaccinato

Per quanto riguarda i sintomi e gli effetti provocati dal Covid, bisogna sempre distinguere tra vaccinati e non. Anche la ricerca conferma che chi ha svolto la vaccinazione completa (almeno 3 dosi) ha avuto per lo più sintomi come mal di gola, tosse persistente, mal di testa e naso chiuso.

Chi ha ricevuto una sola dose di vaccino ha sofferto prevalentemente di mal di testa, e a seguire, in ordine di frequenza: naso che cola, mal di gola, starnuti frequenti e tosse persistente.

I sintomi del Covid per chi non ha il vaccino

Chi non ha ricevuto nemmeno una dose di vaccino anti-Covid, in base all’indagine condotta dai ricercatori, ha avuto sintomi come: mal di testa, febbre, mal di gola, tosse, rinorrea e starnuti. Alle volte è stata riscontrata anche la perdita di olfatto.

Cerberus e Gryphon: sintomi da tenere d’occhio

Nonostante Omicron5 tenga ancora il primato nei contagi, Cerberus e Gryphon allarmano gli esperti, perché avanzano in modo molto rapido e sembrano destinate a diventare le nuove varianti dominanti durante l’inverno.

Tra le mutazioni del virus è stata Cerberus, BQ.1, a crescere maggiormente passando dal 27,6% al 36,2& dei contagi. Mentre, XBB o anche Gryphon, definita la più immunoevasiva dall’Oms ha visto un aumento dal 4,2% al 5%.

Ma a quali sintomi dobbiamo prestare attenzione? Le nuove varianti colpiscono facilmente e tendono a manifestarsi soprattutto nelle vie respiratorie alte (naso e gola). Come spiega Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’Istituto Galeazzi di Milano, «Cerberus, tende a manifestarsi soprattutto nelle alte vie respiratorie, causando sintomi simili a quelli dell’influenza, come raffreddore, tosse stizzosa e mal di gola. Fermo restando che è da capire quanto ciò sia ’demeritò di un virus meno patogeno e quanto merito dell’immunità che si è creata nella popolazione».

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