Cosa sappiamo sul satellite spia lanciato dalla Corea del Nord

Giorgia Bonamoneta

22 Novembre 2023 - 20:29

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La Corea del Nord ha lanciato il primo satellite militare spia in orbita. Cosa sappiamo sulla sua funzione?

Cosa sappiamo sul satellite spia lanciato dalla Corea del Nord

Dopo due tentativi falliti, la Corea del Nord ha lanciato in orbita il suo primo satellite spia militare. Con la riuscita del piano, la Corea del Nord batte nei tempi la Corea del Sud che prevedeva il suo primo satellite spia in orbita per il 30 novembre. Una corsa allo spazio che fa fare un salto indietro di decine di anni e anche in questo caso spaventa la capacità tecnologica di un paese guidato da un dittatore. Senza contare che la corsa allo spazio della Corea del Nord è supportata dal presidente russo Vladimir Putin.

Infatti un satellite spia ha scopi militari piuttosto noti, come il miglioramento delle capacità di difesa e attacco.

In Corea del Sud e in Giappone sono scattati gli allarmi, in particolar modo nella prefettura di Okinawa, un’isola situata nell’arcipelago delle Ryūkyū, dove i cittadini sono stati invitati a mettersi a riparo nel rifugi. Eppure, secondo quanto riferito dalle autorità nordcoreane, il governo di Pyongyang aveva segnalato al Giappone che dal 22 al 30 novembre sarebbe stato effettuato il lancio di un missile per il trasporto di satelliti.

Corsa allo spazio: Corea del Sud si aggiudica il primo satellite spia della regione

È la Corea del Nord a vincere la corsa allo spazio contro la sua vicina, con cui non ha buoni rapporti, Corea del Sud. Dopo due tentativi fallimentari, la Corea del Nord è riuscita a lanciare il suo primo satellite spia nello spazio. Il primo lancio è stato effettuato a maggio 2023, mentre il secondo durante l’estate, ma si è schiantato in mare.

Anche la Corea del Sud sta tentando la corsa allo spazio con il proprio satellite, ma il lancio è previsto per la fine di novembre. Una finestra di lancio che era stata annunciata anche dalla Corea del Nord, che aveva avvertito il governo giapponese di un lancio tra il 22 e il 30 novembre.

Il lancio sembra comunque aver colto di sorpresa il Giappone e in particolare la prefettura di Okinawa sopra la quale il missile che trasportava il satellite ha sorvolato. Gli abitanti sono stati invitati a mettersi al riparo. Agitazione è stata registrata anche nella Corea del Sud.

Alleanze spaziali: Corea del Sud e Stati Uniti, Corea del Nord e Russia

Le due Coree hanno affrontato la corsa allo spazio in modo opposto: da una parte la Corea del Sud aiutata dagli Stati Uniti a sviluppare il proprio satellite; dall’altra la Corea del Nord, che ha visto l’intervento della Russia. Alcune settimane fa infatti Vladimir Putin è stato in visita al cosmodromo di Vostochny insieme al leader nordcoreano. Diverse interviste hanno trascritto le parole di Putin in merito alle mire spaziali del suo alleato e questo ha detto di essere venuto qui per questo, “il leader nordcoreano è molto interessato alla tecnologia missilistica”. In cambio del supporto per la corsa allo spazio, la Corea del Nord sembra abbia rifornito la Russia di oltre 1 milione di proiettili per la guerra contro l’Ucraina. Non è chiaro però a quanto ammonta il supporto russo nello sviluppo del programma spaziale della Corea del Nord.

Il 30 novembre è invece in programma il lancio del primo satellite sviluppato della Corea del Sud. Il razzo partirà dalla base di Vandenberg, in California. Il lancio avverrà dagli Stati Uniti perché la Corea del Sud è stata molto limitata nello sviluppo spaziale. Temendo una corsa agli armamenti, gli Stati Uniti convinsero la Corea del Sud nel 1979 ad accettare alcuni limiti, che solo dal 2001 sono stati ridotti e poi aboliti nel 2021.

Lo sviluppo tecnologico, in particolare quello satellitare, potrebbe non rappresentare una minaccia, ma anzi distendere la tensione tra le due Coree e i loro alleati. Infatti per la Corea del Nord avere uno sguardo più lucido sui movimenti, anche attività innocue come un’esercitazione, potrebbe impedire dichiarazioni e azioni più minacciose.

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