Cos’è la cybersecurity e perché è importante

Claudia Mustillo

12/01/2022

29/03/2022 - 10:59

condividi

La protezione dei sistemi informatici è diventata sempre più importante anche per il corretto funzionamento di un’azienda. Cos’è la cybersecurity e come funziona?

Cos’è la cybersecurity e perché è importante

Negli ultimi anni si sente sempre più spesso parlare di sicurezza informatica, ma cos’è e perché è così importante?

Quando parliamo di cybersecurity facciamo riferimento alla protezione di tutti gli apparecchi e dei i sistemi informatici da parte di attacchi dannosi esterni. Si tratta di attacchi digitali a sistemi, reti, programmi con l’obiettivo di accedere a dati e informazioni sensibili per modificarli, rubarli, distruggerli oppure per truffare gli utenti, estorcere denaro, bloccare i processi aziendali e ottenere dei riscatti in denaro.

Per questo la cybersecurity è ormai uno dei pilastri per il buon funzionamento di un’azienda, ma anche per la vita di tutti i giorni.

A livello globale le minacce informatiche continuano ad aumentare, ne è un esempio l’attacco hacker al sito della Regione Lazio. Un attacco che ha bloccato la prenotazione dei vaccini e ha messo a rischio la privacy di molti cittadini.

Non si tratta di un caso sporadico perché nel corso dell’anno si era registrato anche l’attacco al Colonial Pipeline negli Stati Uniti o come quando gli stessi Stati Uniti utilizzarono degli attacchi informatici contro l’Iran per disabilitare i controlli dei lanciamissili. E nella primavera di quest’anno su Facebook sono stati rubati più di 500 milioni di profili proprio a causa di un attacco hacker.

Le stime parlano di un investimento globale nella sicurezza informatica che arriverà a circa 133 miliardi entro il 2022. In tutto il mondo i governi si sono attivati per rispondere a questa nuova minaccia con delle linee guida per le aziende che cercano di migliorare la cybersecurity anche attraverso la protezione dalle cyberminacce.

Vediamo cos’è la cybersecurity, come funziona, perché oggi è così importante e in conclusione alcuni esempi pratici per proteggersi dalle cyberminacce.

Cos’è la cybersecurity

Le minacce informatiche possono colpirci in ogni momento come singoli, ma anche come aziende private o istituzioni. Semplicemente accendendo il nostro telefono o computer andiamo incontro al rischio di una cyberminaccia, per questo motivo la cybersicurezza ha acquisito nel corso del tempo sempre maggiore importanza. Ma cos’è e come funziona?

La cybesecurity è quell’insieme di tecnologie e procedure in grado di proteggere i sistemi informatici, in particolare la loro integrità. Due caratteristiche spiegano al meglio il concetto di cyber sicurezza:

  • Safety, intesa come una serie di azioni in grado di eliminare la produzione di danni all’interno del sistema stessa;
  • Reliability, ossia la prevenzione nei confronti di eventi che possono causare danni di diversa gravità al sistema.

In linea generale è possibile affermare che la sicurezza di un software dipende dalla possibilità che vi è di danneggiarlo in maniera irreparabile, in una scala che va da «nessun effetto» fino a «rischio catastrofico».

La sicurezza informatica si muove quindi a partire dal monitoraggio delle vulnerabilità presenti all’interno del sistema, passando per l’attuazione di servizi di prevenzione e di risposte alle minacce esterne.

Le cyberminacce non sono sempre uguali tra loro, è infatti possibile distinguere tra:

  • Cybercrimine: si tratta di gruppi o singoli che attaccano i sistemi informatici per ottenere un ritorno economico o per provocare interruzioni nelle attività aziendali (come nel caso dell’oleodotto statunitense);
  • Cyberattacchi: a differenza dei primi hanno come obiettivo quello di recuperare informazioni, molto spesso per finalità politiche;
  • Cyberterrorismo: ha come obiettivo quello di mettere in dubbio la sicurezza e diffondere sentimenti di panico e paura nella popolazione.

L’approccio contemporaneo alla cybersecurity si concentra quindi sia sulla prevenzione dell’attacco che sulle procedure da attuare nel momento in cui questo si è verificato. In particolare le linee guida sono: Identifica (identify); Proteggi (protect); Rileva (detect); Rispondi (respond); Ripristina (recover).

Come funziona la cybersecurity

L’aspetto più importante della cybersecurity è la protezione dell’utente finale, d’altra parte sono proprio questi ultimi che entrano in contatto con le minacce cyber, navigando con i loro dispositivi.

Cosa può fare la cybersecurity per proteggere gli utenti? Attraverso la crittografia, per esempio, vengono protetti i messaggi che inviamo tramite applicazioni come WhatsApp. La crittografia in modo particolare serve per:

  • nascondere il contenuto dei messaggi per garantirne l’autenticità;
  • identificare l’identità del messaggio;
  • firmare e datare il messaggio.

Un altro sistema di sicurezza informatica con cui si entra spesso in contatto, anche semplicemente per fare accesso con il proprio account Google o Gmail da un nuovo dispositivo, è l’autenticazione dell’utente. Questa si articola in diverse modalità e chiedendo all’utente varie informazioni:

  • qualcosa di conosciuto, un’informazione che l’utente ha fornito al momento dell’iscrizione e che serve per poter accedere (una password o un PIN);
  • qualcosa che si possiede, ovvero qualcosa di cui l’utente è materialmente in possesso;
  • qualcosa di fisico, ossia siamo nell’ambito dei metodi di autenticazione biometrica (scansione della retina, impronta digitale, riconoscimento vocale o facciale).

Infine, esistono anche le applicazioni cosiddette «gestori delle password» che aiutano gli utenti a tenere traccia di tutte le password create per gli account, ma anche a crearne di nuove per evitare di utilizzare sempre le stesse sequenze. Due tra i migliori gestori di password sono Bitwarden e LastPass.

Perché è importante la cybersecurity

L’importanza degli investimenti in cybersecurity per le aziende è senza dubbio evidente. Se pensiamo a tutti i rischi in cui possiamo imbatterci ogni giorno, a partire dalla perdita del profilo Facebook, passando per l’hackeraggio del conto online e concludendo con problematiche legate a servizi sanitari e amministrativi, ci rendiamo conto che l’unico modo che abbiamo per proteggere i nostri dati sensibili e personali è la sicurezza informatica.

Nel contesto contemporaneo, infatti, ogni azienda che opera sul web e che ha a disposizione dati personali dei suoi utenti deve investire nella cybersecurity e nei processi di protezione in generale proprio per tutelare gli utenti e difenderli dalle diverse tipologie di minacce cyber.

Come proteggersi dalle cyberminacce?

Alcuni consigli di cybersicurezza per proteggersi da attacchi esterni:

  • Aggiornamenti, è importantissimo mantenere sempre aggiornati software e sistemi operativi in modo da sfruttare le patch di sicurezza più recenti;
  • Utilizzare antivirus, questi software sono in grado di individuare e rimuovere le minacce. Per avere il massimo della protezione è sempre consigliabile aggiornarlo regolarmente;
  • Password, non utilizzare chiavi di sicurezza facili da indovinare per proteggere i tuoi dati;
  • Attenzione agli allegati mail, se ricevete un messaggio di posta da un indirizzo sconosciuto fate attenzione ad aprire gli allegati potrebbero essere infettati da malware. Allo stesso modo evitate di cliccare su messaggi che contengono link e che arrivano da mittenti sconosciuti;
  • Reti Wi-Fi non protette, prestate molta attenzione quando utilizzate reti pubbliche e non protette per connettere i vostri dispositivi.

Argomenti

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO