Cos’è l’ERP (premio per il rischio azionario)? Significato e interpretazione

Claudia Cervi

17 Giugno 2023 - 18:07

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L’ERP è il rendimento atteso richiesto per investire in un mercato rischioso. In questa guida vediamo cos’è, a cosa serve e perché è fondamentale per le decisioni di investimento.

Cos’è l’ERP (premio per il rischio azionario)? Significato e interpretazione

L’ERP (premio per il rischio azionario), o Equity Risk Premium, riveste un ruolo fondamentale nel contesto degli investimenti. Rappresenta la ricompensa richiesta dagli investitori per assumere il rischio associato agli investimenti nel mercato azionario rispetto a quelli privi di rischio.

L’ERP è cruciale poiché offre agli investitori una misura del rendimento extra che possono ottenere in cambio di un maggiore rischio. Questa differenza tra il rendimento atteso sui titoli azionari e il rendimento dei titoli di Stato costituisce il premio che giustifica l’investimento in azioni.

Comprendere l’ERP è essenziale per prendere decisioni di investimento informate (asset allocation) e valutare i rendimenti potenziali in un contesto di rischio adeguato. In questa guida vediamo cos’è in parole semplici, a cosa serve e perchè è fondamentale per le decisioni di investimento.

In sintesi:

  • l’ERP fornisce un parametro per calcolare il premio richiesto per investire in azioni rispetto a investimenti più sicuri;
  • l’ERP si basa sulla logica «rischio-rendimento»;
  • l’ERP è un input fondamentale in modelli finanziari come il Capital Asset Pricing Model (CAPM).

Cos’è l’ERP

L’ERP è il rendimento atteso richiesto per investire in un mercato rischioso.

In altre parole, l’ERP misura la differenza tra il rendimento atteso delle azioni e il rendimento di un investimento senza rischio, come i titoli di Stato.

Questo premio compensa gli investitori per l’incertezza e la volatilità tipiche del mercato azionario. Poiché gli investimenti azionari sono soggetti a fluttuazioni di prezzo e rendimento maggiori rispetto a quelli privi di rischio, l’ERP riflette il rendimento extra che gli investitori richiedono per assumere tale rischio.

Il valore dell’ERP dipende da diversi fattori, tra cui le fluttuazioni dei mercati finanziari, le aspettative di crescita economica, la stabilità politica ed economica, nonché il tasso di inflazione e i tassi di interesse. In periodi di maggiore incertezza, l’ERP tende ad aumentare poiché gli investitori richiedono un premio più elevato per compensare il rischio aggiuntivo.

Comprendere l’ERP è fondamentale per valutare il rendimento potenziale degli investimenti azionari e valutare la convenienza di investire in azioni rispetto a altre forme di investimento. Gli investitori utilizzano l’ERP come punto di riferimento per valutare se un’opportunità di investimento offre un premio adeguato rispetto al rischio intrinseco. È importante notare che l’ERP può variare nel tempo e differire tra i mercati nazionali e settori specifici dell’economia.

Significato dell’ERP

L’ERP (premio per il rischio azionario) riveste un ruolo significativo nel contesto degli investimenti, poiché fornisce una misura del premio che gli investitori richiedono per assumere il rischio associato agli investimenti azionari. Il significato dell’ERP può essere compreso meglio analizzando le sue implicazioni.

Innanzitutto, l’ERP riflette l’idea che gli investimenti azionari sono intrinsecamente più rischiosi rispetto a quelli privi di rischio, come i titoli di Stato. Gli investitori si aspettano di ottenere un rendimento superiore per compensare la volatilità, l’incertezza e la possibilità di perdite significative nel mercato azionario.

Inoltre, l’ERP varia nel tempo e tra i diversi mercati e settori dell’economia. Durante periodi di stabilità economica e fiducia degli investitori, l’ERP tende ad essere più basso, poiché i rischi associati agli investimenti azionari sono percepiti come minori. Al contrario, in periodi di crisi o incertezza, l’ERP aumenta, poiché gli investitori richiedono un premio maggiore per compensare il rischio aggiuntivo.

L’importanza dell’ERP risiede nella sua capacità di influenzare le decisioni di investimento. Gli investitori utilizzano l’ERP come metrica per valutare la convenienza di investire in azioni rispetto ad altri strumenti finanziari. Un ERP più elevato può suggerire una maggiore attrattiva degli investimenti azionari, mentre un ERP più basso può indicare una minore convenienza. L’ERP aiuta anche gli investitori a valutare l’adeguatezza del premio offerto da un’opportunità di investimento rispetto al rischio intrinseco.

Interpretazione dell’ERP

L’interpretazione dell’ERP (premio per il rischio azionario) è essenziale nel contesto finanziario poiché fornisce agli investitori un parametro per valutare il premio richiesto per investire in azioni rispetto a investimenti più sicuri, basandosi sulla logica «rischio-rendimento».

Ecco come l’ERP viene interpretato e utilizzato:

  • Valutazione dei rendimenti: l’ERP consente agli investitori di valutare il rendimento potenziale degli investimenti azionari. Un ERP più elevato suggerisce un maggiore premio che può essere ottenuto investendo in azioni, ma comporta anche un rischio più elevato. Al contrario, un ERP più basso indica un premio inferiore, ma anche un rischio ridotto.
  • Valutazione del rischio: l’ERP aiuta gli investitori a valutare il livello di rischio associato agli investimenti azionari. Un ERP più elevato indica che gli investimenti azionari sono soggetti a maggiori fluttuazioni e incertezze di prezzo rispetto a investimenti privi di rischio. Gli investitori possono utilizzare questa informazione per valutare se sono disposti a assumere un rischio più elevato per ottenere un premio più alto.
  • Decisioni di asset allocation: l’ERP influenza le decisioni di asset allocation, ovvero la distribuzione dei fondi tra diverse classi di attività. Un ERP più alto può spingere gli investitori a destinare una maggiore percentuale del proprio portafoglio agli investimenti azionari, mentre un ERP più basso può indirizzarli verso investimenti più sicuri.
  • Valutazione dei mercati: l’ERP viene utilizzato per valutare i mercati finanziari in termini di attrattiva degli investimenti. Un ERP elevato può indicare che un mercato è sottovalutato o offre un’opportunità di guadagno più elevata, mentre un ERP basso può suggerire che il mercato è sovravvalutato.

Calcolo dell’ERP

L’ERP (premio per il rischio azionario) è calcolato sottraendo il tasso di rendimento privo di rischio dal rendimento atteso del mercato azionario.

ERP = Rendimento atteso mercato azionario (Rm) - Tasso rendimento privo di rischio (Rf)

L’ERP è comunemente comunemente calcolato utilizzando diverse metodologie che possono essere raggruppate in tre approcci distinti, basati sulla tipologia di dati utilizzata:

  • dati storici,
  • stime prospettiche,
  • indagini di mercato.

Nell’approccio basato sui dati storici, l’ERP viene stimato prendendo in considerazione il periodo temporale, l’ambito geografico e l’uso di medie aritmetiche o geometriche.

L’approccio delle stime prospettiche si basa sulle aspettative di crescita dei dividendi. Per il calcolo viene utilizzato il Dividend Growth Model, che individua un tasso atteso di crescita dei dividendi e un tasso di remunerazione coerente con il prezzo di mercato delle azioni. L’ERP viene calcolato sottraendo il tasso privo di rischio dai rendimenti di mercato stimati. Le stime basate sul Dividend Growth Model tendono ad avere valori più elevati rispetto a quelli calcolati sui dati storici.

Le stime dell’ERP ottenute tramite indagini di mercato si basano invece su opinioni di analisti finanziari e investitori. Tuttavia, le indagini non forniscono chiarezza sulle modalità di calcolo dell’ERP né sulla tipologia di obbligazioni considerate. Inoltre, diverse indagini possono produrre risultati molto diversi. Le stime dell’ERP ottenute tramite indagini di mercato sono meno volatili rispetto alle stime del Dividend Growth Model, ma non sono affidabili o rappresentative.

In generale, l’accuratezza delle stime dipende dalle scelte fatte nel processo di valutazione e dalla considerazione di tutti i fattori rilevanti che influenzano l’equity risk premium.

I modelli di valutazione fondamentale, che si basano sull’analisi degli aspetti finanziari e operativi delle aziende, tengono conto dell’ERP come una delle variabili principali. Un ERP più alto può influenzare al rialzo il valore intrinseco di un’azione, mentre un ERP più basso può ridurlo. Pertanto, gli investitori valutano attentamente l’ERP per determinare la convenienza di un investimento.

A cosa serve l’ERP

L’ERP è utilizzato per valutare il rischio di investimento in un’azienda o un mercato. Gli investitori possono utilizzarlo per prendere decisioni informate sul rendimento atteso dei loro investimenti. L’ERP è un elemento chiave nella finanza e viene utilizzato per determinare il rendimento appropriato degli investimenti in azioni. Inoltre, è un input fondamentale in modelli finanziari come il Capital Asset Pricing Model (CAPM) per stimare il costo del capitale proprio, ossia la relazione che intercorre tra il prezzo, ovvero il rendimento atteso di un titolo e il suo grado di rischiosità.

Consideriamo l’esempio di un titolo di Stato che offre un rendimento del 4%. Se un investitore desidera un rendimento superiore, cercherà un’opportunità di investimento sul mercato che offra un rendimento più elevato. Supponiamo che l’investitore scelga di investire in un’azione di una società che offre un rendimento di mercato del 10%. In questo caso, il premio per il rischio azionario sarà calcolato come la differenza tra il rendimento di mercato (10%) e il rendimento del titolo di stato (4%), che corrisponde a un premio del rischio azionario del 6%.

ERP = 10% - 4% = 6%

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