Cos’è Alligator Alcatraz, dove si trova e perché Trump ha voluto questo carcere per immigrati

Alessandro Cipolla

21 Luglio 2025 - 09:17

Alligator Alcatraz è una sorta di speciale carcere per immigrati voluto da Donald Trump, con anche degli italiani che sono stati rinchiusi in questa prigione definita come un “incubo”.

Cos’è Alligator Alcatraz, dove si trova e perché Trump ha voluto questo carcere per immigrati

Cos’è Alligator Alcatraz? In tanti si staranno facendo questa domanda ora che anche due italiani sono finiti dentro questa sorta di carcere per immigrati clandestini fortemente voluto da Donald Trump, con la Farnesina che ha fatto sapere di essere a lavoro per rimpatriare i nostri connazionali.

Stando a quanto si apprende, nei giorni scorsi sono stati arrestati e trasferiti due cittadini italiani nel centro di Alligator Alcatraz. Il primo è Fernando Eduardo Artese, 63 anni, con doppia cittadinanza italo‑argentina. Arrestato tra fine giugno mentre era in procinto di partire per l’Argentina, attualmente è in attesa di espulsione dalla struttura dal 3 luglio.

Il secondo è Gaetano Cateno Mirabella Costa, 45 anni, nato a Taormina. Arrestato il 3 gennaio per detenzione di farmaci senza prescrizione, aggressione e violenza su una persona anziana: condannato a sei mesi di carcere il 7 maggio, al termine dei quali gli è stato negato il rilascio e disposto il trasferimento al centro di detenzione il 9 luglio per motivi di immigrazione.

Entrambi come detto sono in attesa di rimpatrio, con Gaetano Mirabella Costa che così ha descritto in un’intervista al Tg2 la sua detenzione ad Alligator Alcatraz: “Siamo letteralmente in gabbia, come in un pollaio. Siamo in 32 persone in ogni gabbia, i bagni sono aperti e tutti ti vedono. Non ho avuto la possibilità di parlare con un avvocato e nemmeno con un giudice”.

Secondo lui e altri detenuti, la struttura è simile a un campo di concentramento, dove le persone vengono trattate come criminali nonostante molti siano in attesa di espulsione amministrativa.

Cos’è Alligator Alcatraz

Alligator Alcatraz è un centro di detenzione per migranti inaugurato il 3 luglio 2025. Il nome gioca sull’“Alcatraz” storico carcere al largo di San Francisco da tempo chiuso - Trump vorrebbe riaprire anche quello - e allude alle paludi popolate da alligatori e pitoni che ne fanno innalzare il livello di sicurezza naturale.

La struttura può ospitare fino a 5.000 persone e si trova in capanne dotate di reti metalliche illuminate in ogni momento della giornata, senza adeguata acqua potabile, servizi igienici o assistenza medica adeguata.

Chiaramente, dal punto di vista della sicurezza, se qualcuno scappa, ci sono molti alligatori con cui dovrai vedertela - ha dichiarato il governatore repubblicano Ron DeSantis -. Una volta che ci riesci, nessuno se ne va. È il massimo della sicurezza”.

Secondo l’ufficio del governatore, i servizi come acqua, fognature ed elettricità saranno forniti da apparecchiature mobili. Inoltre Desantis ha spiegato che la struttura sarebbe temporanea e necessaria per alleviare il carico di lavoro delle forze dell’ordine e delle carceri dello Stato, che hanno assistito a un afflusso di migranti nel contesto della repressione dell’immigrazione da parte dell’amministrazione Trump.

Dove si trova Alligator Alcatraz

Alligator Alcatraz si trova a Ochopee, in Florida, nel cuore delle paludi umide di Everglades, su una pista di quello che una volta era un ex aeroporto militare.

Una particolarità è che questa prigione per immigrati si trova a meno di 50 miglia a ovest del resort di Mar-a-Lago, la celebre e iconica tenuta del presidente Donald Trump a Miami.

Quanto costa

Stando a quanto scritto dalla Cnn, la gestione di Alligator Alcatraz dovrebbe avere un costo pari a 450 milioni di dollari all’anno, con 3.000 persone che al momento sarebbero rinchiuse all’interno.

Questa prigione comunque ha un carattere temporale, anche perché il sogno di Donald Trump sarebbe quello di riaprire la vera Alcatraz che da anni è chiusa e ormai è un luogo di pellegrinaggio turistico.

Perché Trump ha voluto questo carcere

Donald Trump ha voluto creare il centro di detenzione Alligator Alcatraz come strumento politico e simbolico per rafforzare la sua linea dura sull’immigrazione, che è stata uno dei pilastri della sua campagna per le presidenziali del 2024 e del suo secondo mandato.

Per Trump questo carcere serve a “spaventare” i migranti che pensano di attraversare il confine illegalmente, mostrando che gli Stati Uniti “non sono più un hotel gratuito” per chi entra senza permesso.

In alcune dichiarazioni pubbliche, Dondald Trump infine ha detto che i centri come questo servono per “ripulire l’America da criminali e clandestini, senza pietà per chi viola le leggi”.

In un periodo in cui i sondaggi non sorridono al presidente, Alligator Alcatraz è un modo anche per cercare di risalire nella popolarità visto che molti suoi elettori - anche tra i MAGA - gli starebbero voltando le spalle.

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