Controlli Agenzia delle Entrate, come pagare solo una quota

Rosaria Imparato

5 Febbraio 2020 - 11:03

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Controlli Agenzia delle Entrate, chi ha ricevuto una comunicazione può pagare solo una quota dell’importo totale dovuto al Fisco grazie all’istituzione di nuovi codici tributo. Vediamo come e in quali casi: la novità si trova nella risoluzione AdE n. 4/E del 4 febbraio 2020.

Controlli Agenzia delle Entrate, come pagare solo una quota

Controlli Agenzia delle Entrate, è possibile pagare solo una quota di quanto dovuto.

La novità è resa possibile grazie all’istituzione di nuovi codici tributo che consentiranno il versamento parziale tramite modello F24.

In questo modo i contribuenti che hanno ricevuto una comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate possono procedere al pagamento spontaneo di una sola quota dell’importo complessivo dovuto al Fisco.

I nuovi codici tributo sono stati istituiti con la risoluzione numero 4/E del 4 febbraio 2020 dell’Amministrazione Finanziaria.

Vediamo come pagare tramite i nuovi codici tributo e in quali casi vanno utilizzati.

Controlli Agenzia delle Entrate, come pagare solo una quota

L’Agenzia delle Entrate va incontro ai contribuenti con la risoluzione numero 4/E del 4 febbraio 2020.

Con tale risoluzione, infatti, il Fisco ha istituito nuovi codici tributo per consentire ai cittadini che hanno ricevuto una comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate il pagamento parziale di quanto dovuto.

L’adempimento, in questo modo, è reso più agevole, e i contribuenti potranno pagare spontaneamente solo una quota dell’importo complessivo richiesto nella comunicazione ricevuta.

Risoluzione AdE n. 4/E del 4 febbraio 2020
Istituzione dei codici tributo per il versamento di somme dovute a seguito delle comunicazioni inviate ai sensi dell’articolo 36-bis del D.P.R. n. 600/1973

Le comunicazioni inviate dall’Agenzia delle Entrate in modo automatico (in base al articolo 36-bis, Dpr n. 600/1973) riguardano diverse tipologie di contribuenti:

  • coloro che hanno determinato in modo sbagliato il credito d’imposta relativo ai versamenti effettuati in favore dei fondi speciali per il volontariato;
  • coloro che hanno commesso errori relativi al credito d’imposta per l’adeguamento tecnologico;
  • in caso di eccessivo credito d’imposta in riferimento allo sport bonus;
  • chi deve rimediare alle inesattezze relative alla determinazione del “tax credit librerie”.

Per effettuare il pagamento parziale di quanto dovuto al Fisco, ecco come i contribuenti dovranno compilare il modello F24:

  • i nuovi codici tributo vanno indicati nella sezione “Erario” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”;
  • il codice atto e l’anno di riferimento (nel formato “AAAA”) reperibili all’interno della comunicazione stessa vanno riportati nei campi specificamente denominati.

Controlli Agenzia delle Entrate, nuovi codici tributo per pagare solo una quota

Come abbiamo visto, l’Agenzia delle Entrate ha istituito nuovi codici tributo per consentire ai cittadini di versare spontaneamente solo una quota dell’importo complessivo indicato nella comunicazione ricevuta.

Vediamo quali sono i nuovi codici tributo istituiti dall’Agenzia delle Entrate e in quali casi vanno utilizzati.

Il nuovo codice tributo “6880” va utilizzato da coloro che hanno determinato in modo sbagliato il credito d’imposta relativo ai versamenti effettuati in favore dei fondi speciali per il volontariato. Per questi vanno utilizzati i seguenti codici:

  • “918D” si riferisce all’imposta;
  • “919D” identifica gli interessi;
  • “920D” è per le sanzioni.

Il nuovo codice tributo “6881” è per il versamento spontaneo di chi deve correggere errori relativi al credito d’imposta per l’“adeguamento tecnologico – 100 euro”.
Vanno usati i seguenti codici:

  • “921D” per l’imposta;
  • “922D” per gli interessi;
  • “923D” per le sanzioni.

Riguardo al credito d’imposta per l’“adeguamento tecnologico – 50 euro” il codice tributo per il versamento spontaneo è “6882” e vanno usati:

  • “924D” per l’imposta;
  • “925D” per gli interessi;
  • “926D” per le sanzioni.

Il versamento spontaneo per l’eccessivo sport bonus (cioè il credito d’imposta previsto per interventi di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione di impianti sportivi pubblici) va effettuato col codice tributo “6892”, e i codici dedicati sono:

  • “927D” per l’imposta;
  • “928D” per gli interessi;
  • “929D” per le sanzioni.

Gli ultimi codici sono quelli per rimediare alle inesattezze relative alla determinazione del “tax credit librerie”, ovvero il credito d’imposta a favore degli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati.
Per il versamento spontaneo va usato il codice tributo “6894”. Poi vanno usati:

  • “930D” per l’imposta;
  • “931D” per gli interessi;
  • “932D” per le sanzioni.

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