Congresso USA: ecco come la Camera elegge il suo Speaker

Lorenzo Bagnato

10 Ottobre 2023 - 17:52

condividi

La Camera dei Rappresentanti è un ramo del Congresso degli Stati Uniti e domani inizierà l’elezione di un nuovo Speaker (ossia un nuovo Presidente).

Congresso USA: ecco come la Camera elegge il suo Speaker

La Camera dei Rappresentanti deve votare per un nuovo Speaker dopo che il repubblicano Kevin McCarthy è stato estromesso a seguito di lotte intestine all’interno del partito. Ma come viene eletto un presidente della Camera? Mai prima d’ora nella storia della Camera un presidente è stato rimosso dall’incarico, rendendo la questione particolarmente rilevante.

Dopo il voto, il repubblicano Patrick McHenry ha prestato giuramento come presidente ad interim. Il suo compito era esclusivamente quello di guidare la camera divisa del Congresso fino all’elezione di un nuovo Presidente, che dovrebbe iniziare domani.

Cosa fa un Presidente e come viene eletto?

Secondo le regole della Camera, lo Speaker è un presidente che mantiene l’ordine e gestisce i lavori della Camera del Congresso. In pratica, il Presidente fissa l’ordine del giorno della Camera e presiede le votazioni per le nuove misure legislative.

Normalmente, il Presidente della Camera è un ruolo neutrale. Ordinariamente ha diritto di voto solo in caso di spareggio o su questioni di grande importanza costituzionale. Il Presidente può comunque prendere parte ai dibattiti.

Secondo le procedure della Camera, ciascun partito nomina ufficialmente un candidato a Presidente immediatamente prima del voto. In pratica, ovviamente, la selezione dei candidati avviene a porte chiuse nelle settimane e nei giorni precedenti il voto.

Dopo la presentazione delle candidature, ogni membro della Camera esprime il proprio voto viva voce , cioè dichiara ad alta voce il nome di un candidato. I membri della Camera possono anche gridare « present » per indicare la loro astensione.

L’elezione del Presidente può essere effettuata solo in presenza di un quorum, il che significa che deve essere presente la maggioranza semplice di 219 membri della Camera. Quindi, il candidato con una maggioranza numerica di voti viene eletto per diventare il nuovo Presidente.

Un membro del partito di opposizione può diventare Presidente?

Fondamentalmente, i membri della Camera non sono obbligati a votare per uno dei due candidati presentati da entrambi i partiti. Qualsiasi individuo può tecnicamente diventare Speaker, indipendentemente da quale partito detenga la maggioranza.

Ciò significa che anche se l’attuale Camera dei Rappresentanti ha una maggioranza repubblicana, un membro democratico potrebbe tecnicamente diventare il nuovo Presidente. Inoltre, questo è anche il motivo per cui l’ex presidente Donald Trump è considerato da alcuni repubblicani radicali della Camera il loro candidato preferito. Trump ha già detto che non accetterà l’incarico.

Anche se estremamente improbabile, un candidato democratico potrebbe avere una minima possibilità di successo. La maggioranza repubblicana alla Camera è molto esigua, pari a 9 voti, e non è necessaria alcuna maggioranza qualificata per l’elezione del Presidente.

E date le profonde divisioni interne del partito repubblicano, le stesse divisioni che hanno portato all’estromissione di McCarthy, l’elezione di un membro democratico non è una possibilità del tutto inverosimile.

Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2023-10-10 13:00:00. Titolo originale: US Congress: how the House of Representatives elects its Speaker

Iscriviti a Money.it