Sánchez annuncia un nuovo pass unico per i trasporti con il quale si potrà viaggiare sui mezzi pubblici in tutto il Paese. Sarà disponibile da gennaio 2026.
A partire dalla seconda metà di gennaio 2026 in Spagna sarà disponibile un abbonamento mensile forfettario che permetterà a tutti di viaggiare per il Paese sfruttando i mezzi pubblici a un costo agevolato. Il nuovo pass unico per i trasporti, annunciato dal premier spagnolo Pedro Sánchez, costerà 60 euro al mese per il servizio pubblico e riserverà uno sconto speciale per i giovani: chi ha meno di 26 anni spenderà solo 30 euro per ottenere il pass.
L’obiettivo di questa misura è agevolare gli spostamenti sostenibili e rendere più accessibili i mezzi pubblici per studenti, pendolari e chiunque abbia la necessità di spostarsi per tutto il Paese, su determinate tratte predefinite.
La misura, che dovrà ottenere l’approvazione del Congresso, si aggiunge all’estensione dell’attuale regime di sovvenzioni per il trasporto pubblico introdotto durante la crisi inflazionistica.
Vediamo come funziona e su quali tratte si potrà viaggiare a prezzo agevolato.
Pass unico per i trasporti in Spagna: come funziona
“Cambieremo per sempre il modo in cui gli spagnoli intendono e utilizzano il trasporto pubblico”, ha dichiarato il premier spagnolo Pedro Sánchez dopo aver annunciato l’introduzione di un pass unico per i trasporti. La nuova misura segna una svolta per il Paese, soprattutto perché unifica le tariffe per i servizi statali: con un abbonamento da 60 euro al mese si potrà viaggiare per tutta la Spagna, con poche tratte d’eccezione.
Questa tariffa forfettaria consentirà l’uso illimitato di tutti i treni Cercanías (come Rodalies a Barcellona), Media Distancia e i servizi di autobus statali. Restano invece esclusi l’AVE o la Larga Distancia.
Il governo spagnolo spera che anche le reti municipali e provinciali si uniscano a questa iniziativa, in modo da garantire viaggi illimitati per tutto il Paese con un unico biglietto a prezzo ridotto. In questo modo si andrebbe incontro alle esigenze delle famiglie, degli studenti e di tutti coloro che ogni giorno si spostano sui mezzi pubblici per lavoro, studio o tempo libero.
Sconto speciale per i giovani con meno di 26 anni
I giovani con meno di 26 anni potranno usufruire di una tariffa ancora più bassa: a loro è riservato un abbonamento a 30 euro al mese per viaggiare in tutto il Paese. In questo modo si vuole dare una boccata di ossigeno a tutti i pendolari che ogni giorno percorrono tratte interurbane più o meno lunghe.
Secondo alcune stime, a beneficiari dell’abbonamento a prezzo forfettario saranno almeno due milioni di utenti. Ma non solo: chi viaggia regolarmente su tratte comuni come Jerez-Sevilla o Vigo-Santiago potrà risparmiare fino al 60% delle spese di trasporto mensili.
Pass unico per i trasporti: quali tratte sono escluse
Mancano ancora dei tasselli per rendere questa misura strutturale anche nelle grandi città come Barcellona o Madrid, ma comunque il pass unico per i trasporto agevolerà numerose tratte cittadine.
A Madrid, per esempio, sono già in vigore un abbonamento mensile con tariffe ridotte e delle zone tariffarie ben definite. La comunità della capitale dovrà quindi negoziare con il governo i termini per un eventuale accordo sui trasporti pubblici.
L’abbonamento introdotto da Sánchez si concentra infatti sulle reti di trasporto statali: ciò significa che gli autobus urbani, la metropolitana o i tram (autonomi o a gestione locale) sono inizialmente esclusi da questo biglietto unico di 60 euro.
Le altre agevolazioni sui trasporti in Spagna
Oltre al pass unico per i trasporti, in Spagna esistono numerose misure e agevolazioni per chi utilizza regolarmente i mezzi pubblici: per esempio, lo sconto del 50% sugli abbonamenti e sui biglietti multi-corsa per il trasporto locale e la gratuità per gli utenti ricorrenti di Cercanías e Media Distancia. Queste misure sono state prorogate per tutto il 2026.
Resta da capire se il pass unico potrà estendersi anche nelle grandi città o addirittura all’intero Paese, sino a diventare una vera e propria tariffa unica per i trasporti nazionali.
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