Come Silvio Berlusconi è passato da «media tycoon» a presidente del Consiglio

Lorenzo Bagnato

2 Marzo 2023 - 19:12

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Silvio Berlusconi è il terzo uomo più ricco d’Italia e la sua storia potrebbe facilmente diventare la trama di un film di Hollywood. Vediamo qual è il suo patrimonio netto e come ci è arrivato.

Come Silvio Berlusconi è passato da «media tycoon» a presidente del Consiglio

Da magnate dei media a leader nazionale. Donald Trump? No, sto parlando del suo equivalente italiano (e predecessore) Silvio Berlusconi. Una delle celebrità italiane più riconoscibili, l’imprenditore e politico 86enne che detiene ancora una notevole quantità di potere.

Silvio Berlusconi ha iniziato come imprenditore molto giovane. Le sue iniziative iniziali erano già nel settore media italiano, fino a raggiungere una quota di maggioranza in Mediaset, la più grande società di media privata italiana.

Da lì, ha anche acquisito partecipazioni in un importante editore italiano: Mondadori, così come AC Milan, una delle squadre di calcio più importanti del calcio italiano. Nel 1990, Silvio Berlusconi era già l’uomo più ricco d’Italia, con un patrimonio netto di 8 miliardi di dollari.

All’inizio degli anni ’90, lo scenario politico italiano stava subendo un cambiamento importante. Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e dalla nascita della Repubblica Italiana Repubblica, un partito aveva detenuto il vero potere quasi ininterrottamente.

Il partito della Democrazia Cristiana comprendeva idee di centrodestra e conservatrici, essendo nel complesso più moderato della sua controparte di sinistra. La coalizione guidata dal partito ha vinto quasi ogni elezione tra il 1948 e il 1990.

Alla fine del secolo, tuttavia, un grande scandalo riguardante la corruzione e il collegamento con la mafia italiana ha fatto a pezzi il partito. La morte della Democrazia Cristiana ha lasciato un enorme vuoto di potere in palio. E Silvio Berlusconi era lì a prenderselo.

La carriera politica di Berlusconi

In corsa per le elezioni politiche del 1994, il partito di centrodestra di Silvio Berlusconi Forza Italia sembrava l’unica speranza rimasta. Anche il suo controllo sulle più grandi società di media italiane lo ha aiutato immensamente.

Berlusconi ha vinto le elezioni del 1994 con una valanga di voti. La sua coalizione ha raccolto il 42% dei voti, a 6 punti percentuali dal secondo partito più numeroso.

Queste elezioni segneranno l’inizio della più lunga carriera politica dell’Italia nella storia repubblicana. Silvio Berlusconi è stato membro del Parlamento italiano per i seguenti 19 anni ed è stato presidente del Consiglio quattro volte.

Il suo mandato complessivo come presidente del Consiglio è durato 11 anni ed è stato caratterizzato da riforme e scandali politici. Berlusconi ha notoriamente intessuto strette relazioni con regimi autoritari come la Russia di Putin e la Libia di Gheddafi. Internamente, diversi processi lo hanno accusato o addirittura condannato per corruzione, per non parlare della sua discutibile condotta sessuale che ha portato ad altri processi.

Nel 2013, Berlusconi è stato costretto a dimettersi da Senatore a seguito di una condanna per corruzione. La sua reclusione è stata condonata a favore di un anno di lavoro sociale comunitario.

Oggi, Berlusconi è il terzo uomo più ricco d’Italia, con un patrimonio netto diminuito rispetto al suo picco ma ancora un solido $ 7,1 miliardi. Alle elezioni politiche del 2022 Silvio Berlusconi è stato riconfermato senatore, con Forza Italia nella coalizione di governo.

Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2023-03-02 12:29:54. Titolo originale: Italian Donald Trump: how Silvio Berlusconi went from Media Tycoon to Prime Minister

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