Quanto vale la tua casa? Puoi scoprirlo gratis grazie a uno strumento messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate con aggiornamento dell’Osservatorio del mercato immobiliare (Omi).
Quanto vale la tua casa? Si può scoprire facilmente e gratuitamente grazie all’Osservatorio del mercato immobiliare aggiornato al primo trimestre 2025 che l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione dei contribuenti. L’aggiornamento contiene le quotazioni di vendita e di locazione di tutti i comuni italiani, sia per immobili residenziali, sia per immobili commerciali.
L’Osservatorio può essere consultato gratuitamente da chiunque, basta accedere con Spid, Cie o Cns e permette di accedere a una mappa che fotografa esattamente tutti gli immobili italiani per sapere in modo preciso a quanto si vende o a quanto si affitta al metro quadrato un immobile in una determinata zona.
Lo strumento diventa particolarmente interessante per chi deve acquistare o vendere una casa, per chi cerca una casa in affitto, per chi intende locare il suo immobile, ma anche per chi vuole solo sapere quanto vale casa propria.
Come si vede il valore della propria casa?
Le procedure da seguire sono due:
- una se si vuole conoscere la quotazione di un qualsiasi immobile situato in Italia e in questo caso non serve l’autenticazione;
- l’altra è quella ufficiale che permette di navigare tra file più complessi (modalità adatta agli addetti ai lavori) che richiede l’autenticazione.
Per accedere alla via ufficiale è necessario entrare nel portale dell’Agenzia delle Entrate e cercare “fornitura dati Omi” dopo l’autenticazione con Spid, Cie o Cns. Si deve selezionare l’area di interesse (anche un singolo Comune) e richiedere i file in un formato compatibile con Excel. Vengono forniti due file distinti, uno con le quotazioni e uno con la nomenclatura.
Per chi non vuole avere a che fare con la procedura ufficiale, molto noiosa e complicata, c’è la seconda via, utile soprattutto a chi cerca le quotazioni di un solo edificio. La ricerca in questo caso si può fare attraverso Geopoi. Non servono autenticazioni e basta digitare l’indirizzo per il quale si chiede la quotazione, indicando se l’immobile è residenziale o commerciale, la tipologia di abitazione e la sua conservazione.
La ricerca con Geopoi è consigliata se si utilizza il computer poiché da mobile risulta meno agevole.
Geopoi
Quotazioni immobili
Se si vuole utilizzare la consultazione da cellulare è consigliata l’installazione dell’app Omi Mobile.
Omi Mobile
Quotazione immobili.
Tramite l’applicazione, inserendo un qualsiasi indirizzo in Italia, è possibile visualizzare la forbice di prezzo degli immobili per la vendita e l’affitto come riportiamo nel seguente esempio:
Omi Mobile
Esempio
Suddivisione immobili
Anche se le agenzie immobiliari dichiarano i dati Omi sottostimati rispetto al mercato reale, molto spesso i prezzi che si vedono sugli annunci immobiliari rispecchiano più i desideri dei proprietari/venditori che il reale costo di mercato.
I dati che restituisce l’Omi vanno letti con un po’ di criticità perché l’Omi suddivide gli immobili per zone omogenee suddividendoli per caratteristiche degli edifici (popolare, civile, signorile) e per conservazione, ma non tiene in considerazione se un edificio signorile si trova nei pressi di una casa fatiscente che ne abbassa il valore.
Quando si interverrà sulla riforma del Fisco immobiliare, molto probabilmente i dati su cui si farà affidamento sono quelli dell’Omi per le rilevazioni di prezzo (anche se poi entrano in gioco anche altre caratteristiche e peculiarità).
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