L’impiegato del futuro sarà obeso, con gli occhi rossi e la schiena curva. È questo il responso della ricerca effettuata dall’azienda britannica Fellowes che ha anche realizzato il manichino Emma per riprodurre i danni alla salute a cui possono andare incontro i lavoratori
Entro il 2040 l’impiegato del futuro, ma anche del presente, sarà obeso, con la schiena curva, le gambe gonfie, gli occhi rossi e la pelle giallastra a causa delle tante ore trascorse sotto la luce artificiale.
È questo il responso realizzato da una ricerca commissionata dall’azienda britannica Fellowes, produttrice accessori per ufficio e tecnologia che possiede 17 filiali in tutto il mondo.
Per realizzare il triste quadro dell’impiegato del futuro, la ricerca si è affidata al al futurista comportamentale William Higham e a un gruppo di esperti in ergonomia, salute e benessere sul lavoro.
Il manichino Emma per studiare l’impiegato del futuro
Il gruppo di esperti a cui si è affidata l’azienda britannica Fellowes per cercare di capire come sarà l’impiegato del futuro ha realizzato un manichino, soprannominato Emma, che ha riprodotto i tipici “comportamenti errati” degli attuali impiegati.
Dal nome “Il collega di lavoro del futuro - Una relazione sulla salute a lungo termine degli impiegati d’ufficio”, il rapporto mostra come «le recenti tendenze sul posto di lavoro stiano influenzando negativamente la salute dei lavoratori.
Tra queste tendenze la ricerca identifica soprattutto:
- l’aumento delle ore;
- le pressioni del carico lavorativo;
- la disposizione degli uffici di tipo open space;
- il troppo tempo trascorso davanti allo schermo del computer
In base a quanto risultato dalla ricerca e del cambiamento del manichino Emma, se i comportamenti sul posto di lavoro non cambieranno, gli impiegati subiranno una vasta gamma di problemi di salute a lungo termine.
In particolare, questi problemi di salute si concentreranno principalmente intorno al busto e alle gambe, ma avranno un impatto forte anche su occhi, naso, mani, polsi e organi interni.
Inoltre, come sottolineano gli esperti, “se non controllato, l’ufficio è destinato a rappresentare una minaccia significativa per la salute futura di ciascuna nazione e, in ultima analisi, per la sua produttività. Del resto, trascorriamo circa 6 ore al giorno seduti alle nostre scrivanie» e 9 impiegati su 10 «soffrono di cattiva salute a causa dell’ambiente di lavoro».
E se il quadro sull’impiegato del futuro è abbastanza negativo, di contro tuttavia le aziende non sembrano accorgersene. Infatti, secondo quanto rilevato dalla società britannica, «i datori di lavoro e i capi non stanno facendo abbastanza per prevenire problemi di salute sul posto di lavoro. Oltre il 25% dei dipendenti ha chiesto che le loro postazioni siano migliorate, ma è ancora in attesa di una soluzione».
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