Cambiare smartphone può essere una spesa difficile da sostenere, soprattutto con i nuovi modelli. Ecco alcuni metodi efficaci per poter risparmiare.
Spendere più di 1000 euro per comprare uno smartphone di ultima generazione è ormai diventata la prassi, in particolare per i modelli lanciati da grandi aziende come Apple o Samsung. Ed è questo il motivo per il quale spesso si tende a non cambiare modello per diversi anni, anche quando i primi segni di invecchiamento iniziano a manifestarsi. Per esempio, le app non funzionano più con la stessa fluidità dei primi tempi, la fotocamera ha una qualità troppo bassa rispetto alla concorrenza, il microfono non si sente bene e via dicendo.
Ma è veramente obbligatorio spendere cifre a tre zeri per acquistare uno smartphone? O esistono metodi per poter risparmiare?
Fortunatamente, il mercato di oggi mette di fronte al consumatore tante possibilità diverse. Tra promozioni, offerte degli operatori telefonici, device ricondizionati e tanto altro, anche il telefono a lungo sognato non è più un miraggio.
Sfruttare le finestre di sconti
Con un minimo di attenzione e di ricerca, trovare la giusta offerta per acquistare uno smartphone di ultima generazione a prezzo d’occasione non è più impossibile. Un esempio è il Black Friday, che quest’anno cadrà il 28 novembre. e darà modo alle principali catene di vendita di proporre sconti anche superiori al 50%. Così come l’ormai tradizionale appuntamento con il Prime Day di Amazon, che solitamente ha luogo nei mesi estivi ed è accessibile in esclusiva a tutti gli abbonati a Prime.
Ma non solo, perché anche i negozi di elettronica non hanno perso l’abitudine e ancora oggi lanciano finestre di sconto esclusive. Sia durante i saldi che nel resto dell’anno, sfruttando periodi di poche settimane per attirare il maggior numero di clienti e convincerli a cambiare telefono. Come per il Black Friday, anche in questo caso il risparmio è assicurato.
Tra gli esempi che vanno avanti da più tempo, non si possono non citare gli Apple Days di Mediaworld e le Tech Weeks di Euronics. Appuntamenti che si ripetono più volte durante l’anno e che, oltre agli smartphone, danno modo di risparmiare anche su accessori come gli auricolari, le cover e i power bank.
Confrontare i prezzi online
Un altro metodo che spesso nasconde sorprese è il confronto dei prezzi tramite tool online. Ossia servizi che, dopo aver inserito il nome dello smartphone, analizza il costo proposto sui principali siti web e negozi di elettronica disponibili. In modo da poter trovare l’occasione perfetta per risparmiare anche diverse centinaia di euro.
Uno dei più diffusi è Google Shopping, disponibile all’interno dell’ecosistema tech di Big G. Basta andare nella pagina dedicata, facendo clic sul simbolo con i 9 piccoli cerchi che formano un quadrato in alto a destra e poi selezionando Shopping. Qui spunta una panoramica con tutti i prodotti in promozione, divisi per categoria.
Se si è alla ricerca di un modello di smartphone in particolare, basta digitare il suo nome nella barra “Che cosa stai cercando?” situata nella parte superiore dell’interfaccia.
Nella parte a sinistra dello schermo sono presenti vari filtri utili, come per esempio i range di prezzo, il sistema operativo, il tipo di connettore, le dimensioni dello schermo e così via.
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Acquistare con gli operatori a rate
Ormai quasi tutti i principali operatori telefonici presenti sul mercato danno la possibilità di acquistare uno smartphone a rate. E si parla anche di modelli di ultima generazione, come gli iPhone 16 e i Samsung Galaxy S25. Sia se si è nuovi clienti che se si ha un piano tariffario già attivo. Nel secondo caso, spesso si ha diritto a sconti ulteriori e al tasso zero sul finanziamento.
Di solito, viene chiesta anche una somma da versare in anticipo, al momento della sottoscrizione del contratto. Cui si aggiungono le rate da dover sostenere mensilmente, dell’importo che varia in base alla suddivisione delle mensilità scelte. Per pagare, è possibile far scalare la rata dal proprio credito telefonico oppure direttamente sul conto bancario.
Rimane comunque consigliato rivolgersi direttamente all’operatore scelto, così da avere tutti i dettagli contrattuali e poter sottoscrivere un contratto senza dover più pensare a nulla.
Puntare sul ricondizionato
Ormai sempre più diffusi, gli smartphone ricondizionati sono dispositivi sottoposti a una serie di test da parte di un team di esperti. Per poterne verificare l’utilizzo e sostituire eventuali componenti danneggiate. A differenza di un usato, dunque, puntando su questa opzione si ha la certezza di avere tra le mani un dispositivo quasi nuovo. A prezzi notevolmente ridotti.
Ci sono molte realtà che propongono servizi per smartphone ricondizionati, con dei veri e propri marketplace disponibili online. Ecco una lista dei più diffusi:
- Swappie: per chi è alla ricerca di un iPhone a basso costo, questo portale è la scelta migliore. Il dispositivo acquistato viene consegnato perfettamente integro, con una confezione nuova, cavo dati e garanzia inclusa. E spesso gli sconti sul prezzo del listino arrivano al 50% in meno;
- Amazon Renewed: anche il sito di e-commerce più conosciuto in assoluto ha una sezione dedicata ai prodotti ricondizionati. E gli smartphone rientrano di diritto in questo elenco. Con 30 giorni di tempo per effettuare il reso e 2 anni di garanzia, si ha la sicurezza di comprare un dispositivo certificato;
- Refurbed: con un catalogo di oltre 18.000 prodotti tra smartphone, elettrodomestici, console e tanto altro, il sito in questione è uno dei più di successo del settore. Gli sconti sono molto convenienti, ci sono 30 giorni di prova e una garanzia minima di 12 mesi.
Vendere il proprio telefono usato
Sembrerà scontato, ma uno dei metodi più semplici e logici per poter risparmiare sull’acquisto di un nuovo smartphone è vendere quello vecchio. Dandolo in permuta o pubblicando un annuncio online. Nel primo caso, sarà il negozio stesso a fornire una valutazione dell’usato, tenendo conto dell’anno di uscita, delle caratteristiche tecniche e delle condizioni in cui è tenuto.
Per chi decide di vendere il proprio telefono online, invece, ci sono alcune cose da sapere. Innanzitutto è bene presentare al meglio il telefono, pubblicando foto che siano chiare e ben visibili. Fondamentale anche la descrizione, in cui inserire tutti i dettagli, le caratteristiche e gli eventuali danni presenti.
Quali sono i migliori siti su cui vendere lo smartphone usato? Ecco una lista coi più consigliati:
- Subito.it: dopo aver creato un profilo personale o effettuato l’accesso, basterà cliccare su Inserisci Annuncio in alto a destra e fornire tutti i dettagli richiesti. Con la possibilità di pagare per mettere l’inserzione in vetrina;
- eBay: un grande classico della compravendita online, conta ancora oggi milioni di potenziali acquirenti e venditori connessi. Tutto quello che bisogna fare è accedere al sito, effettuare il login e poi cliccare sulla voce Vendi posta sopra la barra di ricerca a destra;
- Facebook Marketplace: lanciato da qualche anno, il servizio di vendita di Facebook dà modo di mostrare i propri prodotti in vendita a migliaia di persone residenti nelle vicinanze. Sia tramite la vetrina principale che inserendo l’annuncio all’interno dei singoli gruppi privati.
Per quanto riguarda il prezzo di vendita, è a discrezione di colui che pubblica l’annuncio. Se si vuole trovare subito un potenziale acquirente, il consiglio è di effettuare prima una ricerca e vedere se ci sono altri dispositivi già messi online da altre persone. Così da farsi un’idea sulla valutazione media del mercato.
A questo punto, tenendo conto di quelle che sono le condizioni del proprio dispositivo, lo si mette in vendita e si attende di avere risposte. Così da riversare il guadagno sul nuovo telefono e ridurre la spesa finale.
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