Come localizzare un numero di telefono gratis con Google Maps?

Ilena D’Errico

2 Aprile 2024 - 21:20

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Ecco una guida per localizzare un numero di telefono gratis con Google Maps, con la procedura passo per passo utile a scoprire la posizione dei propri dispositivi.

Come localizzare un numero di telefono gratis con Google Maps?

Soltanto poche persone possono vantarsi di non provare un certo senso di panico quando, per qualsiasi motivo, non trovano il cellulare dove si aspettavano di farlo. Non è sempre un attaccamento frivolo, ad oggi lo smartphone contiene spesso contenuti molto importanti, tra informazioni bancarie, dati privati, perfino medici e di lavoro. Perderlo o esserne derubati non è certo piacevole, anche quando si trova un modo per recuperare le informazioni perdute (dopo aver in ogni caso bloccato il cellulare).

Ci sono moltissime applicazioni che permettono di rintracciare il proprio smartphone, nessuna che permette di aggirare l’ostacolo che molti si trovano dinanzi in queste situazioni: non averla precedentemente installata sul dispositivo da cercare. In pochi sanno, infatti, che è possibile localizzare gli smartphone con l’account di Google, presente sulla maggior parte dei dispositivi e usato di frequente. Ovviamente, completamente gratis. Oltretutto, c’è un modo per localizzare un numero di telefono con Google Maps, con solo qualche piccolo accorgimento preventivo.

Questa opzione, infatti, si rivela particolarmente utile per avere sempre un occhio verso i propri cari, come i figli, i genitori anziani o il partner con problemi di salute. Posto sempre di agire nel rispetto della legge. Molte persone alla ricerca di strumenti per localizzare il telefono, difatti, più che al dispositivo sono interessate al suo utilizzatore, ad esempio per poterlo trovare e assistere in caso di bisogno. Vediamo quindi come fare.

Come localizzare un numero di telefono gratis con Google Maps

Localizzare un numero di telefono con Google Maps non è affatto complesso, bastano poche rapide operazioni per scoprire la posizione dello smartphone, insieme ad altre utili funzionalità. Chiaramente il procedimento si applica allo stesso modo indipendentemente dal dispositivo e dal suo proprietario, nonché dal titolare della linea telefonica.

Ciò significa che è possibile usare la procedura anche per localizzare il cellulare di un’altra persona, qualora fosse necessario. Ciò che è possibile nella pratica, tuttavia, non è necessariamente legale. È fondamentale avere il consenso dell’interessato alla localizzazione o quantomeno all’accesso al suo account Google se il tracciamento si rende necessario in situazioni di potenziale pericolo, altrimenti si commette un reato. Fatta questa doverosa premessa, vediamo quali sono i passaggi per localizzare lo smartphone.

1. Installare Google Maps

Per localizzare un numero di telefono con Google Maps bisogna necessariamente installare l’applicazione (gratuita su Play Store) su almeno due dispositivi. Il primo è quello che servirà localizzare e che contiene la sim con il numero di telefono, il secondo quello a portata di mano utile per rintracciare l’altro.

2. Condividere la posizione

Tramite lo smartphone da localizzare, aprire l’applicazione e cliccare sull’icona del profilo personale in alto a destra. È importante che gli account dei due dispositivi siano differenti, perciò si ricorda che è possibile creare un “account figlio” per vigilare su minori, ma anche nonni o genitori (con la loro autorizzazione). In questo caso non servono passaggi aggiuntivi, altrimenti in caso di account ordinario bisogna procedere come segue.

A questo punto, cliccando sulla voce "Condivisione posizione” si arriva nella pagina da cui sarà possibile rintracciare lo smartphone. Da qui, si deve cliccare sul pulsante blu “Nuova condivisione” in basso a destra e si aprirà quindi una finestra. Da qui, sarà possibile scegliere la durata della condivisione personalizzando l’intervallo oppure “Fino alla disattivazione”.

A meno che la necessità sia circoscritta bisogna dunque preferire questa seconda modalità. Poi, bisogna condividere il link in modo che sia accessibile dall’altro dispositivo (Whatsapp, sms, e-mail e così via).

3. Localizzare il cellulare con Maps

Dal dispositivo utile alla localizzazione non bisogna far altro che aprire il link di condivisione e osservare la posizione e gli spostamenti dello smartphone sulla classica mappa del navigatore, finché il dispositivo è online e acceso (altrimenti si vede comunque l’ultima posizione rilevata). In seguito, sarà possibile trovare la posizione condivisa dalla pagina “Condivisione posizione”.
Se l’altro dispositivo ha account per minori collegato al proprio, invece, dalla stessa pagina si apre l’elenco di dispositivi che hanno condiviso la posizione.

Come faccio a localizzare il telefono con Google se l’ho già perso?

Può capitare che la necessità di localizzare lo smartphone sia improvvisa e che quindi non ci sia tempo né modo per compiere le operazioni descritte. Conoscendo le credenziali di accesso all’account Google collegato al dispositivo da rintracciare, tuttavia, sarà possibile ottenere qualche informazione.

Eseguendo l’accesso a Google Maps si trovano infatti gli ultimi spostamenti, mentre con l’applicazione di Google “Trova dispositivo” si può localizzare il raggio dello smartphone in tempo reale, farlo suonare anche da spento e perfino resettare i dati. Oltre alle credenziali, se si effettua l’accesso a un account con un dispositivo nuovo sarà necessaria un’ulteriore verifica, ad esempio con e-mail o numero di telefono, soltanto per la prima volta.

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