Come le aziende dolciarie stanno facendo fortuna grazie a questo prodotto virale

P. F.

10 Dicembre 2025 - 17:26

Queste caramelle hanno totalizzato miliardi di visualizzazioni grazie al loro aspetto colorato e alla consistenza particolare. Ora le aziende dolciarie puntano a renderle il loro prodotto di punta.

Come le aziende dolciarie stanno facendo fortuna grazie a questo prodotto virale

Negli ultimi due anni le caramelle liofilizzate, note come “freeze-dried candy”, sono diventate uno dei fenomeni più virali dell’industria dolciaria mondiale. Il processo produttivo per realizzare questi dolcetti consiste nel rimuovere l’acqua contenuta nelle caramelle tradizionali - solitamente dure o gommose - dandogli una consistenza molto leggera, croccante e dal sapore più intenso.

Secondo i dati di ConfectioneryNews, il mercato globale delle freeze-dried candy, valutato intorno a 1,2 miliardi di euro nel 2024, è destinato a quasi raddoppiare entro il 2030, raggiungendo ben oltre i 2 miliardi di euro. A influenzare la rapida crescita di queste caramelle sono stati i social network, che le hanno trasformate da “esperimenti domestici” a veri e propri prodotti di punta dell’industria dolciaria globale.

Il ruolo dei social media nell’ascesa delle caramelle liofilizzate

Il successo delle caramelle liofilizzate non è nato dalle multinazionali, bensì da una nicchia di piccoli produttori e content creator che hanno iniziato a sperimentare la liofilizzazione di caramelle comuni, dando così origine a una categoria di prodotto completamente nuova.

Ma il successo delle freeze-dried candy non dipende esclusivamente dal gusto. A determinarne la popolarità è la loro straordinaria resa sui social media. La liofilizzazione, rimuovendo l’umidità a bassissime temperature, trasforma radicalmente struttura e percezione della caramella: la consistenza diventa leggera e friabile, i colori assumono sfumature più vivide e gli aromi risultano più intensi.

Anche al momento dell’assaggio, il suo “scrocchio” è diventato un format virale, capace di generare milioni di interazioni, soprattutto tra i consumatori più giovani. L’hashtag “#freezedriedcandy” ha totalizzato miliardi di visualizzazioni, trasformando un semplice snack in un contenuto audiovisivo perfetto per TikTok, Instagram e YouTube.

L’interesse delle grandi multinazionali

Il passaggio dalla nicchia alla produzione industriale è avvenuto quando i marchi storici del settore hanno deciso di entrare nel mercato. Uno dei casi più emblematici è quello di Mars, che ha lanciato M&M’s POP’d Caramel, la prima versione liofilizzata del celebre brand di confetti colorati. La scelta del caramello non è casuale poiché, a differenza del cioccolato tradizionale, non si scioglie e reagisce in modo ottimale al processo, garantendo la croccantezza richiesta dal pubblico.

Anche Jolly Rancher, storico marchio statunitense di caramelle gommose, ha realizzato una versione liofilizzata delle sue note caramelle alla frutta. Ma sono ormai sempre più brand, dai più piccoli ai colossi, che si stanno affacciando alla tendenza, confermando che le freeze-dried candy non sono più un esperimento artigianale, ma un segmento commerciale con prospettive concrete.

Opportunità per le aziende e rischi da considerare

Per i produttori, la liofilizzazione rappresenta un’opportunità strategica, poiché di rinnovare prodotti già esistenti e apprezzati senza modificare le formule di base, offrendo tuttavia un’esperienza nuova e “curiosa” per il consumatore. Inoltre, la forte componente visiva rende queste caramelle particolarmente adatte al marketing digitale.

Esistono però anche rischi. Non tutti i tipi di caramelle si adattano bene al processo. Il cioccolato puro, ad esempio, perde struttura e qualità, motivo per cui molte aziende preferiscono formati ripieni o a base di zuccheri più stabili. Inoltre, l’attuale domanda potrebbe subire una stabilizzazione una volta superata la fase di entusiasmo iniziale, portando il mercato verso una competizione più serrata e verso la necessità di introdurre nuove varianti per mantenere vivo l’interesse.

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